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CITRATO ESPRESSO S.PELLEGR 40G Produttore: SANOFI SPA

  • FARMACO DI AUTOMEDICAZIONE
  • VENDITA SENZA RICETTA

DENOMINAZIONE

CITRATO ESPRESSO SAN PELLEGRINO 7,12 G POLVERE PER SOSPENSIONE ORALE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Lassativi osmotici.

PRINCIPI ATTIVI

Un flacone da 40 g contiene: magnesio idrossido 7,12 g.

ECCIPIENTI

Saccarosio, acido citrico anidro, sodio bicarbonato, aroma naturale di arancio.

INDICAZIONI

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. I lassativi sono controindicati nei soggetti con dolore addominale acuto o di origine sconosciuta, nausea o vomito, ostruzione o stenosi intestinale, sanguinamento rettale di origine sconosciuta, grave stato di disidratazione. Generalmente controindicato durante la gravidanza. Generalmente controindicato in eta' pediatrica. Controindicato in caso di grave insufficienza renale (clearance della creatinina inferiore a 30 ml/min).

POSOLOGIA

Adulti: l'intero contenuto del flacone. Bambini: da un terzo a meta' dose, secondo l'eta' ed il peso corporeo. Versare il contenuto del flacone in un bicchiere e aggiungere una quantita' d'acqua pari al contenuto del flacone stesso e mescolare. La soluzione deve essere assunta ad effervescenza ultimata. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando necessario, la dose puo' essere poi aumentata, ma senza mai superare quella massima indicata. Assumere preferibilmente la sera. I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopoadeguata valutazione del singolo caso.

CONSERVAZIONE

Nessuna precauzione particolare.

AVVERTENZE

L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali (specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione oipopotassiemia la quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci, diuretici o corticosteroidi. L'abuso di lassativi, specialmente quelli di contatto (lassativi stimolanti), puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Occorre tenere presente che il prodottopuo' interferire con la somministrazione contemporanea di tetracicline che puo' dar luogo alla formazione di complessi insolubili con conseguente riduzione dell'assorbimento e dell'attivita' di tali antibiotici. E' comunque opportuno non somministrare altri farmaci per via oraleentro 1 o 2 ore dall'impiego del prodotto. Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato solo dopo aver consultato ilmedico. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Consultare il medico quando la necessita' del lassativo deriva da un improvviso cambiamento delle precedenti abitudini intestinali (frequenza e caratteristichedelle evacuazioni) che duri da piu' di due settimane o quando l'uso del lassativo non riesce a produrre effetti. E' inoltre opportuno che isoggetti anziani o in non buone condizioni di salute consultino il medico prima di usare il medicinale. Il prodotto contiene saccarosio (10g di saccarosio in ogni flacone) e sali di sodio, di cio' si tenga conto in caso diabete o di affezioni che richiedono un regime dietetico iposodico. I pazienti con rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, malassorbimento di fruttosio-galattosio o deficit di saccarasi-isomaltasi non devono assumere questo medicinale.

INTERAZIONI

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno 2 ore prima di prendere il lassativo. In particolare deve essere evitata l'associazione contemporanea di tetracicline. In caso di somministrazione concomitante con tetracicline lasciar trascorrere un intervallo di almeno tre ore prima dell'assunzione del farmaco. Il latte o gli antiacidi possono modificare l'effetto del medicinale; lasciare trascorrere un intervallo di almeno un'ora prima di prendere il lassativo.

EFFETTI INDESIDERATI

Occasionalmente: dolori crampiformi isolati o coliche addominali, piu' frequenti nei casi di stitichezza grave.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinalein gravidanza. Pertanto il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto. Il magnesio e' considerato compatibile con l'allattamento.

Codice: 005540012
Codice EAN:

Codice ATC: A06AD
  • Apparato gastrointestinale e metabolismo
  • Farmaci per la costipazione
  • Lassativi ad azione osmotica
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: POLVERE PER SOSPENSIONE ORALE
Scadenza: 60 MESI
Confezionamento: FLACONE

POLVERE PER SOSPENSIONE ORALE

60 MESI

FLACONE