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TEFAMIN 30CPR RIV 200MG Produttore: RECORDATI SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

TEFAMIN

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Altri farmaci per le sindromi ostruttive delle vie respiratorie per uso sistemico; derivati xantinici.

PRINCIPI ATTIVI

Compresse rivestite Ogni compressa rivestita contiene 200 mg di aminofillina.

ECCIPIENTI

Compresse rivestite: polivinilpirrolidone, amido di mais, magnesio stearato, silice precipitata, gomma lacca, olio di ricino, talco, gelatina, gomma arabica, magnesio carbonato, titanio biossido, spermaceti, saccarosio. Soluzione iniettabile: etilendiammina e acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Asma bronchiale. Affezioni polmonari con componente spastica bronchiale Tefamin non deve essere utilizzato come farmaco di prima scelta neltrattamento dell'asma nei bambini.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo e ad altri derivati xantinici o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Il preparato e' controindicato nelle donne che allattano. Infarto miocardico acuto. Stati ipotensivi. Bambini di eta' inferiore a 6 mesi.

POSOLOGIA

Adulti. Compresse rivestite: in genere da 1 compressa rivestita 4 volte al giorno a 2 compresse rivestite 3 volte al giorno. Tale dose non potra' essere aumentata oltre le 2 compresse rivestite 4 volte al giorno senza ricorrere al controllo dei livelli ematici di teofillina (valori terapeutici 10-15 mcg/ml; valori ai limiti della tossicita' 20 mcg/ml). Fiale: questa via e' indicata nei casi gravi di asma bronchiale.In questi casi si fa ricorso alla infusione lenta di una soluzione ottenuta diluendo 480 mg di Tefamin (pari a 2 fiale da 240 mg in 10 ml) in 50 ml di una soluzione per infusione che sia compatibile (ad esempio soluzione clorurosodica, glucosata, levulosica). La velocita' di infusione non dovra' superare i 25 mg/min. (3,6 ml/min della soluzione cosi' approntata); la dose totale somministrata non potra' superare i 5,6 mg/kg (0,8 ml/kg della soluzione cosi' approntata). A questa infusione si potra' far seguire una infusione di mantenimento ottenuta diluendo 240 mg di Tefamin (pari a 1 fiala da 240 mg in 10 ml), in 500 ml diuna soluzione per infusione (vedi sopra). La velocita' di questa infusione di mantenimento sara' di 0,9 mg/kg/ora (pari a 1,9 ml/kg/ora) negli adulti sotto i 50 anni, fumatori; 0,45 mg/kg/ora (pari a 0,9 ml/kg/ora) negli adulti sotto i 50 anni non fumatori; 0,25 mg/kg/ora (pari a 0,5 ml/kg/ora) negli adulti con scompenso cardiaco o compromissione epatica. In ogni caso la somministrazione per via e.v. del Tefamin dovra' essere eseguita con paziente in clinostatismo e con controllata lentezza (15-20 minuti). Popolazione pediatrica. Tefamin non deve esseresomministrato ai bambini di eta' inferiore ai 6 mesi. Le compresse Tefamin non devono essere somministrate a bambini di eta' inferiore ai 6anni. Sono disponibili altre forme farmaceutiche piu' adatte a bambini di eta' inferiore a 6 anni. I dosaggi sono i seguenti: per os: 16 mg/kg al giorno ripartiti in 3 o 4 dosi; per via endovenosa: 1 mg/kg/oranei bambini di eta' inferiore ai 9 anni. Per un'adeguata efficacia, si raccomanda una concentrazione plasmatica di teofillina di 5-12 mcg/ml. Tuttavia, in alcuni casi, puo' essere necessaria una concentrazioneplasmatica di teofillina fino a 20 mcg/ml. Poiche' la febbre puo' ridurre la clearance della teofillina, potrebbe essere necessario ridurrela dose per evitare un'intossicazione.

CONSERVAZIONE

Nessuna.

AVVERTENZE

Numerosi fattori possono ridurre la clearance epatica della teofillina con aumenti dei livelli plasmatici del farmaco. Tra questi sono compresi l'eta', lo scompenso cardiaco congestizio, le affezioni ostruttive croniche del polmone, le infezioni concomitanti, la contemporanea somministrazione di molti farmaci quali: eritromicina, TAO, lincomicina,clindamicina, allopurinolo, cimetidina, vaccino antiinfluenzale, propranololo. In questi casi puo' essere necessario ridurre il dosaggio della teofillina. La fenitoina, altri anticonvulsivanti ed il fumo di sigaretta possono aumentare la clearance della teofillina con riduzione dell'emivita plasmatica. In questi casi puo' essere necessario aumentare il dosaggio di teofillina. In caso di fattori che possono influire sulla clearance della teofillina, di insufficiente effetto della dose raccomandata e in caso di eventi avversi, si raccomanda un monitoraggio della concentrazione dei livelli ematici del farmaco ai fini del controllo del range terapeutico della teofillina. La teofillina non dovrebbe essere somministrata contemporaneamente ad altri preparati xantinici. Occorre usare cautela nel caso di associazione tra teofillina ed efedrina o altri simpatico-mimetici broncodilatatori. Preparazioni a base di Hypericum perforatum non dovrebbero essere assunte in contemporanea con medicinali contenenti teofillina a causa del rischio di un decremento dei livelli plasmatici e di diminuzione dell'efficacia terapeutica di teofillina. La somministrazione del prodotto deve avvenire conprudenza nei bambini e negli anziani, nei cardiopatici, negli ipertesi e in pazienti con grave ipossiemia, ipertiroidismo, cuore polmonare cronico, insufficienza cardiaca congestizia, ulcera peptica, gravi malattie epatiche e renali. Malattia febbrile acuta: la febbre diminuiscela clearance della teofillina. Potrebbe essere necessario ridurre la dose per evitare un'intossicazione. Avvertenze sugli eccipienti Tefamin compresse contiene saccarosio. I pazienti affetti da rari problemi ereditari di intolleranza al fruttosio, da malassorbimento di glucosio-galattosio, o da insufficienza di sucrasi isolmaltasi, non devono assumere questo medicinale. Tefamin compresse contiene olio di ricino. Puo' causare disturbi gastrici e diarrea.

INTERAZIONI

Farmaci che aumentano la clearance della teofillina: fenobarbitale, fenitoina, carbamazepina, rifampicina, isoniazide, sulfinpirazone. Farmaci che riducono la clearance della teofillina: eritromicina, troleandomicina, propranololo, isoprenalina, cimetidina, contraccettivi orali,allopurinolo. Le concentrazioni plasmatiche di teofillina possono essere diminuite dalla somministrazione contemporanea di preparazioni a base di Hypericum perforatum. Cio' a seguito dell'induzione degli enzimi responsabili del metabolismo dei farmaci da parte di preparazioni a base di Hypericum perforatum che, pertanto non dovrebbero essere somministrate in concomitanza con teofillina. L'effetto di induzione puo' persistere per almeno 2 settimane dopo l'interruzione del trattamento con prodotti a base di Hypericum perforatum. Se un paziente sta assumendo contemporaneamente prodotti a base di Hypericum perforatum i livelli plasmatici di teofillina devono essere controllati e la terapia con prodotti a base di Hypericum perforatum deve essere interrotta. I livelli plasmatici di teofillina potrebbero aumentare con l'interruzione dell'assunzione di Hypericum perforatum. Il dosaggio di teofillina potrebbe necessitare di un aggiustamento. La teofillina incrementa l'escrezione del carbonato di litio e puo' modificare la sensibilita' e la tossicita' dei derivati digitalici e delle amine simpatico-mimetiche.

EFFETTI INDESIDERATI

Con l'impiego dei derivati xantinici possono manifestarsi: nausea, vomito, dolore epigastrico. La somministrazione endovenosa puo' portare a cefalea, irritabilita', insonnia, tachicardia, extrasistolia, tachipnea e, occasionalmente, albuminuria e iperglicemia. La comparsa di effetti collaterali puo' richiedere la sospensione del trattamento che potra' essere ripreso, se necessario, a dosi piu' basse dopo la scomparsa di tutti i segni e sintomi di tossicita'. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Sebbene non vi siano prove di azione teratogena o tossica sul feto, nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento e' opportuno usare il farmaco solo in caso di stretta necessita' e sotto il diretto controllo del medico.

Codice: 002021044
Codice EAN:

Codice ATC: R03DA05
  • Sistema respiratorio
  • Farmaci per disturbi ostruttivi delle vie respiratorie
  • Altri farmaci sistemici per disturbi ostruttivi vie respir.
  • Derivati xantinici
  • Aminofillina
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: COMPRESSE RIVESTITE
Scadenza: 60 MESI
Confezionamento: BLISTER

COMPRESSE RIVESTITE

60 MESI

BLISTER