ATROPINA SOLFATO 50 FIALE 1MG 1ML Produttore: SALF SPA
- FARMACO DI CLASSE C
- USO OSPEDALIERO
DENOMINAZIONE
ATROPINA SOLFATO S.A.L.F.
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Alcaloidi della belladonna, amine terziarie.
PRINCIPI ATTIVI
Atropina solfato monoidrato 0,5 mg/ml o 1 mg/ml.
ECCIPIENTI
Sodio metabisolfito 0,5 mg; acido solforico per correzione pH; acqua per preparazioni iniettabili q.b. a 1 ml.
INDICAZIONI
Medicazione preanestetica per diminuire la salivazione e le eccessivesecrezioni del tratto respiratorio. Trattamento della bradicardia sinusale in particolare se complicata dall'ipotensione. Antidoto negli avvelenamenti da organofosforici.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Glaucoma ad angolo chiuso, reflusso esofageo, stenosi pilorica, ostruzione gastrointestinale, colite ulcerosa, ipertrofia prostatica, ileo paralitico, atonia intestinale.
POSOLOGIA
>>Medicazione pre-anestetica. Adulti: la dose consigliata e' di 0,3-0,6 mg per iniezione endovenosa subito prima dell'induzione dell'anestesia o per iniezione sottocutanea o intramuscolare 30-60 minuti prima dell'induzione. Bambini: la dose consigliata e' di 0,02 mg/kg (dose massima 0,6 mg). >>Trattamento della bradicardia sinusale: la dose consigliata e' compresa tra 0,3 e 1,0 mg per via endovenosa. >>Antidoto negli avvelenamenti da organofosforici. Adulti: la dose consigliata e' di 2 mg (per via intramuscolare o endovenosa tenendo conto della gravita'dell'avvelenamento) ogni 5-10 minuti fino a quando la pelle diviene arrossata e secca, le pupille si dilatano e compare tachicardia. Bambini : la dose consigliata e' di 0,02 mg/kg.
CONSERVAZIONE
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce. Non sono richieste particolari condizioni di conservazione in relazione alla temperatura.
AVVERTENZE
La soluzione deve essere limpida, incolore e priva di particelle visibili. La fiala serve per una sola ed ininterrotta somministrazione e l'eventuale residuo non puo' essere utilizzato. Precauzioni d'impiego devono essere prese in pazienti geriatrici per i quali puo' essere necessario un aggiustamento della dose per possibile comparsa di eventi avversi a carico del sistema cardiovascolare e del sistema nervoso centrale. Usare con cautela in pazienti con ileostomia o colostomia; la comparsa di diarrea puo' indicare ostruzione intestinale incompleta. Usare con cautela in caso di miastenia grave, ipertiroidismo, alterazioni coronariche, ischemia acuta del miocardio, tachicardia, tachiaritmia, ipertrofia prostatica e altre uropatie ostruttive. La soluzione contiene sodio metabisolfito, un solfito che puo' causare reazioni di tipo allergico inclusi sintomi anafilattici o fatali o episodi asmatici gravi nei pazienti suscettibili.
INTERAZIONI
>>Associazioni controindicate. Derivati della Belladonna: aumento dell'attivita' anticolinergica. Alotano: attenuazione dell'effetto depressorio sulla frequenza cardiaca. Procainamide: aumento degli effetti vagali a livello della conduzione atrio ventricolare. Metacolina: inibizione della broncocostrizione indotta da inalazione di metacolina.
EFFETTI INDESIDERATI
Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Patologie endocrine: variazione dei livelli dell'ormone della crescita. Disturbi del metabolismo e della nutrizione: porfiria, ipertermia, ipotermia. Patologie del sistema nervoso: sedazione, disorientamento, vertigine, alterazioni della memoria a breve termine, psicosi. Patologie dell'occhio: diplopia, disturbi nell'accomodazione, midriasi, variazioni della pressione intraoculare. Patologiecardiache: angina, aritmie, bradicardia transitoria (seguita da tachicardia, palpitazioni e aritmie), blocco atrioventricolare, ipertensione, tachicardia. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: riduzione delle secrezioni bronchiali. Patologie gastrointestinali: rigurgito esofageo. Patologie della cute del tessuto sottocutaneo: arrossamento e secchezza della cute. Nei casi di somministrazione intramuscolare, si puo' osservare riduzione dell'attivita' delle ghiandole sudoripare. Reazioni di ipersensibilita': reazioni anafilattiche.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gli studi sugli animali sono insufficienti per evidenziare gli effetti legati all'uso del farmaco durante la gravidanza o l'allattamento. Il rischio potenziale per gli esseri umani non e' noto. Usare con cautela e solo in caso di necessita'.
Codice: 030653048
Codice EAN:
- Apparato gastrointestinale e metabolismo
- Farmaci per disturbi della funzione gastrointestinale
- Belladonna e derivati, non associati
- Alcaloidi della belladonna, amine terziarie
- Atropina
Forma farmaceutica
PREPARAZIONE INIETTABILE
Scadenza
36 MESI
Confezionamento
SCATOLA