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AZATIOPRINA WELL 50CPR 50MG Produttore: GLAXOSMITHKLINE SPA

  • FARMACO MUTUABILE
  • RICETTA MEDICA NON RIPETIBILE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

L'Azatioprina e' una sostanza di sintesi che, in virtu' della sua analogia strutturale con metaboliti naturali, si sostituisce a questi ultimi e determina una soppressione della risposta immunitaria.

INDICAZIONI

L'Azatioprina Wellcome, in associazione con i cortisonici e/o con altri farmaci e tecniche immunosoppressive, e' indicata nel trattamento dei pazienti che hanno ricevuto trapianti d'organo. L'Azatioprina Wellcome, sia da sola che, piu' comunemente, in associazione con i cortisonici e/o altre tecniche, e' stata utilizzata con beneficio clinico, comprendente anche la riduzione della posologia o l'interruzione dei cortisonici, in pazienti affetti dalle seguenti patologie: artrite reumatoide severa, lupus eritematoso sistemico, dermatomiosite, polimiosite, epatite cronica attiva autoimmune, pemfigo volgare, poliarterite nodosa, anemia emolitica autoimmune, porpora trombocitopenica cronica idiopatica refrattaria.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Nei pazienti con ipersensibilita' all'azatioprina e alla 6-mercaptopurina. La terapia non dovrebbe essere intrapresa nelle donne in gravidanza. L'azatioprina e/o i suoi metaboliti non sono stati rilevati nel latte di madri in terapia.

POSOLOGIA

Adulti e bambini. L'Azatioprina Wellcome deve essere assunta preferibilmente dopo un pasto. Nei trapianti, a seconda del regime di immunosoppressione adottato, si usa generalmente una dose di carico fino a 5 mg/kg/die, per via orale. La dose di mantenimento varia da 1 a 4 mg/kg/die per via orale, aggiustata secondo le esigenze cliniche e la tolleranza ematologica. La terapia con Azatioprina Wellcome deve essere continuata indefinitamente, anche a dosi piu' basse, per evitare il rischio di rigetto del trapianto. Nelle altre indicazioni, la dose iniziale raramente supera i 3 mg/kg/die; essa puo' essere ridotta a seconda delle esigenze cliniche e della tolleranza ematologica. Se non si osservaalcun miglioramento nello stato di salute del paziente nei primi tre mesi, occorre considerare la possibilita' di interrompere la terapia con Azatioprina Wellcome. Quando la risposta terapeutica e' evidente, occorre considerare la possibilita' di ridurre la dose di mantenimento al livello di posologia piu' basso compatibile con il mantenimento della risposta terapeutica. La dose di mantenimento richiesta puo' variare tra 1 e 3 mg/kg/die, dipendendo dalla patologia in trattamento e dalla risposta individuale del paziente, compresa la tolleranza ematologica.

INTERAZIONI

Quando l'allopurinolo, l'oxipurinolo e/o il tiopurinolo sono somministrati in associazione con la 6-mercaptopurina o con l'azatioprina, la dose di questi ultimi deve essere ridotta ad un quarto della dose originale. La mancata riduzione della posologia dell'Azatioprina Wellcome in presenza di concomitante terapia con allopurinolo puo' avere come esito una grave depressione midollare con riduzione di tutte le componenti cellulari ematiche. L' Azatioprina Wellcome puo' potenziare il blocco neuromuscolare prodotto dagli agenti depolarizzanti come la succinilcolina e riduce il blocco promosso dai farmaci non depolarizzanti come la tubocurarina. L' Azatioprina Wellcome deve essere somministrata con cautela ai pazienti a cui sono somministrati, o che sono stati trattati, con altri farmaci mielodepressivi. Sono state riportate interazioni dell'Azatioprina Wellcome con la cimetidina, la penicillamina e la furosemide, ma il significato clinico e la natura di queste interazioni devono ancora essere definiti.

EFFETTI INDESIDERATI

Sono state descritte occasionalmente alcune sindromi cliniche, probabilmente conseguenti a reazioni di ipersensibilita. Esse comprendono malessere generale, vertigini, vomito, febbre, brividi, mialgie, artralgie, alterazioni della funzionalita' epatica, ittero colestatico, disritmia cardiaca ed ipotensione. Pancreatite e' stata osservata in una bassa percentuale di pazienti in terapia con Azatioprina Wellcome, in particolare in quelli sottoposti a trapianto renale o in coloro affetti da malattie infiammatorie intestinali. L'immediata sospensione dell'Azatioprina e l'opportuna terapia di sostegno nella gran parte dei casi risolvono l'evento patologico. In molti casi la ripresa del trattamento con Azatioprina Wellcome ha confermato l'evenienza di tali effetti indesiderati. L'Azatioprina Wellcome deve essere definitivamente sospesa all'insorgenza di queste sindromi cliniche. L'uso terapeutico dell'Azatioprina Wellcome e' associato ad un aumento del volume corpuscolaremedio e della concentrazione emoglobinica dei globuli rossi, evento reversibile e dipendente dalla posologia. Sono state riportate alterazioni megaloblastiche a carico del midollo osseo, ma sono assai rare l'anemia megaloblastica grave o l'aplasia della serie eritroide. L'uso terapeutico dell'Azatioprina Wellcome e' associato ad una riduzione del numero dei globuli bianchi, dei granulociti, dei linfociti e, meno frequentemente delle piastrine. Tali eventi sono generalmente reversibilie dipendenti dalla posologia. Essi sono stati anche presi a riferimento per valutare la risposta del paziente. Alopecia e' stata descritta nel 50% dei pazienti sottoposti a trapianto renale in trattamento con Azatioprina Wellcome in associazione a cortisonici. Essa e' comunque reversibile nell'80% dei casi anche se si continua la terapia immunosoppressiva. I pazienti sottoposti a trapianto di organo in trattamento con Azatioprina Wellcome in associazione a cortisonici hanno dimostratoun'aumentata suscettibilita'ad infezioni virali, fungine e batteriche, sia a carico del distretto cutaneo che in altri distretti corporei. Una bassa percentuale di pazienti riferisce nausea dopo la terapia conAzatioprina Wellcome. Questa sembra diminuire se le compresse sono assunte dopo i pasti. Complicanze gravi, quali la perforazione intestinale, sono state descritte in pazienti trapiantati e sembrano essere in relazione agli alti dosaggi dei cortisonici piuttosto che all'Azatioprina in quanto tale. Molto raramente sono state descritte polmoniti reversibili.

Codice: 020957027
Codice EAN:

Codice ATC: L04AX01
  • Farmaci antineoplastici ed immunomodulatori
  • Immunosoppressori
  • Altri immunosoppressori
  • Azatioprina
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi
Forma farmaceutica: COMPRESSE RIVESTITE
Scadenza: 60 MESI
Confezionamento: BLISTER OPACO

COMPRESSE RIVESTITE

60 MESI

BLISTER OPACO