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CALCIO FOLINATO SAND 10CPR15MG Produttore: SANDOZ SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

CALCIO FOLINATO SANDOZ 15 MG COMPRESSE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Prodotti terapeutici.

PRINCIPI ATTIVI

Calcio folinato pentaidrato (equivalente ad acido folinico).

ECCIPIENTI

Magnesio stearato, lattosio monoidrato, amido di mais.

INDICAZIONI

Il medicinale e' specificamente indicato come antidoto a dosi eccessive di antagonisti dell'acido folico e nella riduzione degli effetti tossici indotti da aminopterine e da metotressato; e' inoltre indicato in tutte le forme anemiche da carenza di folati, quali quelle dell'infanzia, della gravidanza, della sprue e nell'anemia megaloblastica, dovute a deficienza congenita di diidrofolato- reduttasi.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati; trattamento dell'anemia perniciosa o di altre anemie megaloblastiche dovute a carenza di vitamina B12, se non in associazione alla medesima.

POSOLOGIA

Il calcio folinato somministrato per via orale si e' dimostrato efficace nel migliorare l'indice terapeutico del metotressato, contrastandone allo stesso tempo l'aumento degli effetti tossici dovuti alla somministrazione ad alte dosi. A questo scopo il farmaco deve essere somministrato entro 6/24 ore dall'infusione di metotressato. La dose e la posologia usati dipendono dalla concentrazione di metotressato nel sangue e il monitoraggio plasmatico del medicinale e' essenziale. La terapia deve tuttavia essere eseguita in base ad un protocollo specifico, definito di volta in volta, in funzione della comparsa di tossicita'. Nei casi di sovradosaggio di metotressato, trimetoprim o pirimetamina, calcio folinato agisce da antidoto specifico, neutralizzando gli effetti tossici dell'antimetabolita sul sistema ematopoietico e sulle mucosedell'apparato digerente. Nel caso di sovradosaggio accidentale di metotressato, il medicinale deve essere somministrato entro la prima ora in dosi uguali o superiori a quelle del metotressato poiche' la sua somministrazione in tempi successivi risulta meno efficace. L'acido folinico, infatti, compete con il metotressato per i siti attivi di trasporto nella cellula e la loro saturazione comporta una diminuzione dellaconcentrazione intracellulare di metotressato. Nella terapia delle anemie megaloblastiche il trattamento per os prevede l'assunzione di unacompressa al giorno (15 mg.) per 10/15 giorni.

CONSERVAZIONE

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

AVVERTENZE

Il calcio folinato deve essere usato in associazione con il metotressato solo sotto la diretta supervisione di un medico esperto nell'uso di agenti chemioterapici per il trattamento del cancro. Molti medicinali citotossici, inibitori diretti o indiretti della sintesi del DNA portano alla macrocitosi (idrossicarbamide, citarabina, mercaptopurina, tioguanina). Tale macrocitosi non deve essere trattata con acido folinico. In pazienti epilettici trattati con fenobarbital, fenitoina, primidone e succinimide c'e' il rischio di aumentare la frequenza delle crisi epilettiche a causa della diminuzione delle concentrazioni plasmatiche dei farmaci anti-epilettici. E' raccomandato il monitoraggio clinico, possibilmente il monitoraggio delle concentrazioni plasmatiche e, se necessario, l'adeguamento del dosaggio del medicinale anti-epilettico durante la somministrazione di calcio folinato e dopo la sua interruzione. Convulsioni e/o sincope sono stati riportati raramente in pazienti portatori di tumore in trattamento con calcio folinato, di solitoin associazione a fluoripirimidine, ed in particolare in pazienti conmetastasi al sistema nervoso centrale o in pazienti predisposti; tuttavia non e' stata stabilita una correlazione diretta con questi episodi. Il trattamento con calcio folinato puo' "mascherare" l'anemia perniciosa ed altre anemie megaloblastiche che derivano dalla carenza di vitamina B12. L'uso del medicinale e' una terapia impropria dell'anemia perniciosa o di altre anemie megaloblastiche conseguenti a carenza di vitamina B12: puo' comportare la remissione ematica, senza arrestare la progressione delle manifestazioni neurologiche. La terapia va pertanto condotta sotto controllo ematologico. Nel trattamento del sovradosaggio da antagonisti dell'acido folico, la somministrazione deve essereeffettuata possibilmente entro 1 ora, risultando meno efficace una somministrazione dopo un periodo di 4 ore. Nel somministrare il medicinale deve essere fatta particolare attenzione al pericolo di eventuali reazioni allergiche o effetti indesiderati. Calcio folinato/metotressato: per specifici dettagli sulla riduzione della tossicita' del metotressato vedere il Riassunto delle Caratteristiche del Prodotto di metotressato. Un sovradosaggio accidentale con un antagonista dei folati, come il metotressato, deve essere trattato come emergenza medica. Maggiore e' l'intervallo di tempo tra la somministrazione di metotressato edil "rescue" con calcio folinato, minore e' l'efficacia del calcio folinato nel contrastare la tossicita'. Il calcio folinato non ha alcun effetto sulla tossicita' non ematologica del metotressato come la nefrotossicita' generata dalla precipitazione del metotressato e/o del suo metabolita nel rene. I pazienti in cui si osserva un ritardo dell'eliminazione precoce del metotressato, hanno piu' probabilita' di sviluppare insufficienza renale reversibile e tutte le tossicita' associate almetotressato (vedere scheda tecnica del metotressato). La presenza diinsufficienza renale preesistente o indotta da metotressato e' potenzialmente associata con il ritardo dell'escrezione di metotressato e puo' aumentare la necessita' di dosi maggiori o di un uso piu' prolungato di calcio folinato. La possibilita' che il paziente stia assumendo altri medicinali che interagiscono con il metotressato (p.es. medicinali che possono interferire con l'eliminazione del metotressato o con illegame all'albumina sierica) deve essere sempre considerata quando siosservano anomalie di laboratorio o tossicita' cliniche. Dosi eccessive di calcio folinato devono essere evitate dal momento che esse possono danneggiare l'attivita' antitumorale di metotressato, specialmente nei tumori dell'SNC in cui il calcio folinato si accumula dopo cicli ripetuti. La resistenza al metotressato come risultato di un ridotto trasporto di membrana, implica anche la resistenza al "rescue" con acidofolinico poiche' entrambi i farmaci condividono lo stesso sistema di trasporto. >>Test di laboratorio. Terapia con Metotressato/Calcio Folinato: livelli di creatinina sierica e livelli sierici di metotressato:almeno una volta al giorno. pH delle urine: in casi di sovradosaggio da metotressato e di una ritardata escrezione, monitorare in maniera appropriata per assicurare il mantenimento di un pH > 7,0. Questo medicinale contiene lattosio.

INTERAZIONI

Note interazioni del calcio folinato con le fluoropirimidine, con il metotressato e altri antifolici. Quando il calcio folinato e' somministrato assieme ad antagonisti dell'acido folico (come cotrimoxazolo, pirimetamina) l'efficacia degli antagonisti dell'acido folico puo' risultare sia ridotta che completamente neutralizzata. Il calcio folinato puo' diminuire gli effetti di sostanze antiepilettiche: fenobarbital, primidone, fenitoina e succinimide e puo' aumentare la frequenza di crisi epilettiche (una diminuzione dei livelli plasmatici dei medicinali anticonvulsivanti induttori enzimatici puo' essere osservata a causa dell'aumentato metabolismo epatico poiche' i folati sono uno dei cofattori).

EFFETTI INDESIDERATI

Con l'uso del farmaco sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati. Le seguenti convenzioni sulla frequenza vengono prese come baseper la descrizione degli eventi avversi: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, <1/10), non comune (>=1/1000, <1/100), raro (>=1/10.000, 1/1000), molto raro (<1/10.000), non nota. Disturbi del sistema immunitario. Molto raro: reazioni allergiche, incluse reazioni anafilattiche/anafilattoidi (compreso shock) e orticaria. Disturbi psichiatrici. Raro: insonnia, agitazione e depressione in seguito alla somministrazionedi alte dosi. Patologie del sistema nervoso. Raro: aumento della frequenza di attacchi epilettici, convulsioni, sincope. Patologie gastrointestinali. Raro: disturbi gastrointestinali in seguito alla somministrazione di alte dosi. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non nota: cheilite. Casi di Sindrome di Stevens-Johnson (SJS) e di Necrolisi Tossica Epidermica (NTE), alcuni fatali, sono stati riportati in pazienti riceventi calcio folinato in combinazione con altri agenti con un'associazione accertata a questi disturbi. Non si puo' escludere un ruolo aggiuntivo del calcio folinato in questi casi. Sono stati riportati quali febbre ipotensione arteriosa, tachicardia. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

La somministrazione di acido folico puo' migliorare o normalizzare leforme di anemia in gravidanza dovute all'aumentato fabbisogno di folati. Il calcio folinato puo' essere escreto nel latte materno e deve essere somministrato solo quando i benefici del farmaco per la madre superano i possibili rischi per il feto. Il calcio folinato puo' essere usato durante l'allattamento quando e' ritenuto necessario in accordo alle indicazioni terapeutiche.

Codice: 028367011
Codice EAN:

Codice ATC: V03AF03
  • Vari
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  • Sostanze disintossicanti per trattamenti citostatici
  • Calcio folinato
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: COMPRESSE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: BLISTER

COMPRESSE

36 MESI

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