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CARBOSEN ADREN 50F 2ML 20MG/ML Produttore: GALENICA SENESE SRL

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA NON RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

CARBOSEN CON ADRENALINA + SOLUZIONE INIETTABILE.

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Anestetici locali.

PRINCIPI ATTIVI

Mepivacaina cloridrato (pari a mepivacaina); adrenalina tartrato acido (pari ad adrenalina).

ECCIPIENTI

10 mg/ml + 5 mcg/ml soluzione iniettabile; 20 mg/ml + 5 mcg/ml soluzione iniettabile, fiale da 1-2-5-10-20 ml: sodio cloruro; sodio metabisolfito; acqua p.p.i. Flacone da 50 ml: sodio cloruro; sodio metabisolfito; metile paraidrossi benzoato; acqua p.p.i.. 20 mg/ml + 10 mcg/ml soluzione iniettabile, fiale da 1-2-5-10-20 ml, tubofiala da 1,8 ml: sodio cloruro; sodio metabisolfito; acqua p.p.i. Flacone da 50 ml: sodiocloruro; sodio metabisolfito; metile paraidrossi benzoato; acqua p.p.i.

INDICAZIONI

E' indicato in tutti gli interventi di: medicina generale (causalgie,nevralgie, ecc.), medicina sportiva (strappi muscolari, meniscopatie,ecc..) ortopedia (riduzione fratture, ecc..) otorinolaringoiatria (tonsillectomia, rinoplastica, interventi sull'orecchio medio, ecc.), oculistica (blocco retrobulbare, ecc.), dermatologia (asportazione verruche, cisti, dermoidi, ecc.), ostetricia e ginecologia, chirurgia generale (piccola chirurgia), in cui si desideri un'anestesia prolungata, o ottenere ischemia assoluta della regione anestetizzata. La forma in tubofiala e' ad uso esclusivo del medico dentista ed e' indicata in tutti gli interventi conservativi e chirurgici in odontostomatologia.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' gia' nota verso i componenti o altre sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Da non usare in gravidanza accertata o presunta. Contiene Sodio metabisolfito; tale sostanza puo' provocare reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi neisoggetti sensibili e particolarmente negli asmatici. L'adrenalina e' controindicata in massima nei cardiopatici, nelle gravi arteriopatie, negli ipertesi, nei soggetti con manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo o con emicrania essenziale, nei nefropatici, negli ipertiroidei, nei diabetici.

POSOLOGIA

La dose massima nell'adulto (non trattato con sedativi) e' di 7 mg/Kg, sia in somministrazione singola, che in somministrazioni ripetute inun intervallo di tempo inferiore ai 90 minuti. Non superare la dose di 550 mg. Nelle 24 ore non deve essere superata la dose totale di 1000mg. In pediatria non oltrepassare la dose di 5-6 mg/Kg. Dosi consigliate. In odontoiatria e stomatologia: per infiltrazione e blocco nervoso periferico 30-90 mg. In chirurgia: per blocco peridurale e caudale; blocco paravertebrale; blocco nervoso periferico cervicale, brachiale,intercostale, paracervicale, pudendo e terminazioni nervose fino a 400 mg. Nelle altre indicazioni: secondo prescrizione medica. In ostetricia: per blocco paracervicale fino a 200 mg in un periodo di 90 minuti. Attenzione: le fiale da 1-2-5-10-20 ml e le tubofiale da 1,8 ml non contenendo eccipienti parasettici, vanno usate per una sola somministrazione. Eventuali rimanenze andranno scartate.

CONSERVAZIONE

Conservare al riparo dalla luce, a temperatura non superiore a 25 gradi C. Conservare nel contenitore originale.

AVVERTENZE

Usare con assoluta cautela in soggetti in terapia con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici. Prima dell'uso accertarsi delle condizioni circolatorie del paziente. Evitare il sovradosaggio e far trascorrere almeno 24 ore fra due dosi massime. La soluzione deve essere iniettatacon cautela in piccole dosi dopo 10 secondi da una preventiva aspirazione. Il paziente deve essere tenuto sotto controllo sospendendo immediatamente la somministrazione all'occorrenza. In rari casi possono verificarsi reazioni gravi, anche in assenza di ipersensibilita' individuale, e' quindi necessaria la disponibilita' di equipaggiamento, farmaci e personale idonei al trattamento di emergenza.

INTERAZIONI

Non sono note interazioni con altri farmaci. Occorre pero' usare cautela in soggetti in terapia con farmaci IMAO o antidepressivi triciclici.

EFFETTI INDESIDERATI

Il paziente puo' mostrare reazioni tossiche e allergiche quali fenomeni di: stimolazione centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigine, midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea, e per dosi molto elevate, convulsioni. Se e' interessato il midollo allungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazioni, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea, vomito. Effetti di tipo periferico possono interessare l'apparato cardiovascolare con bradicardia e vasodilatazione. A livello locale puo' provocare eruzioni cutanee quali orticariae prurito; si possono avere anche manifestazioni a carattere generalequali broncospasmo, edema laringeo, fino al collasso cardiocircolatorio da shock anafilattico. Il vasocostrittore, per la sua azione sul circolo, puo' determinare effetti non desiderati di vario tipo specialmente nei soggetti non normali dal punto di vista respiratorio: ansia, sudorazione, aritmie cardiache, ipertensione, cefalea acuta, dolore retrosternale e faringeo, fotofobia, vomito. Il paziente deve essere espressamente invitato a comunicare al medico qualsiasi effetto indesiderato non descritto in precedenza. Segnalati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Da non usare in gravidanza accertata o presunta.

Codice: 030904421
Codice EAN:

Codice ATC: N01BB53
  • Sistema nervoso
  • Anestetici
  • Anestetici locali
  • Amidi
  • Mepivacaina, associazioni
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Forma farmaceutica: SOLUZIONE INIETTABILE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FIALA

SOLUZIONE INIETTABILE

36 MESI

FIALA