Cercafarmaco.it

CASODEX 28CPR RIV 150MG Produttore: LAB.JUVISE' PHARMACEUTICALS

  • FARMACO MUTUABILE
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

CASODEX 150 MG COMPRESSE RIVESTITE CON FILM

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antiandrogeni.

PRINCIPI ATTIVI

Ogni compressa contiene principio attivo: bicalutamide 150 mg. Eccipienti: lattosio monoidrato. Per l'elenco completo degli eccipienti vedere paragrafo 6.1.

ECCIPIENTI

Lattosio monoidrato, carbossimetilamido sodico A, povidone, magnesio stearato, ipromellosa, macrogol 300, titanio diossido.

INDICAZIONI

Casodex 150 mg e' indicato in monoterapia o come adiuvante alla prostatectomia radicale o alla radioterapia in pazienti affetti da carcinoma della prostata localmente avanzato ad alto rischio di progressione della malattia (vedere paragrafo 5.1). Trattamento in monoterapia di pazienti affetti da carcinoma della prostata metastatico, per i quali lacastrazione chirurgica o farmacologica non e' indicata o non e' accettabile.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Casodex 150 mg e' controindicato nelle donne e nei bambini (vedere paragrafo 4.6). Casodex 150 mg non deve essere somministrato ai pazientiche hanno mostrato reazioni d'ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti del prodotto. La somministrazione concomitante di terfenadina, astemizolo e cisapride con bicalutamide e' controindicata (vedere paragrafo 4.5).

POSOLOGIA

Adulti di sesso maschile, compresi gli anziani: una compressa da 150 mg una volta al giorno. Pazienti affetti da insufficienza renale: non e' necessario alcun aggiustamento del dosaggio. Pazienti affetti da insufficienza epatica: non e' necessario alcun aggiustamento del dosaggio nei pazienti con insufficienza epatica lieve. Occorre particolare cautela nei pazienti con insufficienza epatica moderata o grave (vedere paragrafo 4.4).

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura non superiore ai 30 gradi C.

AVVERTENZE

Casodex 150 mg e' ampiamente metabolizzato a livello epatico. I dati clinici indicano che la sua eliminazione puo' risultare rallentata neisoggetti affetti da insufficienza epatica grave; e questo potrebbe portare ad un aumentato accumulo di farmaco. Pertanto, bicalutamide deveessere usata con cautela in pazienti con insufficienza epatica da moderata a grave. In considerazione della possibilita' di cambiamenti della funzionalita' epatica sono consigliabili controlli periodici. Ci siaspetta che la maggioranza dei cambiamenti si verifichi entro i primi6 mesi di terapia con bicalutamide. Raramente con Casodex 150 mg sonostate osservate gravi alterazioni epatiche ed insufficienza epatica esono stati segnalati esiti fatali (vedere paragrafo 4.8); in tali casi la terapia con Casodex 150 mg deve essere interrotta. Nei pazienti che presentano una progressione obiettiva di malattia insieme ad elevati livelli di PSA, si deve prendere in considerazione l'interruzione della terapia con Casodex. La bicalutamide e' un inibitore del citocromoP450 (CYP3A4), si raccomanda pertanto cautela quando somministrata inconcomitanza a farmaci metabolizzati prevalentemente dal CYP3A4 (vedere paragrafi 4.3 e 4.5). I pazienti affetti da rari problemi ereditaridi intolleranza al galattosio, da deficit totale di lattasi o da malassorbimento di glucosio-galattosio, non devono assumere questo medicinale. Questo medicinale contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio per compressa, cioe' essenzialmente 'senza sodio'. La terapia di deprivazione androgenica puo' prolungare l'intervallo QT. Nei pazienti con una storia di prolungamento dell'intervallo QT o con fattori di rischio per il prolungamento dell'intervallo QT e nei pazienti che ricevono medicinali concomitanti che possono prolungare l'intervallo QT (vedere paragrafo 4.5), prima di iniziare il trattamento con Casodex 150 mg i medici devono valutare il rapporto rischio-beneficio inclusa la possibilita' di Torsioni di punta. La terapia antiandrogena puo' causare cambi morfologici degli spermatozoi. Nonostante non sia stato valutato l'effetto di bicalutamide sulla morfologia dello sperma e non siano stati riportati questi cambi morfologici nei pazienti trattati con CASODEX, i pazienti e/o i loro partner devono effettuare un'adeguata contraccezione durante e nei 130 giorni successivi al termine della terapia con CASODEX (vedere paragrafo 4.6). E' stato riportato un potenziamento deglieffetti degli anticoagulanti cumarinici nei pazienti che ricevono in concomitanza la terapia con CASODEX, che puo' portare un incremento del Tempo di Protrombina (PT) e del Rapporto Internazionale Normalizzato(INR). Alcuni casi sono stati associati al rischio di sanguinamento. E' raccomandato un rigoroso monitoraggio della PT/INR, e deve essere preso in considerazione un aggiustamento della dose dell'anticoagulante(vedere paragrafi 4.5 e 4.8).

INTERAZIONI

Negli studi in vitro e' stato dimostrato che l'enantiomero - R di Casodex e' un inibitore del CYP3A4 ed ha minori effetti inibitori sull'attivita' del CYP2C9, 2C19 e 2D6. Sebbene gli studi clinici che hanno utilizzato antipirina come marcatore di attivita' del citocromo P450 (CYP) non abbiano mostrato alcuna evidenza di potenziale interazione con Casodex, l'esposizione media al midazolam (AUC) e' aumentata fino all'80%, dopo la somministrazione concomitante di bicalutamide per 28 giorni. Per i farmaci con un indice terapeutico stretto, un simile aumentopotrebbe essere rilevante. Di conseguenza, l'uso concomitante di terfenadina, astemizolo e cisapride e' controindicato (vedere paragrafo 4.3) ed e' necessaria cautela quando si somministra bicalutamide in concomitanza a composti quali ciclosporina e bloccanti del canale del calcio. Per questi farmaci puo' essere necessaria una riduzione del dosaggio, in particolare in caso di effetti potenziati o avversi. Per la ciclosporina, si raccomanda di controllare strettamente le concentrazioniplasmatiche e le condizioni cliniche dopo l'inizio o l'interruzione della terapia con Casodex. Quando si prescrive bicalutamide con altri farmaci che possono inibire l'ossidazione del farmaco, ad esempio cimetidina e ketoconazolo, in teoria, cio' potrebbe dar luogo ad un aumentodelle concentrazioni plasmatiche di bicalutamide che teoricamente potrebbe portare ad un aumento degli effetti collaterali. Studi in vitro hanno dimostrato che la bicalutamide puo' spiazzare l'anticoagulante cumarinico, warfarin, dai suoi siti di legame proteici. Sono stati riportati effetti potenziati del warfarin di altri anticoagulanti cumarinici quando somministrati contemporaneamente con CASODEX. Pertanto, e' raccomandato un rigoroso monitoraggio della PT/INR e un aggiustamento della dose dell'anticoagulante, nei pazienti in trattamento con CASODEXin concomitanza con anticoagulanti cumarinici (vedere paragrafi 4.4 e4.8). Poiche' il trattamento di deprivazione androgenica puo' prolungare l'intervallo QT, deve essere attentamente valutato l'uso concomitante di Casodex 150 mg con medicinali noti per prolungare l'intervallo QT o con medicinali in grado di indurre Torsioni di punta come i medicinali antiaritmici di classe IA (ad esempio chinidina, disopiramide) odi classe III (ad esempio amiodarone, sotalolo, dofetilide, ibutilide), metadone, moxifloxacina, antipsicotici, ecc (vedere paragrafo 4.4).

EFFETTI INDESIDERATI

In questo paragrafo gli effetti indesiderati sono definiti come segue: molto comune (>= 1/10), comune (>= 1/100 a < 1/10), non comune (>= 1/1000 a < 1/100); raro (>= 1/10.000 a <= 1/1000); molto raro (<= 1/10.000); non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Frequenza delle reazioni avverse. Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune: anemia. Disturbi del sistema immunitario. Non comune: ipersensibilità, angioedema e orticaria. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: diminuzione dell'appetito. Disturbi psichiatrici. Comune: diminuzione della libido, depressione. Patologie del sistema nervoso. Comune: capogiri, sonnolenza. Patologie cardiache. Non nota: prolungamento dell'intervallo qt (vedere paragrafi 4.4 e 4.5). Patologie vascolari. Comune: vampate di calore. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche.non comune: malattia interstiziale polmonare^d (sono stati segnalati esiti fatali). Patologie gastrointestinali. Comune: dolore addominale, costipazione, dispepsia, flatulenza, nausea. Patologie epatobiliari.comune: epatossicità, ittero, ipertransaminasemia^a; raro: insufficienza epatica^b (sono stati segnalatiesiti fatali). Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Moltocomune: eruzione cutanea; comune: alopecia, irsutismo/ricrescita dei capelli, secchezza cutanea^e, prurito; raro: reazione di fotosensibilità. Patologie renali e urinarie. Comune: ematuria. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Molto comune: ginecomastia e tensione mammaria^c; comune: disfunzione erettile. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: astenia; comune: dolore toracico, edema. Esami diagnostici. Comune: peso aumentato. ^a Le alterazioni a livello epatico sono raramente gravi e sono frequentemente di natura transitoria; si risolvono o migliorano con il proseguire della terapia o a seguito della sua interruzione. ^b Elencata come reazione avversa al farmaco a seguito della revisione di dati di post-commercializzazione. La frequenza e' stata determinata in base all'incidenza dei casi di insufficienza epatica riportati in pazienti in trattamento con Casodex 150 mg nel braccio in aperto degli studi EPC. ^c Nella maggior parte dei pazienti che assumono Casodex 150 mgin monoterapia si verifica ginecomastia e/o dolore mammario. Negli studi questi sintomi sono considerati essere gravi fino al 5% dei pazienti. La ginecomastia puo' non risolversi spontaneamente a seguito d'interruzione della terapia, particolarmente dopo un trattamento prolungato. ^d Elencata come reazione avversa al farmaco a seguito della revisione di dati di post-commercializzazione. La frequenza e' stata determinata in base all'incidenza dei casi di polmonite interstiziale riportati in pazienti nel periodo di trattamento randomizzato negli studi EPCcon Casodex 150 mg. ^e A causa del codice convenzionale utilizzato negli studi EPC, l'evento avverso 'secchezza cutanea' e' stato codificato all'interno della codifica COSTART "eruzione cutanea". Nessuna frequenza distinta puo' pertanto essere determinante per il dosaggio di Casodex 150 mg, tuttavia e' stata assunta la stessa frequenza di Casodex 50 mg. Aumento del PT/INR: i dati relativi all' interazione tra gli anticoagulanti cumarinici e CASODEX sono stati riportati nella sorveglianza post-marketing (vedere paragrafi 4.4 e 4.5). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Gravidanza: CASODEX e' controindicato nelle donne e non deve essere somministrato nelle donne in gravidanza. Allattamento: CASODEX e' controindicato nelle donne e non deve essere somministrato durante l'allattamento. Fertilita': CASODEX puo' causare cambi morfologici degli spermatozoi. I pazienti e/o i loro partner devono effettuare un'adeguata contraccezione durante e nei 130 giorni successivi al termine della terapia con CASODEX (vedere paragrafo 4.4). In studi sugli animali e' stato osservato una compromissione reversibile della fertilita' maschile (vedere paragrafo 5.3). Si dovrebbe considerare un periodo di subfertilita' o infertilita' nell'uomo.

Codice: 031113020
Codice EAN:

Codice ATC: L02BB03
  • Farmaci antineoplastici ed immunomodulatori
  • Terapia endocrina
  • Antagonisti ormonali e sostanze correlate
  • Antiandrogeni
  • Bicalutamide
Temperatura di conservazione: non conservare al di sopra di +30 gradi
Forma farmaceutica: COMPRESSE RIVESTITE
Scadenza: 48 MESI
Confezionamento: BLISTER

COMPRESSE RIVESTITE

48 MESI

BLISTER