CYDECTIN LA INIET 500ML 20MG/M Produttore: ZOETIS ITALIA SRL
- PRODOTTO VETERINARIO
DENOMINAZIONE
CYDECTIN LA 20 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE PER OVINI
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Endectocidi.
PRINCIPI ATTIVI
Moxidectina 20 mg/ml.
ECCIPIENTI
Sorbitano oleato, alcool benzilico (E1519), glicole propilenico dicaprilocaprato.
INDICAZIONI
Per il trattamento e la prevenzione delle infestazioni miste di nematodi gastro-intestinali, nematodi respiratori e alcuni parassiti artropodi negli ovini. La moxidectina e' indicata per il trattamento delle infestazioni causate da ceppi sensibili dei seguenti parassiti. Nematodi gastro-intestinali: Haemonchus contortus (adulti e L3), Ostertagia (Teladorsagia) circumcincta (adulti e L3, incluse larve inibite), Trichostrongylus axei (adulti), Trichostrongylus colubriformis (adulti e L3), Nematodirus spathiger (adulti), Cooperia curticei (macmasteri) (adulti), Cooperia punctata (adulti), Oesophagostomum columbianum (L3), Chabertia ovina (adulti). Nematodi del tratto respiratorio: Dictyocaulusfilaria (adulti). Larve di ditteri: Oestrus ovis L1, L2, L3. Acari della rogna: Psoroptes ovis. Il prodotto ha un'azione persistente e protegge gli ovini dalle infestazioni o re-infestazioni date dai seguenti parassiti, per il periodo indicato. Ostertagia (Teladorsagia) circumcincta 97 giorni; Haemonchus contortus 111 giorni; Trichostrongylus colubriformis 44 giorni; Psoroptes ovis 60 giorni. Non sono stati stabiliti i periodi di persistenza dell'efficacia per altre specie di parassiti diverse da quelle sopra elencate. Pertanto, la re-infestazione deglianimali su pascoli contaminati da altri parassiti, diversi da questi,rimane possibile prima dei 44 giorni, ovvero del periodo minimo di persistenza dimostrato per specifiche specie.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Non usare in ovini al di sotto dei 15 kg di peso corporeo. Non iniettare il prodotto per via intravascolare. L'iniezione intravascolare puo' causare atassia, paralisi, convulsioni, collasso e morte. Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE
Sottocutanea.
POSOLOGIA
La posologia e' di 0,5 ml/10 kg p.c. di prodotto al fine di somministrare 1 mg/kg p.c. di moxidectina. Il tappo del flacone da 50 ml non deve essere perforato per piu' di 10 volte. Per i flaconi da 200 ml e da500 ml usare un equipaggiamento con siringa automatica. Per assicurare la somministrazione della dose corretta, il peso dell'animale deve essere determinato il piu' accuratamente possibile e deve essere verificata l'accuratezza dello strumento per il dosaggio. Se gli animali devono essere trattati per gruppo anziche' individualmente, devono essereraggruppati secondo il loro peso ed il prodotto deve essere dosato diconseguenza al fine di evitare sotto- o sovra- dosaggi. La dose deve essere somministrata in una singola iniezione sottocutanea alla base dell'orecchio usando aghi ipodermici di calibro 18, e lunghezza 25 mm. Tenendo ferma la testa dell'animale, la formulazione deve essere somministrata a circa 2 cm caudalmente dal bordo anteriore della pinna allabase dell'orecchio. La cute alla base dell'orecchio selezionato deve essere sollevata e il prodotto va iniettato nel tessuto sottocutaneo. Dopo la somministrazione per via sottocutanea, l'ago deve essere rimosso dalla cute ed una pressione deve essere esercitata con il pollice al punto di inserzione per diversi secondi. Se ci fossero delle perditedi liquido, allora occorre effettuare la pressione per ulteriori secondi. Diagramma : procedura di iniezione all'orecchio
CONSERVAZIONE
Non conservare a temperatura superiore a +25 gradi C. Conservare nella confezione originale per proteggerlo dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.
AVVERTENZE
Prestare attenzione al fine di evitare una delle seguenti pratiche che aumentano il rischio di sviluppo di resistenza e in ultima istanza determinare una inefficacia della terapia: l'eccessiva frequenza nell'uso di antielmintici della stessa classe ed il loro uso ripetuto per unesteso periodo di tempo; il sottodosaggio del prodotto, per una sottostima del peso dell'animale, l'errata somministrazione del prodotto o un difetto di calibrazione del dispositivo per il dosaggio (se presente). Casi clinici in cui si sospetta una resistenza agli antielmintici devono essere investigati ulteriormente usando test specifici (ed es: test della riduzione della conta delle uova nelle feci). Nel caso in cui i risultati del test dimostrino chiaramente la presenza di resistenza verso un particolare antielmintico, deve essere impiegato un antielmintico appartenente ad un'altra classe farmacologica ed avente un differente meccanismo di azione. In un certo numero di paesi e' stata riportata la resistenza ai lattoni macrociclici per Teladorsagia negli ovini. La resistenza alla moxidectina valutata nel 2008, in Europa, e' molto rara; e' stata riportata in un singolo caso riferito ad un ceppo di Teladorsagia circumcincta resistente al levamisolo, al benzimidazolo ed all'ivermectina. Pertanto, l'uso della moxidectina deve essere basato sulle informazioni epidemiologiche locali (regionali, di allevamento) di suscettibilita' dei nematodi, sulla storia locale dei trattamenti effettuati e sulle raccomandazioni su come utilizzare il prodotto in condizioni sostenibili a limitare l'ulteriore selezione di resistenza agli antielmintici. Queste precauzioni diventano oltremodo importanti quando la moxidectina viene usata per il controllo di ceppi resistenti. Questo prodotto e' stato formulato specificamente per somministrazione per iniezione sottocutanea alla base dell'orecchio degli ovini enon deve essere somministrato per nessun altra via di somministrazione e a nessun'altra specie animale Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: evitare il contatto diretto con la cute e gli occhi. Lavare le mani dopo l'uso. Non fumare, bere o mangiare durante l'uso del prodotto. Prestare attenzione al fine di evitare l'autoinoculazione del prodotto. Se cio' accade e' improbabile che si verifichino reazioni legate al prodotto. In caso di autoinoculazione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico e mostrargli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Consiglio per il medico in caso di auto-iniezione accidentale: trattare in modo sintomatico. Altre precauzioni che riguardano l'impatto sull'ambiente: la moxidectinasoddisfa i criteri per una sostanza (molto) persistente, bioaccumulabile e tossica (PBT); pertanto, l'esposizione dell'ambiente alla moxidectina deve essere limitata per quanto possibile. I trattamenti devono essere somministrati solo quando necessari e devono essere basati sulla conta delle uova fecali o sulla valutazione del rischio di infestazione a livello di animale e/o di mandria. Come altri lattoni macrociclici, la moxidectina potrebbe causare effetti avversi sugli organismi non bersaglio: le feci che contengono moxidectina escrete sul pascolo daparte di animali trattati possono ridurre temporaneamente l'abbondanza di organismi che si nutrono di sterco. A seguito del trattamento di ovini con il prodotto, livelli potenzialmente tossici di moxidectina per le specie di mosche delle stalle possono essere escreti per un periodo superiore a 4 settimane e possono diminuire l'abbondanza di dette mosche durante tale periodo. E' stato stabilito in prove di laboratorio che la moxidectina puo' condizionare temporaneamente la riproduzionedegli scarabei stercorari; ciononostante, studi con residui riscontrati non mostrano effetti a lungo termine. Tuttavia, in caso di ripetutitrattamenti con moxidectina (come con prodotti della stessa classe antielmintica) e' consigliabile non trattare animali sullo stesso pascolo ogni volta, al fine di consentire il recupero delle popolazioni di fauna coprofaga. La moxidectina e' intrinsecamente tossica per gli organismi acquatici, compresi i pesci. Il prodotto deve essere utilizzato unicamente in conformita' alle istruzioni riportate sull'etichetta. Sulla base del profilo di escrezione della moxidectina quando somministrata sotto forma di formulazione iniettabile agli ovini, gli animali trattati non devono avere accesso ai corsi d'acqua durante i primi 11 giorni successivi al trattamento. Sovradosaggio: i sintomi di sovradosaggio non si verificano a dosi 3 e 5 volte la dose raccomandata. Tuttavia, nel caso si verificassero sarebbero coerenti con il meccanismo di azione della moxidectina e si manifesterebbero con salivazione, depressione, sonnolenza ed atassia transitorie da 24 a 36 ore dopo il trattamento. I sintomi scompaiono generalmente entro 36-72 ore senza trattamento. Non esiste un antidoto specifico. Incompatibilita': in assenza distudi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.
TEMPO DI ATTESA
Carne, visceri: 104 giorni. Latte: uso non consentito in pecore che producono latte, a qualsiasi stadio della vita. Il tempo di attesa si basa esclusivamente su una singola iniezione alla base dell'orecchio.
SPECIE DI DESTINAZIONE
Ovini di peso superiore a 15 kg.
INTERAZIONI
Gli effetti dei GABA agonisti sono potenziati dalla moxidectina.
EFFETTI INDESIDERATI
In alcuni animali si puo' osservare un rigonfiamento ed infiammazioneal sito di inoculo. Tale gonfiore in genere scompare entro 7 giorni dalla somministrazione e si risolve comunemente senza bisogno di alcun trattamento. In rari casi (piu' di 1 ma meno di 10 animali su 10.000 animali trattati) si possono osservare reazioni avverse quali salivazione transitoria, depressione, sonnolenza ed atassia. Questi sintomi normalmente scompaiono entro 24-48 ore senza la necessita' di alcun trattamento. Non esiste un antidoto specifico.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Puo' essere usato durante la gravidanza.
Codice: 104019031
Codice EAN:
- Farmaci antiparassitari, insetticidi e repellenti
- Endectocidi
- Lattoni macrociclici
- Milbemicine
- Moxidectina
Forma farmaceutica
PREPARAZIONE INIETTABILE
Scadenza
36 MESI
Confezionamento
FLACONE