DOGALINA 90CPR 100MG Produttore: ESTEVE SPA
- PRODOTTO VETERINARIO
- RICETTA MEDICA RIPETIBILE VETERINARIA
DENOMINAZIONE
DOGALINA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Il principio attivo di DOGALINA e' il sale di lisina del bendazac o acido 1-(fenilmetil)-1H-indazol-3-ossiacetico, un farmaco originale peril trattamento della cataratta scoperto nel Laboratori di Ricerca F. Angelini e brevettato nei principali Paesi del mondo.La cataratta e' una malattia degenerativa dell'occhio contraddistinta da opacizzazione del cristallino con conseguente riduzione della vista e, ai gradi estremi, cecita'.Nei cani la cataratta e' delle principali cause di cecita' e si manifesta in soggetti di tutte le eta'.Le cause della cataratta possono essere diverse (senescenza, traumi, farmaci, eccessiva esposizione ai raggi solari, malattie dismetaboliche, etc.), come pure le sue espressioni morfologiche (cataratta capsulare, corticale, lamellare, etc.); tuttavia, attualmente si ammette che nella maggior parte dei casi la cataratta dipenda da un'alterazione unalterazione chimico-fisica delle proteine del cristallino.Quest'ultime, infatti, sotto l'influenza dei fattori esogeni o endogeni, possono denaturare, aggregare e perdere cosi' le caratteristiche che le rendono fisiologicamente trasparenti alla luce. DOGALINA protegge le proteine da queste alterazioni rendendole piu' resistenti ai fattori catarattogeni.Ricerche sperimentali hanno mostrato che, dopo trattamento orale, questa sostanza penetra nel cristallino raggiungendovi concentrazioni efficaci.L'uso di DOGALINA e' consigliato nelle fasi iniziali dellaformazione della cataratta per arrestarne o rallentarne l'evoluzione prima della perdita totale della funzione visiva. Il farmaco e' soprattutto efficace nelle forme corticali iniziali dove, in alcuni casi, determina un miglioramento delle manifestazioni cliniche, pur essendo lasua primaria funzione quella di arrestare l'evoluzione della cataratta, piu'che farla regredire. Per questo motivo, piu' precoce e' la sua somministrazione, migliori sono i risultati anche a lungo termine. In soggetti iperdislipemici si e' osservata una tendenza alla normalizzazione del quadro lipoproteico. Cio' appare di interesse, in relazione al fatto che la cataratta si accompagna talora ad alterazioni patologiche del quadro lipidico.
PRINCIPI ATTIVI
BENDAZAC sale di lisina 100 mg
ECCIPIENTI
Eccipienti q.b.a. 500 mg
INDICAZIONI
Trattamento di cataratte iniziali ad eziologia diversa; cataratte incipienti associate ad atrofia progressiva della retina ed opacita' corticali nei soggetti anziani.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' individuale gia' nota verso i componenti.In rari casi e' stato segnalato un effetto lassativo. La somministrazione di una dose dimezzata per un breve periodo di tempo e' valsa a superare l'inconveniente. In tali casi e' opportuno sottoporre l'animale a un accurato controllo dell'apparato gastrointestinale per escludere la presenzadi concomitanti situazioni patologiche non manifeste.
USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE
Via orale. Le compresse possono essere miscelate all'alimento.
POSOLOGIA
Cani: 1 compressa/10 kg p.v. una volta al giorno (pari a 10 mg/kg p.v.)Le compresse possono essere facilmente suddivise per i soggetti di taglia piccola.La terapia deve essere protratta per cicli di 3 - 6 mesi secondo il parere del medico veterinario.
CONSERVAZIONE
Conservare al riparo dalla luce, in luogo fresco e asciutto.
AVVERTENZE
Sono sconsigliate terapie concomitanti a base di farmaci coleretici.Specie per trattamenti prolungati e' opportuno effettuare periodici controlli della funzionalita' epatica.
SPECIE DI DESTINAZIONE
Cani.
Codice: 101014013
Codice EAN:
- Organi di senso
- Oftalmologici
- Antinfiammatori
- Antinfiammatori non steroidei
- Bendazac
- Veterinaria
- Medicinali veterinari
- Specialita' medicinali veterinarie
Forma farmaceutica
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Scadenza
36 MESI
Confezionamento
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