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DOPAMINA CLORIDR 5F 50MG 10ML Produttore: SALF SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

DOPAMINA CLORIDRATO S.A.L.F. CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Adrenergici e dopaminergici.

PRINCIPI ATTIVI

10 mg/2 ml concentrato per soluzione per infusione. 1 fiala contiene:dopamina cloridrato 10 mg. 50 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione. 1 fiala contiene: dopamina cloridrato 50 mg. 200 mg/5 ml concentrato per soluzione per infusione. 1 fiala contiene: dopamina cloridrato 200 mg. 400 mg/5 ml concentrato per soluzione per infusione. 1 fiala contiene: dopamina cloridrato 400 mg.

ECCIPIENTI

Sodio cloruro, potassio metabisolfito, acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Stati di shock di qualsiasi natura: shock cardiogenico post infartuale, shock chirurgico, shock ipovolemico o emorragico, shock tossi-infettivo, shock anafilattico. L'impiego del farmaco non esime dalle altre misure dirette a ripristinare la volemia o da interventi diretti sullapatogenesi dello shock.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non deve essere usato in pazienti con feocromocitoma o con ipertiroidismo e non puo' essere somministrato in presenza di tachiaritmie non trattate e di fibrillazione ventricolare. Il ciclopropano e gli anestetici idrocarburi alogenati non devono essere usati insieme alla dopamina.

POSOLOGIA

10 mg/2 ml e 50 mg/10 ml. Diluendo la fiala 5 volte (portando 10 mg/2ml concentrato per soluzione per infusione a 10 ml o 50 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione a 50 ml) con sodio cloruro 0,9% (soluzione fisiologica) o glucosio 5% o Ringer lattato, si ottiene una soluzione che contiene 1 mg (1000 mcg ) di dopamina per ml. Poiche', impiegando i normali deflussori, un ml corrisponde a 20 gocce, ogni goccia conterra' circa 50 mcg di dopamina. In genere sono sufficienti dosidi 5-15 mcg /kg/min, ma in qualche caso puo' essere necessario raggiungere i 20 o piu' mcg /kg/min. Raggiunto un aumento soddisfacente della diuresi, dei valori pressori e un miglioramento delle condizioni circolatorie generali, l'infusione deve essere continuata con il dosaggiorivelatosi efficace. Il medicinale va sempre somministrato per infusione endovenosa lenta. 200 mg/5 ml e 400 mg/5 ml. Diluendo, con sodio cloruro 0,9% (soluzione fisiologica) o glucosio 5% o Ringer lattato, lafiala da 200 mg a 250 ml o la fiala da 400 mg a 500 ml si ottiene unasoluzione che contiene 0,8 mg (800 mcg ) di dopamina per ml. Poiche',impiegando i normali deflussori, un ml corrisponde a 20 gocce, ogni goccia conterra' circa 40 mcg di dopamina. In genere sono sufficienti dosi di 5-15 mcg /kg/min., ma in qualche caso puo' essere necessario raggiungere i 20 o piu' mcg /kg/min. Raggiunto un aumento soddisfacente della diuresi, dei valori pressori e un miglioramento delle condizionicircolatorie generali, l'infusione deve essere continuata con il dosaggio rivelatosi efficace. Il medicinale va sempre somministrato per infusione endovenosa lenta. Popolazione pediatrica. Non ci sono dati sulla sicurezza e l'efficacia della dopamina nei bambini.

CONSERVAZIONE

Conservare nella confezione originale per riparare il medicinale dalla luce. Non sono richieste particolari condizioni di conservazione in relazione alla temperatura. Non congelare. 10 mg/2 ml e 50 mg/10 ml: la soluzione non deve essere usata se non e' incolore. D200 mg/5 ml e 400 mg/5 ml: la soluzione deve essere limpida e leggermente gialla (Y6,scala di riferimento Ph. Eur, revisione corrente) o leggermente bruna(B6, scala di riferimento Ph. Eur, revisione corrente). Le fiale sonoper uso singolo: la soluzione eventualmente non utilizzata deve essere eliminata.

AVVERTENZE

La somministrazione eccessiva di soluzioni prive di potassio puo' causare una ipokaliemia importante. La somministrazione endovenosa di queste soluzioni puo' causare un sovraccarico di liquidi e/o di soluti con risultante diluizione delle concentrazioni degli elettroliti sierici, iperidratazione, stati congestizi oppure edema polmonare. Prima del trattamento con dopamina cloridrato, l'ipovolemia deve essere correttacon opportune quantita' di sangue o di plasma secondo l'indicazione. Durante la terapia con dopamina cloridrato e' necessario tenere sotto controllo il flusso urinario, la gittata cardiaca, la pressione sanguigna. Qualora si verifichi un aumento sproporzionato della pressione diastolica (cioe' una notevole diminuzione del polso), l'infusione deve essere ridotta ed il paziente deve essere osservato con cura al fine di evitare che divenga predominante un'indesiderata attivita' vasocostrittrice. Dopamina cloridrato deve essere infusa nelle vene piu' grosse, qualora possibile, al fine di evitare stravasi nei tessuti adiacenti. Stravasi possono provocare necrosi e piaghe. E' necessario, pertanto, che venga controllata la regolarita' dell'infusione. L'ischemia e' reversibile tramite l'infiltrazione della zona affetta con 10 ml - 15 ml di soluzione salina contenente dai 5 mg ai 10 mg di fentolamina mesilato. Al manifestarsi dello stravaso deve essere utilizzata una siringa con un ago ipodermico di piccolo diametro per permettere la libera infiltrazione della fentolamina nella zona ischemica. Pazienti con precedenti malattie occlusive vascolari (aterosclerosi, embolismo arterioso, morbo di Raynaud, lesioni da freddo, endoartrite diabetica e morbo di Buerger) devono venire attentamente osservati per qualsiasi variazione di colore o temperatura della pelle alle estremita'. Se si osservaqualche variazione in tal senso e si ritiene che cio' possa essere ilrisultato di una compromissione della circolazione nelle estremita', occorre valutare i benefici derivanti dal continuare l'infusione con dopamina cloridrato e i rischi di possibile necrosi. Questa condizione puo' essere invertita sia diminuendo che fermando l'infusione. Come antidoto all'ischemia periferica, per prevenire piaghe e necrosi, e' consigliabile infiltrare, il piu' rapidamente possibile, 10 o 15 ml di soluzione fisiologica contenente 5 o 10 mg di fentolamina. Pazienti trattati con inibitori della monoaminossidasi (IMAO) richiedono una sostanziale riduzione del dosaggio (almeno 1/10 del dosaggio normale). Dopamina cloridrato 10 mg/2 ml e 50 mg/10 ml. La soluzione non deve essere usata se non e' incolore. 200 mg/5 ml e 400 mg/5 ml. La soluzione deveessere limpida e leggermente gialla (Y6, scala di riferimento Ph. Eur, revisione corrente) o leggermente bruna (B6, scala di riferimento Ph. Eur, revisione corrente). Non aggiungere soluzioni alcaline. Le soluzioni di destrosio devono essere usate con cautela nei pazienti con anamnesi positiva di diabete mellito subclinico o conclamato. Non essendo noto l'effetto della dopamina in caso di funzionalita' renale ed epatica ridotta, in questi pazienti, e' necessario un monitoraggio attento. Per evitare un inopportuno stato di ipotensione, l'infusione di dopamina deve essere interrotta gradualmente. Tenere il medicinale fuori dalla vista e dalla portata dei bambini. La sicurezza ed efficacia della dopamina nei pazienti pediatrici non sono state stabilite. Per chi svolge attivita' sportiva : l'uso del farmaco senza necessita' terapeutica costituisce doping: puo' determinare effetti dopanti e causare anche per dosi terapeutiche positivita' ai test anti-doping. Informazioni importanti su alcuni eccipienti. La soluzione contiene potassio metabisolfito; in rari casi puo' provocare reazioni di tipo allergico e broncospasmo. Contiene inoltre sodio cloruro nelle quantita' di seguito indicate. 10 mg/2 ml concentrato per soluzione per infusione. Una fiala contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio, cioe' e' praticamente senza sodio. 50 mg/10 ml concentrato per soluzione per infusione. Una fiala contiene 1,54 mmol (35,4 mg) di sodio. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalita' renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. 200 mg/5 ml concentrato per soluzione per infusione. Una fiala contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio, cioe' e' praticamente senza sodio. 400 mg/5 ml concentrato per soluzione per infusione. Una fiala contiene meno di 1 mmol (23 mg) di sodio, cioe' e' praticamente senza sodio.

INTERAZIONI

Poiche' la dopamina e' metabolizzata dalle monoaminoossidasi (MAO), l'inibizione di questo enzima per somministrazione di MAO-inibitori, prolunga e potenzia l'effetto della dopamina. La dopamina deve essere usata con estrema cautela in pazienti che inalano ciclopropano o anestetici derivati da idrocarburi alogenati a causa del pericolo di aritmie.Alfa e Beta Bloccanti: Gli effetti cardiaci della dopamina sono antagonizzati dagli agenti bloccanti beta-adrenergici come il propanololo eil metoprololo, mentre la vasocostrizione periferica secondaria agli alti dosaggi di dopamina e' antagonizzata dagli agenti bloccanti alfa-adrenergici. La vasodilatazione renale e mesenterica indotta dalla dopamina non e' antagonizzata ne' dai bloccanti alfa- ne' da quelli beta-adrenergici, tuttavia, negli animali, e' antogonizzata dall'aloperidolo e dagli altri butirrofenoni, fenotiazinici e oppiacei. Fenitoina: Lasomministrazione endovenosa di fenitoina in pazienti trattati con dopamina ha causato ipotensione e bradicardia; alcuni clinici raccomandano di usare la fenitoina, se proprio necessario, con molta cautela nei pazienti in trattamento con dopamina. La dopamina puo' incrementare l'effetto dei diuretici. Gli alcaloidi dell'ergot devono essere evitati per il rischio di una eccessiva vasocostrizione. Gli antidepressivi triciclici e la guanetidina possono potenziare la risposta pressoria della dopamina.

EFFETTI INDESIDERATI

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati di dopamina cloridrato, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza deisingoli effetti elencati. Patologie cardiache: battiti ectopici, tachicardia, dolore anginoso, palpitazioni, conduzione aberrante, bradicardia, ampliamento del complesso QRS. Patologie gastrointestinali: nausea, vomito. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: dispnea.Patologie del sistema nervoso: cefalea. Esami diagnostici: azotemia elevata. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: piloerezione.Patologie vascolari: ipotensione, ipertensione, vasocostrizione. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sistema nazionaledi segnalazione.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Durante la gravidanza e l'allattamento il prodotto va usato solo in caso di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico.

Codice: 030663037
Codice EAN:

Codice ATC: C01CA04
  • Sistema cardiovascolare
  • Terapia cardiaca
  • Stimolanti cardiaci, esclusi i glicosidi cardiaci
  • Adrenergici e dopaminergici
  • Dopamina
Temperatura di conservazione: al riparo dalla luce e non congelare
Forma farmaceutica: CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: FIALA

CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE

24 MESI

FIALA