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ISOPURAMIN 10% IV FL 250ML Produttore: BIEFFE MEDITAL SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

SOLUZIONI ENDOVENA.

INDICAZIONI

Tutte le condizioni cliniche in cui sia necessario un rapido ed importante apporto di azoto per la ricostruzione del patrimonio proteico. Stati di denutrizione a diversa eziologia (anoressia mentale, cachessianeoplastica, trattamenti prolungati con cortisonici, antimicotici, immunosoppressori, malattie infettive e flogistiche croniche, diarree profuse, malassorbimento intestinale). Periodo pre e post-operatorio, ustioni estese, cirrosi epatica in fase di scompenso, sindrome nefroticasenza insufficienza renale, uremia acuta e cronica in trattamento dialitico peritoneale periodico o in dialisi extracorporea.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Uremia acuta e cronica in trattamento medico conservativo. Gravi stati di disidratazione globale (intra ed extra cellulare). Coma epatico. Non si conoscono dati certi di tossicita' sull'uso in gravidanza; nel caso di somministrazione, da usarsi sotto stretto controllo medico.

POSOLOGIA

La posologia dipende dal quadro clinico del paziente secondo prescrizione medica. E' consigliabile una infusione inferiore alle 40 gocce alminuto primo. Per una corretta terapia nutrizionale con Isopuramin 10% e' opportuno somministrare 35-45 kcal/kg/die sotto forma di glucosioo lipidi. E' opportuna in tal caso la somministrazione di insulina, potassio, sodio, cloro, fosforo, magnesio e altri elementi in relazionealle esigenze cliniche.

INTERAZIONI

Non segnalate.

EFFETTI INDESIDERATI

L'infusione endovenosa troppo rapida puo' provocare febbre, brividi, nausea e vomito. Altri effetti indesiderati possono essere: orticaria,vasodilatazione, dolori addominali, convulsioni; se si presentano questi o altri segni di intollerabilita', occorre interrompere il trattamento ed istituire le misure del caso. Nel punto di iniezione e lungo il corso delle vene usate per l'infusione si possono avere reazioni tromboflebitiche: in tal caso occorre cambiare il luogo di introduzione. Nei bambini piccoli, negli epatopazienti e negli anziani e' necessarioverificare frequentemente l'azotemia per evitare casi di iperammoniemia che possono insorgere durante trattamenti prolungati. Per un controllo ottimale della nutrizione parenterale sono necessarie frequenti valutazioni cliniche ed analisi di laboratorio che dovranno riguardare in particolar modo l'osmolarita' del siero, gli elettroliti, test di funzionalita' epatica e renale, la glicemia, l'ammoniemia. Il prodotto contiene sodio metabisolfito. Tale sostanza puo' provocare in soggetti sensibili e particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.

Codice: 020580167
Codice EAN:

Codice ATC: B05BA01
  • Sangue ed organi emopoietici
  • Succedanei del sangue e soluzioni perfusionali
  • Soluzioni endovena
  • Soluzioni nutrizionali parenterali
  • Aminoacidi
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: PREPARAZIONE INIETTABILE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: FLACONE

PREPARAZIONE INIETTABILE

24 MESI

FLACONE