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LIDOCAINA CLORIDR 5F 50MG 5ML Produttore: MONICO SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA NON RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

LIDOCAINA CLORIDRATO MONICO SOLUZIONE INIETTABILE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Anestetici locali.

PRINCIPI ATTIVI

Lidocaina Cloridrato.

ECCIPIENTI

Sodio cloruro, acqua per preparazioni iniettabili, q.b.

INDICAZIONI

Come anestetico locale: interventi conservativi e chirurgici in odontostomatologia (estrazioni, levigatura dei denti per corone e ponti, preparazione di cavita', estirpazioni vitali, incisioni di ascessi, apicectomie), piccoli interventi sulla cute (ad esempio asportazione di cisti), chirurgia mascellare. Come antiaritmico: per via endovenosa diretta o per infusione nella gestione in fase acuta delle aritmie ventricolari che si manifestano nell'infarto miocardico acuto o durante le manipolazioni cardiache, come per esempio il cateterismo cardiaco o nella cardiochirurgia.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo e agli anestetici locali di tipoamidico; gravidanza accertata o presunta; bambini di eta' inferiore a4 anni.

POSOLOGIA

Come anestetico locale: 10 - 40 mg o piu' in relazione alle esigenze dell'intervento, per infiltrazione oppure per blocco nervoso periferico. La soluzione anestetica deve essere iniettata in piccole dosi, con una velocita' di somministrazione di circa 1 ml/minuto, previa un'appropriata aspirazione. Nell'adulto sano, non pretrattato con sedativi, le dosi massime, in singola somministrazione o in piu' somministrazioniripetute in un tempo inferiore ai 120 minuti, sono di complessivi 300mg di lidocaina cloridrato. In pediatria ridurre le dosi proporzionalmente al peso e all'eta'. >>Come antiaritmico. Somministrazione diretta endovenosa (bolo) per il trattamento iniziale delle aritmie ventricolari: la dose usuale di lidocaina e' di 50-100 mg (0,7-1,4 mg/kg) da somministrarsi, sotto controllo ECG, con una velocita' di iniezione di 25-50 mg/minuto (0,35-0,7 mg/kg/minuto); se questa dose iniziale non produce l'effetto desiderato, una dose uguale puo' essere iniettata dopo 5 minuti. Non piu' di 200-300 mg di lidocaina dovrebbero essere somministrati in un'ora. Infusione endovenosa continua: dopo la somministrazione di un bolo, un'infusione di mantenimento puo' essere iniziata alla dose di 0,02 - 0,05 mg/kg/minuti (1-4 mg/minuto per un uomo di 70 kg), eventualmente diluendo opportunamente la soluzione di lidocaina con soluzione fisiologica. L'infusione deve essere effettuata sotto controllo ECG per evitare la comparsa di fenomeni di sovradosaggio e tossicita'. Quando il ritmo cardiaco del paziente risulta stabile o al primo manifestarsi di tossicita', l'infusione deve essere interrotta. Popolazione pediatrica: nei bambini non e' noto uno schema di terapia, tuttavia e' raccomandato un bolo di 1 mg/kg ogni 5-10 minuti fino ad un massimo di 5 mg/kg seguito da una infusione di mantenimento di 10-50 mcg /kg/minuto. Anziani: la necessita' di diminuire la dose dipende dall'eta' e dalle condizioni fisiche del paziente.

CONSERVAZIONE

Conservare nel contenitore originale per riparare il medicinale dallaluce.

AVVERTENZE

E' necessario avere la disponibilita' immediata delle attrezzature, dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza, poiche'in rari casi sono state riferite, a seguito dell'uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilita' individuale nell'anamnesi. Come anestetico locale: l'efficacia e la sicurezza dell'uso della lidocaina in ambito odontoiatrico dipendono dal dosaggio adeguato, dall'appropriata tecnica di somministrazione e dalle opportune precauzioni. Prima dell'uso accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie del soggetto da trattare; altresi' informarsi sulle terapie in corso e su eventuali reazioni allergiche antecedenti. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massime di quest'ultimo senza che siatrascorso un intervallo minimio di 24 ore. E' necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni piu' basse che possano consentire di ottenere l'effetto ricercato. Il paziente deve essere mantenuto sotto accurato controllo, sospendendo immediatamente la somministrazione al primo segno di allarme (per es. modificazioni del sensorio). Usare massima cautela in pazienti con affezioni cardiovascolari specialmente incaso di shock, di turbe della conduzione atrioventricolare o di bradicardia sinusale. La soluzione per uso anestetico deve esser iniettata con cautela, lentamente e in piccole dosi, con aspirazioni frequenti. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate e' consigliabile lasciare trascorrere circa 2 minuti prima di procedere al blocco loco-regionale vero e proprio. Quando la lidocaina e' usata come anestetico, deve essere assolutamente evitata la sua somministrazione endovenosa diretta. L'iniezione di dosi ripetute di lidocaina puo'determinare significativi aumenti dei suoi livelli plasmatici per accumulo della sostanza o dei suoi metaboliti. La sonnolenza rappresenta il primo segno di un aumento dei livelli plasmatici, che si puo' verificare anche in caso di assorbimento troppo rapido o di accidentale iniezione endovenosa. Le metodiche di anestesia loco-regionale debbono essere eseguite con prudenza quando il tessuto o la regione scelta per l'iniezione presentano segni di infezione o di infiammazione. Dopo l'uso della lidocaina in ambito odontoiatrico, per evitare morsicature alle labbra, alla lingua ed alle mucose il paziente deve essere sensibilizzato a non masticare nulla prima che sia tornata la sensibilita'. Come antiaritmico: l'uso della lidocaina per via endovenosa richiede un costante monitoraggio elettrocardiografico. Deve essere inoltre immediatamente disponibile un idoneo equipaggiamento di rianimazione per il trattamento di reazioni gravi cardiovascolari, respiratorie o a carico del sistema nervoso centrale. La lidocaina deve essere usata con cautela quando viene somministrata per via endovenosa per il trattamento delle aritmie ventricolari, nei pazienti che presentino patologie epatiche e renali gravi, nei pazienti con insufficienza cardiaca congestizia, ipovolemia, ipossia marcata e grave depressione respiratoria, nei pazienti con predisposizione genetica all'ipertermia maligna. Condizionicome l'ipopotassiemia, l'ipossia o le alterazioni dell'equilibrio acido-base devono essere corrette prima di iniziare la somministrazione di lidocaina.

INTERAZIONI

La cimetidicina ed i beta-bloccanti rallentano il catabolismo epaticodegli anestetici locali; i digitalici aumentano il rischio di bradicardia e di disturbi della conduzione auricolo-vestibolare. Occorre usare cautela neo pazienti trattai con I-MAO o antidepressivi triciclici.

EFFETTI INDESIDERATI

Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati della lidocaina cloridrato organizzati secondo la classificazione sistemica-organica MedDRA. Non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza dei singoli effetti elencati. Gli effetti indesiderati sono generalmente dose-dipendenti e possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccessivo dosaggio, a rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale, oppure possono essere determinati da ipersensibilita', idiosincrasia, diminuita tolleranza da parte del paziente. Disturbi del sistema immunitario: eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria, prurito; reazione di tipo anafilattoide, broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Patologiedel sistema nervoso: manifestazioni di eccitazione o di depressione associate a vertigini, sonnolenza, turbe della visione, tremori seguitida modificazioni dello stato di coscienza, convulsioni, trisma. Disturbi psichiatrici: ansia, disorientamento. Patologie cardiache: bradicardia, aritmie, depressione miocardica fino all'arresto cardiaco. Patologie dell'occhio: midriasi. Patologie gastrointestinali: nausea, vomito. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: tachipnea, broncodilatazione, arresto respiratorio. Patologie della cute e del tessutosottocutaneo: sudorazione. Patologie vascolari: vasodilatazione, ipotensione, ipertensione. Patologie sistemiche e condizioni relative allasede di somministrazione: aumento del metabolismo e della temperaturacorporea. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che di verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto rischio/beneficio del medicinale.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Il medicinale e' controindicato in caso di gravidanza accertata o presunta.

Codice: 030795013
Codice EAN:

Codice ATC: N01BB02
  • Sistema nervoso
  • Anestetici
  • Anestetici locali
  • Amidi
  • Lidocaina
Temperatura di conservazione: al riparo dalla luce
Forma farmaceutica: SOLUZIONE INIETTABILE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FIALA

SOLUZIONE INIETTABILE

36 MESI

FIALA