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MAGNESIO CA AC CIT NA LIM 4CPR Produttore: NOVA ARGENTIA SPA

  • FARMACO DI AUTOMEDICAZIONE
  • RICETTA MEDICA NON RICHIESTA

DENOMINAZIONE

MAGNESIO CARBONATO E ACIDO CITRICO NOVA ARGENTIA

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Lassativi ad azione osmotica; sali minerali in associazione.

PRINCIPI ATTIVI

Magnesio carbonato 2 g, acido citrico anidro 3,5 g.

ECCIPIENTI

Saccarosio; polietilenglicole 6000; aroma arancio o aroma limone; leucina.

INDICAZIONI

Trattamento di breve durata della stitichezza occasionale.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; dolore addominale acuto o di origine sconosciuta; nausea o vomito; ostruzione o stenosi intestinale; sanguinamento rettale di origine sconosciuta; malattia intestinale infiammatoria attiva, ad es. morbo diCrohn; colite ulcerosa; grave stato di disidratazione; malattie renali.

POSOLOGIA

1-2 compresse al giorno sciolte in acqua tiepida. Accompagnare l'assunzione con una adeguata quantita' d'acqua. E' preferibile l'assunzionedel farmaco a stomaco pieno e durante l'arco della giornata, poiche' l'effetto solitamente si ottiene entro 2-6 ore dalla somministrazione;e' quindi sconsigliabile assumere il farmaco prima di coricarsi. La dose corretta e' quella minima sufficiente a produrre una facile evacuazione di feci molli. E' consigliabile usare inizialmente le dosi minime previste. Quando e' necessario, la dose puo' essere poi aumentata, senza mai superare quella massima indicata. Una dieta ricca di liquidi favorisce l'effetto del medicinale. I lassativi devono essere usati ilmeno frequentemente possibile e in ogni caso per non piu' di sette giorni consecutivi.

CONSERVAZIONE

In confezione ben chiusa, al riparo dall'umidita'.

AVVERTENZE

I lassativi devono essere usati il meno frequentemente possibile e per non piu' di sette giorni. L'uso per periodi di tempo maggiori richiede la prescrizione del medico dopo adeguata valutazione del singolo caso. Il trattamento della stitichezza cronica o ricorrente richiede sempre l'intervento del medico per la diagnosi, la prescrizione dei farmaci e la sorveglianza nel corso della terapia. Nei bambini al di sotto dei 12 anni il medicinale puo' essere usato sotto diretto controllo medico. E' inoltre opportuno che il medicinale, in soggetti anziani o innon buone condizioni di salute e in pazienti a rischio di ipokaliemiao iponatriemia, sia usato sotto diretto controllo medico. L'abuso di lassativi (uso frequente o prolungato o con dosi eccessive) puo' causare diarrea persistente con conseguente perdita di acqua, sali minerali(specialmente potassio) e altri fattori nutritivi essenziali. Nei casi piu' gravi e' possibile l'insorgenza di disidratazione o ipokaliemiala quale puo' determinare disfunzioni cardiache o neuromuscolari, specialmente in caso di contemporaneo trattamento con glicosidi cardiaci,diuretici o corticosteroidi. I sali di magnesio devono essere somministrati con cautela nei pazienti in trattamento con glicosidi digitalici. L'abuso di lassativi puo' causare dipendenza (e, quindi, possibile necessita' di aumentare progressivamente il dosaggio), stitichezza cronica e perdita delle normali funzioni intestinali (atonia intestinale). Negli episodi di stitichezza si consiglia innanzitutto di correggerele abitudini alimentari integrando la dieta quotidiana con un adeguato apporto di fibre e acqua. Il medicinale contiene saccarosio.

INTERAZIONI

I lassativi possono ridurre il tempo di permanenza nell'intestino, e quindi l'assorbimento, di altri farmaci somministrati contemporaneamente per via orale. Evitare quindi di assumere contemporaneamente altri lassativi ed altri farmaci: dopo aver preso un medicinale lasciare trascorrere un intervallo di almeno due ore prima di prendere il lassativo. In pazienti trattati con glucosidi cardioattivi, diuretici o corticosteroidi, la disidratazione e la perdita di potassio causate da un eccessivo effetto lassativo possono provocare disfunzioni cardiache o neuromuscolari. Magnesio carbonato e acido citrico puo' indurre ipokaliemia e ipomagnesemia e, di conseguenza, puo' interagire con droperidolo(neurolettico) e levoacetilmetadolo (oppiaceo) aumentando il prolungamento dell'intervallo QT.

EFFETTI INDESIDERATI

Disturbi del metabolismo e della nutrizione: perdita di elettroliti, nutrienti e fluidi (per uso prolungato). L'uso protratto di magnesio puo' determinare ipermagnesiemia in pazienti con insufficienza renale, con una sequela di effetti indesiderati, fra cui vertigine e stordimento. Patologie gastrointestinali: nausea, vomito, coliche e evacuazionisevere. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo: dolori addominali, crampi.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Il medicinale deve essere usato solo in caso di necessita', sotto il diretto controllo del medico, dopo aver valutato il beneficio atteso per la madre in rapporto al possibile rischio per il feto. Magnesio carbonato e acido citrico puo' causare ritenzione idrica materna.

Codice: 030541015
Codice EAN:

Codice ATC: A06AD10
  • Apparato gastrointestinale e metabolismo
  • Farmaci per la costipazione
  • Lassativi ad azione osmotica
  • Sali minerali in associazione
Temperatura di conservazione: al riparo dall'umidita'
Forma farmaceutica: COMPRESSE EFFERVESCENTI
Scadenza: 60 MESI
Confezionamento: FLACONE

COMPRESSE EFFERVESCENTI

60 MESI

FLACONE