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NITROGLICERINA LIM 10F 5MG/1,5 Produttore: BIOINDUSTRIA L.I.M. SPA

  • FARMACO OSPEDALIERO
  • USO OSPEDALIERO

DENOMINAZIONE

NITROGLICERINA BIOINDUSTRIA L.I.M. 5 MG/1,5 ML

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Vasodilatatori usati nelle malattie cardiache.

PRINCIPI ATTIVI

Una fiala contiene: nitroglicerina.

ECCIPIENTI

Etanolo; glicole propilenico.

INDICAZIONI

Angina instabile, angina variante, angina di Prinzmetal; insufficienza ventricolare sinistra acuta susseguente o meno ad infarto miocardio acuto in particolare con elevata pressione di riempimento e con portata-minuto ridotta; edema polmonare acuto e pre-edema polmonare; crisi ipertensiva.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' nota verso la nitroglicerina; glaucoma ad angolo chiuso; insufficienza circolatoria acuta (shock cardiogeno, collasso cardio-circolatorio); ipotensione arteriosa sistemica (pressione sistolicainferiore a 100 mmHg, pressione diastolica inferiore a 60 mmHg); infarto miocardico acuto con bassa pressione di riempimento, eccetto che nei reparti di terapia intensiva sotto monitoraggio emodinamico continuo; stati ipovolemici gravi; generalmente controindicato in gravidanza e allattamento.

POSOLOGIA

La posologia va stabilita secondo le necessita' individuali del singolo paziente e secondo la risposta dei parametri da monitorare. Secondol'esperienza riportata, il dosaggio e' compreso tra 0,5-6 mg/ora di nitroglicerina per infusione endovenosa continua. Questi dosaggi raramente richiedono di essere superati, arrivando fino a 6 mg/ora. La soluzione per infusione viene preparata diluendo opportunamente la nitroglicerina ed infusa con dispositivo automatico oppure goccia a goccia (1 ml corrisponde a circa 20 gocce di una normale infusione).

CONSERVAZIONE

Nessuna particolare precauzione.

AVVERTENZE

Il prodotto va usato con estrema cautela in pazienti con traumi cranici e con emorragia cerebrale. E' necessario un controllo continuo della pressione sistolica e diastolica, della frequenza cardiaca, del volume plasmatico, della pressione arteriosa polmonare sistolica (cateterismo cardiaco destro nei pazienti con insufficienza cardiaca acuta e con infarto miocardio a bassa pressione di riempimento), pressione di riempimento ventricolare sinistra, portata-minuto e EEG. La soluzione dinitroglicerina per infusione non deve venire in contatto con tubi di PVC dove, in dipendenza della velocita' di scorrimento, si devono considerare notevoli perdite di sostanza attiva che possono arrivare fino all'80%. Dati riportati in letteratura dimostrano che, usando tubicinidi materiali quali, per esempio, polietilene, si verificano perdite ridotte di nitroglicerina dalla soluzione. in ogni caso, per ottenere l'effetto clinico desiderato, verificare sempre la compatibilita' del materiale del deflussore nei confronti della nitroglicerina.

INTERAZIONI

L'etanolo puo' esaltare la risposta della nitroglicerina; i vasodilatatori, gli antiipertensivi ed i diuretici aumentano l'effetto ipotensivo. La dilatazione periferica della nitroglicerina viene ostacolata dalla somministrazione di indometacina.

EFFETTI INDESIDERATI

Una cefalea, anche grave e persistente causata da vasodilatazione cerebrale, puo' insorgere immediatamente dopo la somministrazione di nitroglicerina. Vertigine, confusione, debolezza, aumento della frequenza cardiaca ed altre manifestazioni di ipotensione, come nausea, vomito, diaforesi, pallore e lipotimia sono legati in genere ad un sovradosaggio del farmaco. Solo raramente la nitroglicerina puo' invece indurre bradicardia e segni di ipervagotonia. Inoltre, in pazienti in terapia con nitrati, e' possibile l'insorgere di arrossamento cutaneo e dermatite esfoliativa. Sono stati segnalati rari casi di metaemoglobinemia rapidamente reversibile riducendo la velocita' di infusione e somministrando blu di metilene. Gli effetti indesiderati come vampate, cefalea eipotensione posturale possono costituire un limite alla terapia, specialmente nelle fasi iniziali o quando l'angina e' grave o quando i pazienti sono ipersensibili agli effetti dei nitrati. La cefalea in genere scompare durante il trattamento. Gli eventi avversi riportati sono elencati di seguito, per classe di apparato. Disturbi del sangue e del sistema linfatico. Rari: metaemoglobinemia. Disturbi del sistema nervoso: vertigini, cefalea. Disturbi dell'occhio: visione confusa. Disturbi cardiaci: tachicardia, palpitazioni, bradicardia paradossa, sincope.Disturbi vascolari: ipotensione posturale. Disturbi gastrointestinali: nausea, disturbi digestivi. Disturbi cutanei e sottocutanei: rash. Disturbi generali ed alterazioni del sito di somministrazione. Disturbigenerali: vampate di calore con eritema, debolezza, sudorazioni; molto rari: cianosi. Alterazione del sito di somministrazione: bruciore, eritema. La metaemoglobinemia e' stata associata a trattamenti prolungati o con dosaggi elevati.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Durante i primi tre mesi di gravidanza e durante l'allattamento il farmaco va somministrato solo nei casi di effettiva necessita' sotto il diretto controllo del medico.

Codice: 035642026
Codice EAN:

Codice ATC: C01DA02
  • Sistema cardiovascolare
  • Terapia cardiaca
  • Vasodilatatori usati nelle malattie cardiache
  • Nitrati organici
  • Nitroglicerina
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE
Scadenza: 60 MESI
Confezionamento: FIALA

CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE

60 MESI

FIALA