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PROPOFOL IBI 1FL 100ML 10MG/ML Produttore: I.B.I.GIOVANNI LORENZINI SPA

  • FARMACO OSPEDALIERO
  • USO OSPEDALIERO

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Anestetico generale.

INDICAZIONI

E' usato dall'anestesista per l'induzione ed il mantenimento dell'anestesia generale, durante interventi chirurgici. Viene anche usato per la sedazione di pazienti in corso di terapia intensiva, la cui respirazione e' assistita da una macchina.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Il prodotto non deve essere usato in caso di: ipersensibilita' (allergia) al propofol o ad uno degli eccipienti di Propofol IBI, essendo questo noto da precedenti esperienze; gravidanza o durante l'allattamento; anestesia generale in bambini di eta' inferiore a 3 anni e sedazione nella unita' di terapia intensiva in bambini di eta' inferiore a 16 anni.

POSOLOGIA

Generalmente il farmaco e' disponibile soltanto in ospedale. La somministrazione del farmaco e' soggetta a certe regole e deve avvenire unicamente sotto stretto controllo di personale medico qualificato. Il dosaggio piu' adatto viene stabilito dall'anestesista. Propofol IBI 10 mg/ml sara' somministrato mediante boli ripetuti o infusione. Propofol IBI 20 mg/ml sara' somministrato soltanto mediante infusione. PropofolIBI 20 mg/ml non deve essere diluito con altri liquidi infusionali. L'induzione del sonno avviene in 1-5 minuti dopo la somministrazione. Il mantenimento dell'anestesia generale si ottiene con: Propofol IBI 10mg/ml mediante boli ripetuti o infusione; Propofol IBI 20 mg/ml mediante infusione. La sedazione in terapia intensiva avviene mediante infusione di propofol. In pazienti anziani o debilitati, in pazienti con disfunzione polmonare, cardiaca, renale, epatica o nei pazienti con volume ematico minore (ipovolemici) la velocita' di somministrazione di propofol deve essere diminuita. Propofol va usato con particolare cautela nei pazienti con disfunzione cardiaca o con grave malattia cardiacaed in pazienti con elevata pressione intracranica e con bassa pressione arteriosa. La somministrazione di propofol a pazienti epilettici puo' aumentare il rischio di convulsioni. Particolare cura va osservatanei pazienti con alterazioni del metabolismo dei grassi e nelle altrecondizioni in cui deve essere usata cautela nella somministrazione diemulsioni lipidiche. Dopo 3 giorni dalla somministrazione di propofolin pazienti in cura presso le unita' di terapia intensiva, il medico curante dovrebbe misurare il livello dei lipidi nel sangue. L'olio di soia raramente puo' causare reazioni allergiche. Il paziente puo' essere dimesso dopo che sia assicurato un completo recupero delle condizioni psicofisiche.

INTERAZIONI

Ci sono diverse medicine che possono interagire con propofol. Pertanto, informi sempre il Suo medico o il farmacista se sta assumendo altrimedicinali, anche quelli senza prescrizione.

EFFETTI INDESIDERATI

Dopo somministrazione di propofol si manifesta regolarmente dolore nel luogo di iniezione. Raramente si manifesta formazione di coagulo o infiammazione venosa, in particolare se somministrato in una piccola vena. Durante l'induzione, in dipendenza dalla dose somministrata e dall'uso concomitante con altri medicinali si possono manifestare: moderata eccitazione, riduzione o accelerazione del battito cardiaco, abbassamento della pressione sanguigna, arresto respiratorio per pochi istanti, respirazione accelerata, arrossamento e singhiozzo. Sono stati osservati casi di accumulo di liquido nei polmoni. Raramente, in casi isolati, si possono manifestare convulsioni epilettiformi anche dopo ore ogiorni dalla somministrazione di propofol. Durante la terapia di mantenimento con propofol si puo' manifestare la tosse. Durante la fase dirisveglio, raramente, si manifestano brividi, sensazione di freddo, vertigini, alterazione del battito cardiaco, tosse, nausea, vomito e cefalea. In seguito a somministrazione prolungata, e' stata riportata colorazione verde delle urine. Si puo' manifestare febbre postoperatoria. Contiene olio di soia che, raramente, puo' causare reazioni allergiche. Sono stati riportati rari casi di grave reazione di ipersensibilita'. Dopo somministrazione di alte dosi di propofol per la sedazione, nelle unita' di terapia intensiva, sono stati riportati casi isolati, di rabdomiolisi (danno muscolare).

Codice: 034407078
Codice EAN:

Codice ATC: N01AX10
  • Sistema nervoso
  • Anestetici
  • Anestetici generali
  • Altri anestetici generali
  • Propofol
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi, non congelare
Forma farmaceutica: EMULSIONE INIETTABILE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FLACONE

EMULSIONE INIETTABILE

36 MESI

FLACONE