TRIMESUL CM FL 200ML Produttore: CEVA SALUTE ANIMALE SPA
- PRODOTTO VETERINARIO
DENOMINAZIONE
TRIMESUL CM 40 MG/ML + 200 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE PER BOVINI SUINI EQUINI CANI GATTI
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antibatterici per uso sistemico ? associazioni di sulfonamidi con trimetoprim, inclusi i derivati.
PRINCIPI ATTIVI
1 ml di prodotto contiene, principi attivi: sulfadiazina 200 mg, trimetoprim 40 mg. Eccipienti: sodio metabisolfito 0,3 mg; paraformaldeide2,0 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Sodio idrossido, glicerolformale, sodio metabisolfito, paraformaldeide, acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Bovini, suini, equini, cani, gatti. Infezioni batteriche primarie o secondarie ad infezioni virali. In particolare nelle infezioni degli apparati: respiratorio: bronchiti, polmoniti; urogenitale: cistiti, pielonefriti, vaginiti, metriti, uretriti; digerente: necrobacillosi dei vitelli, colibacillosi, enterite necrotica superficiale, onfaloflebiti;mammario: mastite acuta; tegumentario: affezioni podali, pododermatite, podoflemmatite. Causate da: Bovini: Gram positivi: actinobacilli, pneumococchi, stafilococchi, streptococchi. Gram negativi: emofili, enterobatteriacee, coli, pasteurelle, protei, salmonelle, shigelle. Altri: clamidie, rickettsie, toxoplasmi, coccidi. Suini: Gram positivi: actinobacilli, pneumococchi, stafilococchi, streptococchi. Gram negativi:emofili, enterobatteriacee, coli, pasteurelle, protei, salmonelle, shigelle. Altri: clamidie, rickettsie, toxoplasmi, coccidi. Equini: Grampositivi: actinobacilli, pneumococchi, stafilococchi, streptococchi. Gram negativi: emofili, enterobatteriacee, coli, pasteurelle, protei, salmonelle. Altri: toxoplasmi, coccidi. Cani: Gram positivi: actinobacilli, pneumococchi, stafilococchi, streptococchi. Gram negativi: emofili, enterobatteriacee, coli, pasteurelle, protei. Altri: clamidie, rickettsie, toxoplasmi, coccidi. Gatti: Gram positivi: actinobacilli, pneumococchi, stafilococchi, streptococchi. Gram negativi: emofili, enterobatteriacee, coli, pasteurelle, protei. Altri: clamidie, rickettsie, toxoplasmi, coccidi.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non usare in caso di infezione da germi resistenti ai sulfamidici. Non somministrare ad animali affetti da gravi alterazioni del parenchima epatico, renale o con discrasie ematiche.
SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.
Dati non disponibili.
USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE
Soluzione iniettabile.
POSOLOGIA
13-20 mg/kg p.v. di sulfadiazina + 2,7 - 4 mg/kg p.v. di trimetoprim (pari a 1 ml Trimesul CM/10-15 kg p.v./die). La stessa dose puo' essere ripetuta se necessario dopo 24 ore secondo il parere del medicoveterinario. Trimesul CM puo' essere inoculato: per via i.m. o e.v. a bovini e suini; per via e.v. a equini; per via s.c. a cani e gatti. Per assicurare un corretto dosaggio, il peso corporeo deve essere determinatoil piu' accuratamente possibile.
CONSERVAZIONE
Proteggere dalla luce. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 24 mesi. Periodo di validita' dopo la prima apertura del condizionamento primario: 28 giorni.
AVVERTENZE
Uso non consentito in equidi che producono latte destinato al consumoumano. La Sulfadiazina nei cani puo' indurre una cheratocongiuntivitesecca (KCS) con un meccanismo che resta ancora sconosciuto. I sulfamidici possono interferire con la sintesi degli ormoni tirodei bloccandola conversione dello ioduro in iodio oltre che a determinare aumento delle concentrazioni di TRH e TSH. La sulfadimidina puo' indurre iperplasia tiroidea nei ratti. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: nel trattamento per via intramuscolare con elevati volumi di inoculo la dose puo' essere distribuita in due diversi siti muscolari. Per la somministrazione endovenosa il prodotto deve essere riscaldato a temperatura corporea e somministrato lentamente. L'uso incorretto del prodotto puo' aumentare la prevalenza di batteri resistenti ai sulfamidici a causa della potenziale resistenza crociata. L'uso del prodotto deve essere basato su test di sensibilita', tenendo conto delle regolamentazioni antimicrobiche ufficiali e locali. Non utilizzare quando laresistenza ai sulfamidici e' stata rilevata a causa della potenziale resistenza crociata. A causa della variabilita' (temporale, geografica) della sensibilita' dei batteri all'associazione Sulfadiazina - Trimetoprim e' raccomandata l'esecuzione di un campionamento batteriologicoe di test di sensibilita' dei microrganismi derivanti da animali malati presenti nell'allevamento. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: le persone con nota ipersensibilita' ai sulfamidici devono evitare contatti con il medicinale veterinario. In caso di autoiniezione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Sovradosaggio: dati non disponibili. In mancanza di studi di compatibilita', non miscelare con altri medicinali veterinari.
TEMPO DI ATTESA
Bovini: carne e visceri: 14 giorni. Latte: 4 giorni (pari a 8 mungiture). Suini: carne e visceri: 14 giorni. Equini: carne e visceri: 14 giorni. Uso non consentito in equidi che producono latte per il consumo umano. Cani: non pertinente. Gatti: non pertinente.
SPECIE DI DESTINAZIONE
Bovini, suini, equini, cani, gatti.
INTERAZIONI
Non somministrare insieme ad antibiotici battericidi, poiche' gli antibiotici batteriostatici, quali i sulfamidici, ne antagonizzano l'azione. L'aminobenzoato di potassio riduce l'effetto dei sulfamidici. I sulfamidici aumentano l'effetto del tiopentale, il rischio di metaemoglobinemia con prilocaina e il rischio di cristalluria con metenamina. Non somministrare a cavalli che manifestano aritmie cardiache indotte dafarmaci.
DIAGNOSI E PRESCRIZIONE
Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria in triplice copia non ripetibile.
EFFETTI INDESIDERATI
In rare occasioni e' stato osservato shock anafilattico. Reazioni locali caratterizzate da gonfiore e/o durezza possono essere osservate nel sito di inoculo. Queste manifestazioni sono di natura transitoria. Sono stati segnalati rari casi di cristalleria, ematuria, fenomeni di tossicita' cronica quali trombocitopenia e leucopenia.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In gravidanza e allattamento usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischiobeneficio del veterinario responsabile.
Codice: 103255028
Codice EAN: 3411110653807
- Antimicrobici per uso sistemico
- Antibatterici per uso sistemico
- Sulfonamidi e trimetoprim
- Associazioni di sulfonamidi e trimetoprim, inclusi derivati
- Sulfadiazina e trimetoprim
Forma farmaceutica
SOLUZIONE INIETTABILE
Scadenza
24 MESI
Confezionamento
FLACONE