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XILOMYNOL 50TBF 2% ADR 1:80000 Produttore: CURASEPT SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA LIMITATIVA

DENOMINAZIONE

XILO MYNOL 20 MG/ML CON ADRENALINA SOLUZIONE INIETTABILE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Amidi. Lidocaina, associazioni.

PRINCIPI ATTIVI

Lidocaina cloridrato: 20 mg di Xilo Mynol 20mg/m1 con Adrenalina 1:100.000 Soluzione iniettabile; 20 mg di Xilo Mynol 20mg/m1 con Adrenalina 1:80.000 Soluzione iniettabile; 20 mg di Xilo Mynol 20mg/m1 con Adrenalina 1:50.000 Soluzione iniettabile. LAdrenalina bitartrato, pari adL- Adrenalina: 10 mcg di Xilo Mynol 20mg/m1 con Adrenalina 1:100.000 Soluzione iniettabile; 12,5 mcg di Xilo Mynol 20mg/m1 con Adrenalina 1:80.000 Soluzione iniettabile; 20 mcg di Xilo Mynol 20mg/m1 con Adrenalina 1:50.000 Soluzione iniettabile.

ECCIPIENTI

Sodio cloruro, sodio metabisolfito, acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Tutti gli interventi conservativi e chirurgici in odontostomatologia,quali la levigatura dei denti per corone e ponti, la preparazione di cavita', le estirpazioni vitali, le incisioni di ascessi, le apicectomie, le operazioni di cisti, le estrazioni, la chirurgia mascellare.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' gia' nota ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Gravidanza accertata o presunta; bambini di eta' inferiore a 4 anni. Come per tutti gli anestetici locali the contengono adrenalina, e controindicata la somministrazione endovenosa. Controindicazioni classiche dell'adrenalina associata come vasocostrittore agli anestetici locali sotto: le cardiopatie, le gravi arteriopatie, l'ipertensione, le manifestazioni ischemiche di qualsiasi tipo, l'emicrania essenziale, le nefropatie, l'ipertiroidismo, il diabete ed il glaucoma dell'angolo della camera anteriore dell'occhio, l'ipertrofia prostatica nonche' l'impiego nelle anestesie a livello del distretto circolatorio terminale.

POSOLOGIA

1-2 ml o piu' in relazione alle esigenze dell'intervento, per infiltrazione oppure per blocco nervoso periferico. La soluzione anestetica deve essere iniettata in piccole dosi, con una velocita' di somministrazione di circa 1 ml/minuto, previa un'appropriata aspirazione. Nell'adulto sano, non pretrattato con sedativi, le dosi massime, in singola somministrazione o in somministrazioni ripetute in un tempo inferiore ai 120 minuti, sono di compIessivi 300 mg di lidocaina cloridrato e 0,2mg di adrenalina, pari a 8,3 cartucce di Xilo Mynol 20mg/m1 con Adrenalina 1:100.000 soluzione iniettabile o Xilo Mynol 20mg/m1 con Adrenalina 1:80.000 soluzione iniettabile e 5,5 cartucce di Xilo Mynol 20mg/ml con Adrenalina 1:50.000 soluzione iniettabile. In pediatria ridurre la dose proporzionalmente al peso e all'eta'.

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C. Conservarlo nelcontenitore originale per tenerlo al riparo dalla luce.

AVVERTENZE

E' necessario avere la disponibilita' immediata delle attrezzature, dei farmaci e del personale idonei al trattamento di emergenza, poiche'in rari casi sono state riferite, a seguito dell'uso di anestetici locali, reazioni gravi, talora ad esito infausto, anche in assenza di ipersensibilita' individuale nell'anamnesi. L'efficacia e la sicurezza dell'uso della lidocaina in campo odontoiatrico dipendono dal dosaggio adeguato, dall'appropriata tecnica di somministrazione e dalle opportune precauzioni. Le preparazioni iniettabili contenenti adrenalina devono essere usate con assoluta cautela in soggetti in corso di trattamento con antidepressivi, MAO-inibitori o triciclici. Prima dell'uso il medico deve accertarsi dello stato delle condizioni circolatorie del soggetto da trattare; deve altresi' informarsi sulle terapie in corso e su eventuali reazioni allergiche antecedenti. Occorre evitare qualsiasi sovradosaggio di anestetico e non somministrare mai due dosi massimedi quest'ultimo senza che sia trascorso un intervallo minimo di 24 ore. E' necessario, comunque, usare le dosi e le concentrazioni piu' basse che possano consentire di ottenere l'effetto ricercato. II pazientedeve essere mantenuto sotto accurato controllo, sospendendo immediatamente la somministrazione al primo segno di allarme (per es. modificazioni del sensorio). La soluzione anestetica deve essere iniettata con cautela in piccole dosi dopo 10 secondi circa da una preventiva aspirazione. Specialmente quando si devono infiltrare zone molto vascolarizzate e consigliabile lasciare trascorrere circa 2 minuti prima di procedere al blocco loco-regionale vero e proprio. Deve essere assolutamente evitata la somministrazione diretta in vena. Per evitare morsicaturealle labbra, alla lingua ed alle mucose il paziente deve essere sensibilizzato a non masticare nulla prima che sia tornata la sensibilita'.L'anestesia locale deve essere evitata nelle zone infette e nelle infiammazioni. Le cartucce aperte non devono essere riutilizzate (pericolo epatite). Attenzione: Il prodotto contiene sodio metabisolfito: talesostanza pub provocare in soggetti sensibili a particolarmente negli asmatici reazioni di tipo allergico ed attacchi asmatici gravi.

INTERAZIONI

La cimetidina a i beta-bloccanti rallentano il catabolismo epatico degli anestetici locali; i digitalici aumentano il rischio di brachicardia e di disturbi della conduzione atrio-ventricolare. La guanetidina potenzia e prolunga l'azione dell'adrenalina; la L-dopa, essendo un precursore dell'adrenalina, puo' determinare degli attacchi ipertensivi. Le fenotiazine e i butirrofenoni possono provocare un'inversione dell'azione pressoria dell'adrenalina. L'azione ipertensiva dei vasocostrittori di tipo simpaticomimetico, quale e' l'adrenalina, puo' essere potenziata dagli ipertensivi triciclici o dagli IMAO. In caso di trattamento con tali farmaci, il prodotto deve essere usato con assoluta cautela. Interazioni di questo tipo sono state riferite con l'impiego di nor-adrenalina alla concentrazione di 1:25.000 e di adrenalina alla concentrazione di 1:80.000; quella contenuta nella formulazione del prodotto (1:100.000) e' inferiore, cio' nonostante si deve considerare l'eventualita' di una interferenza di questo tipo.

EFFETTI INDESIDERATI

Gli effetti indesiderati che possono insorgere con la somministrazione della lidocaina sono simili a quelli osservabili con altri anestetici locali di tipo amidico. Questi effetti sono generalmente dose-dipendenti e possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccessivo dosaggio, a rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale, oppure possono essere determinati da ipersensibilita', idiosincrasia, diminuita tolleranza da parte del paziente, attribuibili sia all'anestetico sia al vasocostrittore. Effetti da sovradosaggio (dovuti all'anestetico): sono descritti effetti indesiderati conseguenti ad elevato tasso plasmatico sia a carico del SNC sia dell'apparato cardiovascolare. Gli effetti sul SNC sono riferiti a fenomeni di stimolazione nervosa centrale con eccitazione, tremori, disorientamento, vertigini,midriasi, aumento del metabolismo e della temperatura corporea e, perdosi molto elevate, trisma e convulsioni; se 6 interessato il midolloallungato si ha compartecipazione dei centri cardiovascolare, respiratorio ed emetico con sudorazione, aritmie, ipertensione, tachipnea, broncodilatazione, nausea e vomito. Gli effetti di tipo periferico a carico dell'apparato cardiovascolare sono bradicardia e vasodilatazione. Le reazioni allergiche si verificano per lo piu' in soggetti ipersensibili ma vengono riferiti molti casi con assenza di ipersensibilita' individuale nell'anamnesi. Le manifestazioni di carattere locale comprendono eruzioni cutanee di tipo vario, orticaria, prurito; quelle a carattere generale comprendono reazione di tipo anafilattoide, broncospasmo, edema laringeo fino al collasso cardiorespiratorio da shock anafilattico. Reazioni allergiche alla lidocaina sono infatti estremamente rare e, se si manifestano, devono essere trattate in maniera convenzionale. Effetti dovuti al vasocostrittore: il vasocostrittore, per la sua azione sul circolo, puo' determinare, specialmente nei soggetti con anormalita' cardiocircolatorie: ansia, sudorazione, ambascia respiratoria, aritmie cardiache, ipertensione (particolarmente grave nei soggettigia' ipertesi e negli ipertiroidei), cefalea acuta, fotofobia, doloreretrosternale e faringeo, vomito.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

II prodotto iniettabile e' controindicato nei casi di gravidanza accertata o presunta.

Codice: 029315025
Codice EAN:

Codice ATC: N01BB52
  • Sistema nervoso
  • Anestetici
  • Anestetici locali
  • Amidi
  • Lidocaina, associazioni
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Forma farmaceutica: SOLUZIONE INIETTABILE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: FIALA

SOLUZIONE INIETTABILE

24 MESI

FIALA