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BASICAINA 10F 10ML 20MG/ML Produttore: GALENICA SENESE SRL

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA NON RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

BASICAINA

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Anestetici locali.

PRINCIPI ATTIVI

Lidocaina cloridrato.

ECCIPIENTI

Sodio cloruro, sodio bicarbonato, acqua p.p.i.

INDICAZIONI

Anestesie periferiche e loco regionali.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' gia' nota verso i componenti o sostanze strettamentecorrelate dal punto di vista chimico; disturbi della conduzione atrioventricolare; soggetti affetti da porfiria; antecedenti di ipertermia maligna; epilettici in trattamento non controllato. L'anestesia localedeve essere evitata nelle zone infette e infiammate.

POSOLOGIA

La dose massima raccomandata per il farmaco (Lidocaina alcalinizzata)e' di 20 ml. La posologia deve essere opportunamente ridotta nei bambini e negli ammalati critici.

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.

AVVERTENZE

Durante e dopo l'uso di un anestetico locale devono essere a disposizione e disponibili attrezzature e farmaci per la rianimazione. La soluzione non va conservata a contatto con metalli, quali cannule e siringhe con parti metalliche, per evitare che possano liberarsi ioni metallici causando gonfiore nella sede di iniezione. La sicurezza d'impiego della lidocaina dipende: da un opportuno dosaggio, per cui deve essereusata alla dose minima efficace determinata tenendo conto dell'eta' edello stato fisico del paziente; da una corretta tecnica di utilizzazione, iniettando la soluzione lentamente e con frequenti aspirazioni; dall'adozione di misure precauzionali, che richiedono sempre l'immediata disponibilita' di un idoneo equipaggiamento di rianimazione. La somministrazione di dosi ripetute puo' determinare significativi aumenti del tasso plasmatico dovuto all'accumulo di lidocaina o dei suoi metaboliti. La sonnolenza rappresenta il primo segno di elevato tasso plasmatico che si puo' verificare anche in casi di rapido assorbimento o diaccidentale iniezione intravenosa. Si attira l'attenzione sul fatto che il principio attivo di questa specialita' puo' dare reazione positiva ai test di controllo antidoping. Particolari cautele debbono essereadottate: quando il tessuto o la sede di iniezione presentano segni di infiammazione e/o di infezione; quando si effettuano anestesie epidurali, subaracnoidee o caudali soprattutto in pazienti affetti da malattie neurologiche, deformita' spinali, sepsi o ipertensione; nei pazienti con affezioni cardiovascolari e specialmente in caso di shock o di turbe della conduzione atrio-ventricolare.

INTERAZIONI

Il propanololo prolunga l'emivita plasmatica della lidocaina. La cimetidina puo' innalzare i livelli plasmatici di lidocaina. Digitalici: rischio di bradicardia e di disturbi della conduzione atrioventricolare.

EFFETTI INDESIDERATI

Si tratta di effetti dose-dipendenti che possono derivare da alti livelli plasmatici conseguenti ad eccesso di dosaggio, al rapido assorbimento, ad accidentale iniezione intravasale oppure possono essere determinati da ipersensibilita', idiosincrasia o diminuita tolleranza da parte del paziente. Le reazioni di ipersensibilita' comprendono: edemi, orticaria, prurito e reazioni anafilattiche che devono essere trattatecon mezzi e presidi idonei. Le reazioni da alto dosaggio coinvolgono:il Sistema Nervoso Centrale, con manifestazioni di eccitazione o di depressione associata a vertigini, sonnolenza, turbe della visione, ansieta', tremori seguiti da modificazioni dello stato di coscienza, convulsioni ed arresto respiratorio; l'apparato cardiovascolare, con ipotensione, bradicardia, turbe della conduzione, extrasistoli ventricolari, tachicardia e fibrillazione ventricolare, depressione miocardica fino all'arresto cardiaco. Gli effetti collaterali gravi devono essere rapidamente trattati con la respirazione artificiale, il massaggio cardiaco, i barbiturici o il cloruro di succinilcolina per via endovenosa.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

In gravidanza il prodotto deve essere usato solo in caso di effettivanecessita'. L'anestesia paracervicale puo' essere seguita da bradicardia e da acidosi fetale. Altri possibili rischi sono rappresentati da insufficienza utero-placentare e da alterazioni comportamentali del neonato.

Codice: 029433048
Codice EAN:

Codice ATC: N01BB02
  • Sistema nervoso
  • Anestetici
  • Anestetici locali
  • Amidi
  • Lidocaina
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi
Forma farmaceutica: SOLUZIONE INIETTABILE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: FIALA

SOLUZIONE INIETTABILE

24 MESI

FIALA