Codice:019655152
Codice ATC:046003
AL RIPARO DALLA LUCE
36 Mesi
- PREPARATI ORMONALI SISTEMICI,ESCL.ORMONI SESSUALI E INSULINE
- CORTICOSTEROIDI SISTEMICI
- CORTICOSTEROIDI SISTEMICI, NON ASSOCIATI
- GLICOCORTICOIDI
- BETAMETASONE
SOLUZIONE INIETTABILE
FIALA
DENOMINAZIONE
BENTELAN SOLUZIONE INIETTABILE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Corticosteroidi sistemici: glicocorticoidi.
PRINCIPI ATTIVI
BENTELAN 1,5 mg/2 ml soluzione iniettabile. Una fiala da 1,5 mg contiene: Betametasone disodio fosfato 1,975 mg pari a Betametasone 1,5 mg;eccipienti con effetti noti: sodio 5,1 mg, sodio metabisolfito (E223)2 mg. BENTELAN 4 mg/2 ml soluzione iniettabile. Una fiala da 4 mg contiene: Betametasone dis...
ECCIPIENTI
Fenolo, sodio cloruro, sodio metabisolfito, sodio edetato, acqua p.p.i.
INDICAZIONI
Shock (shock chirurgico e traumatico, degli ustionati); gravi reazionianafilattiche ed allergiche (edema laringeo, allergie a medicamenti,allergie post-trasfusionali); stato di male asmatico; edema cerebrale;infarto del miocardio; emopatie in fase di rapida acutizzazione; crisi di insufficienza surr...
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo, ai corticosteroidi o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Il BENTELAN soluzione iniettabile contiene sodio metabisolfito (0,1% p/v) come conservantee pertanto non deve essere usato per trattare pazienti con ipersensibilita' nota a bisolfi...
POSOLOGIA
La terapia corticosteroidea iniettiva per via generale va effettuata adosaggi adeguati alla gravita' del quadro morboso e alla risposta individuale dei pazienti. La dose usuale varia da mg 1,5 a mg 4 per voltae va ripetuta, secondo necessita', fino ad ottenere la risposta desiderata. Le dosi possono...
CONSERVAZIONE
Conservare nella confezione originale per proteggere il medicinale dalla luce.
AVVERTENZE
Il prodotto deve essere usato sotto il personale controllo del medico.Dopo la somministrazione di corticosteroidi sistemici e' stata segnalata crisi del feocromocitoma, che puo' essere fatale. I corticosteroidi devono essere somministrati a pazienti con feocromocitoma sospetto oidentificato, solo do...
INTERAZIONI
Gli steroidi possono ridurre gli effetti delle anticolinesterasi nellamiastenia grave, dei mezzi di contrasto radiografici nella colicistografia e dei salicilati e degli antiinfiammatori non steroidei. Nei pazienti con ipoprotrombinemia, si consiglia prudenza nell'associare l'acido acetilsalicilico ...
EFFETTI INDESIDERATI
La frequenza degli effetti indesiderati viene definita come segue: molto comune (>= 1/10); comune (>= 1/100, <1/10); non comune (>= 1/1.000,<1/100); raro (>= 1/10.000, <1/1.000); molto raro (<1/10.000); non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Le seguenti rea...
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Prima di prescrivere corticosteroidi sistemici durante la gravidanza el'allattamento, i benefici del trattamento devono essere valutati rispetto ai potenziali rischi per la madre e il bambino. Gravidanza: nelle donne in stato di gravidanza il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita...