CLOFEND ORALE SOSPENSIONE 200ML7,08MG/ML
Produttore: FIDIA FARMACEUTICI SpA
Farmaco da banco
Vendita senza ricetta
Senza lattosio

Codice:028859015

Codice ATC:900479

Temperatura di conservazione:

NESSUNA PARTICOLARE CONDIZIONE DI CONSERVAZIONE

Scadenza:

60 Mesi

Proprietà:
  • SISTEMA RESPIRATORIO
  • PREPARATI PER LA TOSSE E LE MALATTIE DA RAFFREDDAMENTO
  • ANTITOSSE, ESCLUSE LE ASSOCIAZIONI CON ESPETTORANTI
  • ALTRI SEDATIVI DELLA TOSSE
  • CLOPERASTINA
Forma farmaceutica:

SOSPENSIONE ORALE

Confezionamento:

FLACONE

DENOMINAZIONE

CLOFEND 7,08 MG/ML SOSPENSIONE ORALE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Sedativi della tosse, escluse le associazioni con espettoranti.

PRINCIPI ATTIVI

100 ml di sospensione contengono 708 mg di L-Cloperastina fendizoato (pari a 400 mg di cloperastina cloridrato). Eccipienti con effetti noti: metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

ECCIPIENTI

Gomma xantana, macrogol stearato, xilitolo, metile p-idrossibenzoato,propile p-idrossibenzoato, aroma di banana, sodio idrossido, acqua deionizzata.

INDICAZIONI

Sedativo della tosse.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Per l'assenza di studi nella fascia di eta' compresa tra 0 e 2 anni, si sconsiglia l'uso del farmaco nella primissima infanzia.

POSOLOGIA

Posologia. Adulti: 5 ml tre volte al giorno. Popolazione pediatrica. Bambini tra 2 e 4 anni: 2 ml due volte al giorno; bambini tra 4 e 7 anni: 3 ml due volte al giorno; bambini tra 7 e 15 anni: 5 ml due volte al giorno. Alla confezione e' annesso un misurino tarato da 2-3-5 ml. Durata del trattament...

CONSERVAZIONE

Nessuna.

AVVERTENZE

E' consigliata cautela nell'uso in pazienti affetti da ipertensione intraoculare, ipertrofia prostatica o ostruzione della vescica. Informazioni importanti su alcuni eccipienti Clofend contiene metile p-idrossibenzoato e propile p-idrossibenzoato. Possono causare reazioni allergiche (anche ritardate...

INTERAZIONI

Non sono stati effettuati studi d'interazione. Anche se gli effetti secondari centrali della levocloperastina sono sensibilmente ridotti, ilfarmaco puo' interagire con sostanze sia depressive che stimolanti del sistema nervoso centrale. Va tenuta presente la possibilita' di potenziamento dell'effett...

EFFETTI INDESIDERATI

I risultati delle sperimentazioni cliniche hanno riportato solo rari casi di disturbi gastrointestinali, di natura lieve, transitori e di dubbia attribuzione.Non e' stato evidenziato a dosaggi terapeutici alcunsegno o sintomo collegabile ad un effetto centrale di tipo sedativo oeccitatorio. Riassunt...

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Gravidanza: sebbene gli studi di tossicita' effettuati durante la gravidanza negli animali non abbiano evidenziato attivita' teratogena e tossicita' fetale, e' buona norma prudenziale non assumere il farmaco nei primi mesi di gravidanza e, nell'ulteriore periodo solo in caso di effettiva necessita' ...