Codice:020605034
Codice ATC:843900
INFERIORE A +25 GRADI
24 Mesi
- ORGANI DI SENSO
- OFTALMOLOGICI
- ANTIMICROBICI
- ANTIBIOTICI
- ASSOCIAZIONI DI DIFFERENTI ANTIBIOTICI
POLVERE E SOLVENTE PER COLLIRIO SOLUZIONE
FLACONE
DENOMINAZIONE
COLBIOCIN
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antimicrobici, associazione.
PRINCIPI ATTIVI
>>Collirio: colistimetato di sodio 18.000.000 UI, rolitetraciclina 0,500 g pari a tetraciclina 0,421 g. >>Unguento oftalmico: cloramfenicolo1 g, colistimetato di sodio 18.000.000 UI, tetraciclina 0,500 g.
ECCIPIENTI
>>Collirio: borace, acido borico, disodio edetato, polisorbato 80, sodio solfito, benzalconio cloruro, acqua purificata. >>Unguento oftalmico: paraffina liquida, lanolina anidra, vaselina bianca.
INDICAZIONI
Trattamento delle infezioni oculari esterne quali congiuntiviti catarrali, purulente, tracoma, blefariti, blefarocongiuntiviti, cheratiti batteriche, ulcere corneali settiche, dacriocistiti.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' individuale accertata verso il farmaco.
POSOLOGIA
>>Collirio: una o due gocce 3-4 volte al di' o secondo prescrizione medica. >>Unguento oftalmico: 3-4 applicazioni giornaliere. Nel caso incui fosse previsto anche l'uso del collirio, e' sufficiente un'applicazione serale.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Il collirio ricostituito va conservato in frigorifero a 2-8 gradi C.
AVVERTENZE
L'uso prolungato di antibiotici topici puo' condurre alla crescita dimicrorganismi non sensibili agli stessi. Nel caso in cui non si verificasse, in un ragionevole intervallo di tempo, un evidente miglioramento clinico con l'uso del prodotto o se si verificassero manifestazionidi sensibilizzazione a...
INTERAZIONI
Il Cloramfenicolo, somministrato per via sistemica, inibisce gli enzimi microsomiali epatici del complesso citocromo P450. Tale azione puo'prolungare il tempo di dimezzamento di alcuni farmaci quali Dicumarolo, Fenitoina, Clorpropamide e Tolbutanide. La somministrazione cronicadi Fenobarbitale o que...
EFFETTI INDESIDERATI
Occasionalmente puo' dar luogo ad irritazioni passeggere. In alcuni pazienti possono anche verificarsi reazioni di sensibilizzazione consistenti in bruciore, edema angioneurotico, orticaria, dermatite vescicolare e maculopapulare. In tal caso e' opportuno sospendere il trattamento ed instaurare una ...
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
In gravidanza va somministrato nei casi di effettiva necessita'.