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DENAGARD 10% PREMIX PLUS 25KG Produttore: ELANCO GMBH

  • PRODOTTO VETERINARIO
  • Prezzo: libero

DENOMINAZIONE

DENAGARD 10% PREMIX PLUS PREMISCELA PER ALIMENTI MEDICAMENTOSI PER SUINI, POLLI, TACCHINI E CONIGLI

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterici per uso sistemico.

PRINCIPI ATTIVI

Principio attivo: tiamulina idrogeno fumarato - 100 mg/g. Eccipienti:per l'elenco completo degli eccipienti, vedere il paragrafo 6.1.

ECCIPIENTI

Gelatina, olio di soia, carbonato di calcio.

INDICAZIONI

Suino: per il trattamento e la metafilassi, quando la malattia e' presente nel gruppo,della dissenteria suina causata da Brachyspira hyodysenteriae suscettibile a tiamulina. La presenza della malattia nel gruppo deve essere stabilita prima di utilizzare il prodotto. Per il trattamento della colite causata da Brachyspira pilosicoli. Per il trattamento dell'ileite causata da Lawsonia intracellularis. Per il trattamento della polmonite enzootica causata da Mycoplasma hyopneumoniae. Pollo: per il trattamento e la prevenzione della malattia cronica respiratoria e dell'aerosacculite causate da Mycoplasma gallisepticum e Mycoplasma synoviae. Tacchino: per il trattamento e la prevenzione della sinusite infettiva e dell'aerosacculite causate da Mycoplasma gallisepticum, Mycoplasma meleagridis e Mycoplasma synoviae. Coniglio: per il trattamento e la prevenzione dell'enterocolite epizootica del coniglio.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non somministrare prodotti contenenti ionofori (monensin, narasin o salinomicina) durante o per almeno sette giorni prima o dopo il trattamento con tiamulina. Ne possono conseguire grave rallentamento della crescita o morte. Vedere il paragrafo 4.8 per informazioni riguardanti le interazioni fra tiamulina e ionofori.

SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.

Suini: singole dosi orali di 100 mg/kg di peso vivo nei suini hanno causato iperpnea e dolori addominali. Con 150 mg/kg non si sono osservati effetti sul SNC ad esclusione di sedazione. Con 55 mg/kg somministrati per 14 giorni si sono manifestati salivazione transitoria e leggera irritazione gastrica. Nel suino non e' stata stabilita una dose minima letale. Pollame: la DL 5 per i polli e' di 1290 mg/kg e per i tacchini e' di 840 mg/kg di peso vivo. I sintomi clinici di tossicita' acuta nei polli sono - vocalizzazione, crampi clonici e decubito laterale.Nei tacchini i sintomi di tossicita' acuta includono crampi clonici, decubito laterale o dorsale, salivazione e ptosi. In caso di manifestazione di sintomi di intossicazione, rimuovere immediatamente il mangime medicato, sostituirlo con mangime fresco non medicato e somministrare terapia sintomatica di supporto.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Premiscela per alimenti medicamentosi.

POSOLOGIA

I calcoli per ottenere il corretto dosaggio e il corretto livello di inclusione nel mangime devono basarsi sulla formula seguente: livello di inclusione (ppm)=dosaggio (mg/kg p.v.) x p.v (kg)/assunzione giornaliera di mangime (kg). Per assicurare un dosaggio corretto il peso corporeo degli animali deve essere determinato nel modo piu' accurato possibile per evitare sottodosaggi. L'assunzione di mangime medicato dipende dalle condizioni cliniche degli animali. Per ottenere il dosaggio corretto la concentrazione di tiamulina idrogeno fumarato deve essere quindi aggiustata di conseguenza. Suini: trattamento e metafilassi della dissenteria suina causata da B. hyodysenteriae, trattamento della spirochetosi intestinale suina (colite) causata da B. pilosicoli. Dosaggio: somministrare 5 - 10 mg di tiamulina idrogeno fumarato/kg di pesovivo al giorno per 7 -10 giorni consecutivi. Questo dosaggio si ottiene normalmente con un livello di inclusione di 100 - 200 ppm di tiamulina idrogeno fumarato nel mangime finito, a condizione che l'assunzione di cibo non sia compromessa. Quantità di tiamulina idrogeno fumarato(mg/g) contenuta nella formulazione della premiscela: 100,0; quantitàdi premiscela per una tonnellata di mangime: 1,0 - 2,0 kg. La metafilassi con tiamulina va iniziato solo dopo conferma dell'infezione con B. hyodysenteriae e nell'ambito di un programma che includa misure attead eradicare o controllare l'infezione nell'allevamento. Trattamento della enteropatia profilerativa suina (ileite) causata da L. intracellularis. Dosaggio: somministrare 7,5 mg di tiamulina idrogeno fumarato/kg di peso vivo al giorno per 1014 giorni consecutivi. Questo dosaggiosi ottiene normalmente con un livello di inclusione di 150 ppm di tiamulina idrogeno fumarato nel mangime finito, a condizione che l'assunzione di cibo non sia compromessa. Quantità di tiamulina idrogeno fumarato (mg/g) contenuta nella formulazione della premiscela: 100,0; quantità di premiscela per una tonnellata di mangime: 1,5 kg. Trattamento della polmonite enzootica causata da M. hyopneumoniae. Dosaggio: somministrare 5,0 - 10,0 mg di tiamulina idrogeno fumarato/kg di peso vivo al giorno per 7-10 giorni consecutivi. Questo dosaggio si ottiene normalmente con un livello di inclusione di 100 - 200 ppm di tiamulina idrogeno fumarato nel mangime finito, a condizione che l'assunzione di cibo non sia compromessa. Infezioni secondarie causate da microrganismi quali Pasteurella multocida e Actinobacillus pleuropneumoniae possono complicare la polmonite enzootica e richiedere una specifica medicazione. Quantità di tiamulina idrogeno fumarato (mg/g) contenuta nella formulazione della premiscela: 100, 0; quantità di premiscela per una tonnellata di mangime: 1,0 - 2,0 kg. Polli (broiler, pollastre, ovaiole e galline riproduttrici): trattamento e prevenzione della malattia cronica respiratoria causata da M. gallisepticum e dell'aerosacculite e della sinovite infettiva causata da M. synoviae. Dosaggio - trattamento eprevenzione: somministrare 25 mg di tiamulina idrogeno fumarato/kg dipeso vivo al giorno per un periodo di 3-5 giorni consecutivi. Cio' siottiene normalmente con un livello di inclusione di 250-500 ppm di tiamulina idrogeno fumarato nel mangime finito, a condizione che l'assunzione di cibo non sia compromessa. Nella maggior parte dei casi sara' necessario impiegare livelli di inclusione vicini ai limiti massimi per evitare un sottodosaggio. Negli animali a rapido accrescimento, comead esempio nei broiler durante le prime 2-4 settimane di vita, possono essere sufficienti livelli di inclusione nei limiti inferiori. Quantità di tiamulina idrogeno fumarato (mg/g) contenuta nella formulazionedella premiscela: 100, 0; quantità di premiscela per una tonnellata di mangime: 2,5 - 5,0 kg. Tacchini (tacchinotti, riproduttori): trattamento e prevenzione della sinusite infettiva e dell'aerosacculite causate da M. gallisepticum, M. synoviae e M. meleagridis. Dosaggio - trattamento e prevenzione: somministrare 40 mg di tiamulina idrogeno fumarato/kg di peso vivo al giorno per un periodo di 3-5 giorni consecutivi.Cio' si ottiene normalmente con un livello di inclusione di 250-500 ppm di tiamulina idrogeno fumarato nel mangime finito, a condizione chel'assunzione di cibo non sia compromessa. Nella maggior parte dei casi sara' necessario impiegare livelli di inclusione vicini ai limiti massimi per evitare un sottodosaggio. Negli animali a rapido accrescimento, come ad esempio nei tacchinotti durante le prime 2-4 settimane di vita, possono essere sufficienti livelli di inclusione nei limiti inferiori. Quantità di tiamulina idrogeno fumarato (mg/g) contenuta nella formulazione della premiscela: 100, 0; quantità di premiscela per una tonnellata di mangime: 2,5 - 5,0 kg. Il trattamento preventivo con tiamulina va iniziato solo dopo conferma di infezione con M. gallisepticum, M. synoviae o M. meleagridis e come aiuto nella strategia di prevenzione per ridurre i sintomi clinici e la mortalita' causate da forme respiratorie nello stormo dove l'infezione tramite l'uovo e' probabilepoiche' e' noto che la malattia e' presente nella generazione parentale. La strategia di prevenzione deve comprendere anche sforzi atti ad eliminare l'infezione dalla generazione parentale. Conigli: trattamento dell'enterite epizootica del coniglio e prevenzione dell'enterite epizootica in allevamenti con sintomi clinici della malattia nel precedente ciclo di ingrasso nell'ambito di un programma che includa misure atte ad eradicare o controllare l'infezione nell'allevamento. Dosaggio:3 mg di tiamulina idrogeno fumarato/kg di peso vivo al giorno. Questodosaggio si ottiene normalmente con un livello di inclusione di 40 ppm di tiamulina idrogeno fumarato nel mangime finito, a condizione che l'assunzione di cibo non sia compromessa. Il trattamento deve essere somministrato fino a 2-3 giorni dopo la scomparsa dei sintomi clinici. La prevenzione va effettuata per 3-4 settimane a partire dalla prima settimana dopo lo svezzamento. Quantità di tiamulina idrogeno fumarato (mg/g) contenuta nella formulazione della premiscela: 100, 0; quantitàdi premiscela per una tonnellata di mangime: 0,4 kg.

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. e proteggere dalla luce. Periodo di validita' del medicinale veterinario confezionato per la vendita: 2 anni. Periodo di validita' dopo prima apertura del condizionamento primario: 4 settimane. Periodo di validita' dopo inserimento nel mangime pellettato e sfarinato: 3 mesi.

AVVERTENZE

In caso di ridotta assunzione di cibo, puo' rendersi necessario aumentare i livelli di inclusione nel cibo per ottenere il dosaggio ottimale. Nei casi acuti e in animali gravemente ammalati con ridotta assunzione di cibo, e' necessario trattare gli animali con un prodotto formulato in maniera adatta come una formulazione iniettabile o una soluzione acquosa. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: e' buona pratica clinica basare il trattamento sui test di sensibilita' dei batteri isolati dagli animali. Se cio' non e' possibile, la terapia deve basarsi sulle informazioni epidemiologiche locali (a livello regionale, di allevamento) sulla sensibilita' dei batteri target. Vedere il paragrafo 4.8 per informazioni riguardanti le interazioni fra tiamulina eionofori. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il prodotto agli animali: durante la miscelazione del medicinale veterinario e la manipolazione del mangime medicato, evitare il contatto diretto con gli occhi, la pelle e le mucose. Indossare dispositivi di protezione individuali durante la miscelazione del medicinale veterinario o la manipolazione del mangime medicato: tute, guanti impermeabili e un respiratore di protezione per il viso monouso conforme allo standard Europeo EN 149 o un respiratore multiuso conforme allo standard Europeo EN 140, con un filtro conforme allo standard Europeo EN 143. Lavare la cute contaminata. In caso di ingestione accidentale rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Persone con ipersensibilita' accertata alla tiamulina devono somministrare il prodotto con cautela. Suini: singole dosi orali di 100 mg/kg di peso vivo nei suini hanno causato iperpnea e dolori addominali. Con 150 mg/kg non si sono osservati effetti sul SNC ad esclusione di sedazione. Con 55 mg/kg somministrati per 14 giorni si sono manifestati salivazione transitoria e leggera irritazione gastrica. Nel suino non e' stata stabilita una dose minima letale. Pollame: la DL 5 per i polli e' di 1290 mg/kg e per i tacchini e' di 840 mg/kg di peso vivo. I sintomi clinici di tossicita' acuta nei pollisono - vocalizzazione, crampi clonici e decubito laterale. Nei tacchini i sintomi di tossicita' acuta includono crampi clonici, decubito laterale o dorsale, salivazione e ptosi. In caso di manifestazione di sintomi di intossicazione, rimuovere immediatamente il mangime medicato,sostituirlo con mangime fresco non medicato e somministrare terapia sintomatica di supporto. In assenza di studi di compatibilità, non miscelare con altri medicinali veterinari.

TEMPO DI ATTESA

Suini: carne e visceri: 6 giorni. Polli: carne e visceri: 1 giorno; uova: 0 giorni. Tacchini: carne e visceri: 4 giorni. Conigli: carne e visceri: 0 giorni.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Suino; pollo (broiler, pollastre, ovaiole/riproduttori); tacchino (tacchinotti e riproduttori); coniglio.

INTERAZIONI

La tiamulina ha dimostrato interazione con gli ionofori quali monensin, salinomicina e narasin da cui possono conseguire sintomi non distinguibili da una intossicazione da ionofori. Gli animali non devono ricevere prodotti contenenti monensin, salinomicina o narasin durante o per almeno sette giorni prima o dopo il trattamento con tiamulina. Ne possono conseguire grave rallentamento della crescita, atassia, paralisio morte. Nel caso si manifestassero sintomi di interazione, sospendere immediatamente la somministrazione del mangime contaminato. Il mangime va allontanato e sostituito con mangime fresco non contenente gli anticoccidici monensin, salinomicina o narasin.

DIAGNOSI E PRESCRIZIONE

Da vendersi soltanto dietro presentazione di ricetta medico veterinaria non ripetibile in triplice copia.

EFFETTI INDESIDERATI

Nei suini, dopo l'impiego di tiamulina, in rare occasioni si possono manifestare eritema o un lieve edema della cute.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Puo' essere impiegato nei suini durante la gravidanza e l'allattamento. Puo' essere impiegato in galline e tacchine in ovodeposizione e neiriproduttori. Puo' essere impiegato nei conigli durante la gravidanzae l'allattamento.

Codice: 102695020
Codice EAN:

Codice ATC: J01XQ01
  • Antimicrobici generali per uso sistemico
  • Antibatterici per uso sistemico
  • Altri antibatterici
  • Pleuromutiline
  • Tiamulina
Temperatura di conservazione: inferiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Forma farmaceutica: POLVERE ORALE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: SACCO

POLVERE ORALE

24 MESI

SACCO