Codice:028270066
Codice ATC:117202
NESSUNA PARTICOLARE CONDIZIONE DI CONSERVAZIONE
36 Mesi
- DERMATOLOGICI
- CORTICOSTEROIDI, PREPARATI DERMATOLOGICI
- CORTICOSTEROIDI, NON ASSOCIATI
- CORTICOSTEROIDI, ATTIVI (GRUPPO III)
- DIFLUCORTOLONE
CREMA DERMATOLOGICA
TUBETTO
DENOMINAZIONE
DERVIN 0,3% CREMA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Corticosteroidi.
PRINCIPI ATTIVI
100 g di crema contengono: diflucortolone valerato 0,3 g. Eccipienti con effetto noto: metile paraidrossibenzoato e propile paraidrossibenzoato. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Vaselina bianca; acido stearico; olio di vaselina; sorbitan monopalmitato; polisorbato 80; sorbitolo al 70%; metile p-idrossibenzoato; propile p-idrossibenzoato; acqua depurata.
INDICAZIONI
Dermatosi croniche anche di elevato grado di gravita', tra cui psoriasi, neurodermite (eczema endogeno, dermatite atopica), lichen ruber planus e verrucosus, lupus eritematoso cronico (eritematoide cronico discoide) e eczema cronico.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti elencati al paragrafo 6.1. Infezioni tubercolari e virali della cute da trattare (herpes, varicella ecc). Acne rosacea. Ulcere cutanee.
POSOLOGIA
Il Dervin crema, per il suo particolare eccipiente poco grasso (emulsione olio in acqua) e' particolarmente indicato nel trattamento di lesioni secernenti e di zone cutanee umide, come la regione anale ed il cavo ascellare, dove e' opportuno usare una base con elevato contenuto acquoso. Il Dervin cr...
CONSERVAZIONE
Nessuna speciale precauzione per la conservazione.
AVVERTENZE
Nelle malattie cutanee accompagnate da infezioni batteriche e' opportuno associare un trattamento con chemioterapici; in caso di micosi sononecessari antimicotici. Il Dervin non e' indicato nel trattamento delle malattie oculari. L'applicazione percutanea di corticosteroidi neltrattamento di dermato...
INTERAZIONI
Non sono note interazioni con altri medicinali.
EFFETTI INDESIDERATI
Locale arrossamento, edema, desquamazione, prurito come segni di ipersensibilita' verso il prodotto. Altri effetti comprendono ipertricosi,eruzioni acneiformi, atrofia cutanea, teleangectasie, fragilita' vasale, porpora e dopo trattamenti prolungati (specie al volto) dermatiti pustolose di rimbalzo ...
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
L'applicazione locale di corticosteroidi ad animali di laboratorio gravidi puo' indurre la comparsa di malformazioni fetali. La trasferibilita' di questo reperto alla specie umana non e' dimostrata. Comunque, nei primi tre mesi di gravidanza non devono essere utilizzati preparaticorticosteroidei top...