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DORICUM COLL FL 5ML 0,4+5MG/ML Produttore: THEA FARMA SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

DORICUM "0,4 MG/ML + 5 MG/ML COLLIRIO, SOSPENSIONE"

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Fluocinolone acetonide e antibiotici.

PRINCIPI ATTIVI

100 ml contengono fluocinolone acetonide 0,04 g e neomicina solfato 0,5 g.

ECCIPIENTI

Benzalconio cloruro, sodio fosfato dibasico dodecaidrato, potassio fosfato monobasico, sodio cloruro, ipromellosa, polisorbato 60, polisorbato 80, disodio edetato, sodio metabisolfito, acqua depurata.

INDICAZIONI

Congiuntiviti, cheratocongiuntiviti, dacriocistiti, blefariti, blefarocongiuntiviti, episcleriti e scleriti, reazioni post-operatorie.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Ipertensione endoculare; Herpes semplice acuto e la maggior parte delle altre malattie da virus della cornea in fase acuta ulcerativa, salvo associazione con chemioterapici specifici per il virus erpetico; congiuntivite con cheratite ulcerativa anche in fase iniziale (test fluorescina +). Nelle cheratiti erpetiche virali se ne sconsiglia pertanto l'uso che puo' essere eventualmente consentito sotto la stretta sorveglianza dell'oculista; la tubercolosi dell'occhio; le micosi dell'occhio; le oftalmie purulente acute; le congiuntiviti purulente e le blefariti purulente ed erpetiche che possono essere mascherate od aggravate dai corticosteroidi; orzaiolo.

POSOLOGIA

Una o due gocce per 2-4 volte al giorno, secondo prescrizione medica.Popolazione pediatrica: non ci sono dati disponibili. Modo di somministrazione: instillare nel sacco congiuntivale.

CONSERVAZIONE

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

AVVERTENZE

In occasione di trattamenti prolungati e' opportuno procedere a frequenti controlli del tono oculare. L'uso prolungato puo' dar luogo ad inconvenienti; e' sconsigliabile un'applicazione ininterrotta per oltre un mese. La terapia con gli steroidi nel trattamento dell'herpes simplex stromale richiede grande cura; e' richiesto un frequente controllo per mezzo della lampada a fessura. L'uso prolungato potrebbe causare glaucoma, danno ai nervi ottici, difetti dell'acutezza e del campo visivo, formazione di cataratta subcapsulare posteriore, oppure aiutare lostabilizzarsi di infezioni oculari secondarie da patogeni liberati dal tessuto oculare. Nelle malattie che generano l'assottigliamento della cornea e della sclera e' noto che la perforazione avviene a causa degli steroidi topici. Applicazioni di steroidi protratte per lungo tempo, possono favorire lo sviluppo di infezioni fungine della cornea; deve pertanto essere considerata tale possibilita' in ogni tipo di ulceracorneale dove uno steroide e' stato o e' in uso. L'uso topico prolungato degli antibiotici puo' condurre allo sviluppo di microrganismi nonsensibili; se cio' dovesse verificarsi o non si notasse miglioramentoclinico in un ragionevole periodo di tempo si sospenda l'uso del preparato e si instauri una terapia adeguata. Il prodotto contiene sodio metabisolfito. Raramente puo' causare gravi reazioni di ipersensibilita' e broncospasmo. Da usare con cautela nei pazienti con occhio secco econ compromissione della cornea, per la presenza di benzalconio cloruro I pazienti devono essere monitorati in caso di uso prolungato. Disturbi visivi: con l'uso di corticosteroidi sistemici e topici possono essere riferiti disturbi visivi. Se un paziente si presenta con sintomicome visione offuscata o altri disturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici.

INTERAZIONI

Con la neomicina possono verificarsi reazioni allergiche crociate conkanamicina, paromomicina, streptomicina e probabilmente, gentamicina.

EFFETTI INDESIDERATI

Disturbi del sistema immunitario: la neomicina e' un sensibilizzante cutaneo. Viene riportato il verificarsi di un aumento del numero dellepersone ipersensibili alla neomicina. Con la neomicina possono manifestarsi reazioni allergiche crociate che possono impedire l'uso successivo dei seguenti antibiotici: kanamicina, paromomicina, streptomicina e probabilmente, gentamicina. Molto raramente sono stati riportati casi di calcificazioni corneali in associazione con l'uso di colliri contenenti fosfati in alcuni pazienti con significativi danni corneali. Sono stati riportati casi di irritazione agli occhi, occhio secco, alterazione del film e della superficie corneali a seguito di somministrazione oftalmica di benzalconio cloruro. E' stata segnalata, con frequenza non nota, visione offuscata. Segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Nelle donne in stato di gravidanza o di allattamento il prodotto va somministrato in casi di effettiva necessita', sotto il diretto controllo del medico.

Codice: 021835018
Codice EAN:

Codice ATC: S01CA10
  • Organi di senso
  • Oftalmologici
  • Antinfiammatori ed antimicrobici in associazione
  • Corticosteroidi ed antimicrobici in associazione
  • Fluocinolone acetonice ed antimicrobici
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: COLLIRIO
Scadenza: 30 MESI
Confezionamento: FLACONCINO CONTAGOCCE

COLLIRIO

30 MESI

FLACONCINO CONTAGOCCE