Codice:020310037
Codice ATC:312400
NON SUPERIORE A +25 GRADI
24 Mesi
- SANGUE ED ORGANI EMOPOIETICI
- SUCCEDANEI DEL SANGUE E SOLUZIONI PERFUSIONALI
- SANGUE E PRODOTTI CORRELATI
- SUCCEDANEI DEL SANGUE E FRAZIONI PROTEICHE PLASMATICHE
- DERIVATI DELLA GELATINA
SOLUZIONE PER INFUSIONE
FLACONE
DENOMINAZIONE
EMAGEL 35 G/L SOLUZIONE PER INFUSIONE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Succedanei del sangue e soluzioni perfusionali.
PRINCIPI ATTIVI
1000 ml di Emagel contengono: poligelina 35 g (corr. ad un contenuto di azoto di 6,3 g). Dati chimico-fisici: peso molecolare medio circa 30.000; viscosità relativa (+35°C) 1,7-1,8; pH della soluzione per infusione 7,3±0,3; punto di congelamento: inferiore a +3°C. La pressione colloidosmotica di una...
ECCIPIENTI
NaCl, KCl, CaCl2 ed acqua per preparazioni iniettabili. La corrispondente concentrazione elettrolitica e' (mmol/l): cationi: Na+145, K+5,1,Ca++6,25; anioni: Cl-145.
INDICAZIONI
Trattamento di condizioni di gravi ipovolemie nelle situazioni in cuie' controindicato l'impiego di destrano 80-85.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti (sono state osservate reazioni anafilattiche/anafilattoidi). Statidi ipercalcemia. Soggetti in terapia digitalica. L'impiego di Emagel e' soggetto a determinate restrizioni nel senso che il medico, considerandone necessaria l'i...
POSOLOGIA
Posologia. La quantita' e la durata dell'infusione dipendono dalla necessita' di ogni singolo caso. In genere si somministrano negli adulti500 ml in 1-2 ore (circa 40-60 gocce al minuto). In caso di grave shock puo' essere necessaria l'infusione rapida di 500 ml sotto pressionenel giro di 5-10 minut...
CONSERVAZIONE
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
AVVERTENZE
L'infusione deve essere immediatamente interrotta laddove si verifichino reazioni di intollerabilita'. Le forme lievi di queste reazioni possono essere tenute sotto controllo mediante somministrazione di farmaci antistaminici. In presenza di reazioni gravi occorre adeguarsi alledirettive della moder...
INTERAZIONI
Il farmaco puo' essere mescolato con le comuni soluzioni per infusione(soluzioni di NaCl, soluzione glucosata, soluzione di Ringer, ecc.) nonche' con rilassanti muscolari, barbiturici, sostanze ad effetto sulcircolo, corticosteroidi, vitamine, siero antitetanico, antibiotici del gruppo della penicil...
EFFETTI INDESIDERATI
Durante o dopo infusione di sostituti del plasma possono occasionalmente presentarsi passeggere reazioni cutanee (orticaria, ponfi), ipotensione, tachicardia, bradicardia, nausea/vomito, dispnea, aumento dellatemperatura corporea e/o brividi di freddo. Sono state osservate rarereazioni di ipersensib...
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza. Il farmaco e' gia' stato ampiamente impiegato in gravidanza. Per quanto riguarda il decorso gravidico, le condizioni di salute del feto e quelle del neonato non sono stati osservati effetti nocivi (categoria A). Ciononostante in generale si deve prestare particolare attenzione in quei ca...