Codice:034133013
Codice ATC:901196
NON SUPERIORE A +25 GRADI
36 Mesi
- VARI
- DIAGNOSTICI
- ALTRI DIAGNOSTICI
- ALTRI DIAGNOSTICI
- C-13 UREA
POLVERE ORALE
FLACONE
DENOMINAZIONE
HELICOBACTER TEST INFAI 75 MG POLVERE PER SOLUZIONE ORALE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Agenti diagnostici.
PRINCIPI ATTIVI
Un vasetto contiene 75 mg di urea-^13 C in polvere.
ECCIPIENTI
Non presenti.
INDICAZIONI
Il prodotto trova impiego nella diagnosi in vivo dell'infezione gastroduodenale da Helicobacter pylori in: adulti, adolescenti con probabileulcera peptica. Questo medicinale e' solo per uso diagnostico.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Il test non deve essere usato in pazienti con accertata o sospetta infezione gastrica o gastrite atrofica, che potrebbe interferire con il test respiratorio dell'urea.
POSOLOGIA
Questo medicinale deve essere somministrato da operatori sanitari e sotto appropriata supervisione medica. Il farmaco e' un test respiratorio per singola somministrazione. I pazienti da 12 anni in su devono assumere il contenuto di 1 vasetto da 75 mg. Modo di somministrazione: per l'esecuzione del t...
CONSERVAZIONE
Non conservare a temperatura superiore ai 25 gradi C.
AVVERTENZE
Un solo test positivo non costituisce un'indicazione per la terapia dieradicazione. Metodi endoscopici invasivi potrebbero essere richiesti, ai fini della diagnosi differenziale per accertare la presenza di altre situazioni che possano creare complicanze come, per esempio, ulcera, gastrite autoimmun...
INTERAZIONI
Il farmaco sara' influenzato da tutti i trattamenti che interferisconocon la presenza dell'Helicobacter pylori o con l'attivita' dell'ureasi.
EFFETTI INDESIDERATI
Nessuno noto. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio delmedicinale.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non vi e' ragione di ritenere che l'esecuzione del test possa essere dannosa durante la gravidanza o l'allattamento. Si raccomanda di osservare le avvertenze relative all'uso durante la gravidanza e l'allattamento dei farmaci impiegati nella terapia di eradicazione.