Codice:034470017
Codice ATC:010701
NON SUPERIORE A +25 GRADI
24 Mesi
- ORGANI DI SENSO
- OFTALMOLOGICI
- ALTRI OFTALMOLOGICI
- ALTRI OFTALMOLOGICI
- LACRIME ARTIFICIALI ED ALTRI PREPARATI NEUTRI
COLLIRIO
FLACONCINO CONTAGOCCE
DENOMINAZIONE
IDRASTIL 0,15% COLLIRIO, SOLUZIONE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Oftalmologici.
PRINCIPI ATTIVI
100 ml contengono: acido ialuronico sale sodico 0,150 g.
ECCIPIENTI
Confezione monodose: disodio fosfato dodecaidrato, sodio fosfato monobasico, sodio cloruro, acqua purificata. Confezione multidose: disodiofosfato dodecaidrato, sodio fosfato monobasico, sodio cloruro benzalconio cloruro, acqua purificata.
INDICAZIONI
Trattamento sintomatico della sindrome dell'occhio secco.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Generalmente controindicato durante la gravidanza e l'allattamento. Confezione multidose: per la presenza di Benzalconio cloruro l'uso del prodotto e' controindicato nei portatori di lenti a contatto morbide.
POSOLOGIA
Applicare nell'occhio 1 goccia di collirio fino a 6 volte al giorno. Il collirio va usato a livello oculare. Applicando le gocce evitare chel'estremita' del contenitore venga a contatto con l'occhio o con qualsiasi altra superficie. Confezione monodose: prima dell'uso assicurarsi che il contenitore ...
CONSERVAZIONE
Confezione monodose: non richiede particolari precauzioni per la conservazione. Evitare l'esposizione alla luce ed a fonti di calore. Confezione multidose: conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.
AVVERTENZE
Evitare l'uso contemporaneo di Idrastil ed altre soluzioni oculari detergenti o disinfettanti.
INTERAZIONI
Nessuna nota.
EFFETTI INDESIDERATI
Manifestazioni di tipo allergico quali infiammazione delle palpebre, della congiuntiva, prurito, bruciore, arrossamento, aumento della lacrimazione o cheratite superficiale possono insorgere durante il trattamento. Questi effetti indesiderati sono in genere transitori.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistono studi adeguati e ben controllati sull'uso del medicinalein gravidanza o nell'allattamento. Pertanto il medicinale dovrebbe essere usato solo se il beneficio atteso per la madre e' superiore al rischio per il feto.