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KETAVET 100 IM 1F 10ML 10% Produttore: INTERVET PRODUCTIONS SRL

  • PRODOTTO VETERINARIO
  • RICETTA MEDICA A RICALCO (STUPEFACENTI VETERINARI)

DENOMINAZIONE

KETAVET 100

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Anestetici generali.

PRINCIPI ATTIVI

Ketamina 10 g/100 ml (equivalente a ketamina cloridrato 11,54 g/100 ml).

ECCIPIENTI

Benzetonio cloruro, sodio idrossido, acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Contenzione e sedazione di soggetti aggressivi in corso di manualita'cliniche, procedure diagnostiche, cattura e trasporto. Anestesia in caso di interventi chirurgici di breve durata (castrazioni, ovarioisterectomie, laparotomie, riduzione di ernie, chirurgia ortopedica, ecc.).Per la preanestesia, prima d'indurre l'anestesia generale (gassosa).

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non somministrare a soggetti che presentino alterazioni della funzionalita' epatica o renale. Non usare in animali con grave de-compensazione cardiaca, apparente pressione alta anche endoculare o intracranica o glaucoma. Non usare in animali che presentano sintomi di intossicazione da derivati organofosforici. In soggetti affetti da diabete mellito usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio-beneficio del veterinario responsabile poiche' la ketamina accresce il tasso di glucosio nel sangue Non usare in animali con eclampsia o pre-eclampsia e disturbi convulsivi (es. epilessia). Non usare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Non consigliato in animali sottoposti a una procedura di mielogramma.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Endovenosa, intramuscolare.

POSOLOGIA

Il dosaggio, come per tutti gli anestetici generali, e' strettamente individuale poiche' varia in funzione dell'eta', del peso, delle condizioni sanitarie, della tolleranza del soggetto da trattare nonche' delgrado di sedazione che si vuole ottenere. A titolo di esempio, si forniscono i seguenti schemi posologici, che possono essere variati a giudizio del Medico Veterinario. EQUINI: al fine di limitare la comparsa di effetti indesiderati, la ketamina non deve mai essere impiegata come unico agente anestetico. Si raccomanda la premedicazione con un agonista alfa2-adrenergico come xilazina, detomidina o romifidina. Ad esempio, lo schema di trattamento consigliato per la xilazina e' il seguente: xilazina mg 1,1/kg p.v., per inoculazione endovenosa lenta (il tempo di inoculazione non deve essere inferiore a 2 minuti); dopo 2 minuti dal completamento della precedente iniezione, inoculare alla dose diml 2/kg 100 p.v., sempre per via endovenosa. CANI: al fine di limitare la comparsa di effetti indesiderati, la ketamina non deve mai essereimpiegata come unico agente anestetico. Si raccomanda la premedicazione con acepromazina o con un agonista alfa2-adrenergico come xilazina o detomidina. Gli schemi di trattamento consigliati sono i seguenti: atropina solfato mg 0,04/kg p.v. per via i.m. + xilazina mg 2/kg p.v. per via i.m. o mg 0,55/kg p.v. per via e.v.; dopo 10 minuti dal completamento della precedente iniezione, inoculare alla dose di ml 0,2/kg p.v. per via i.m. o ml 0,1/kg p.v. per via e.v. Oppure: acepromazina mg 0,125-0,25/kg p.v. per via i.m. o e.v., seguita dopo 5 minuti da questo medicinale alla dose di ml 0,15/kg p.v. per via i.m. oppure ml 0,1/kg p.v. per via e.v. GATTI: al fine di limitare la comparsa di effetti indesiderati, la ketamina non deve mai essere impiegata come unico agente anestetico. Si raccomanda la premedicazione con acepromazina o conun agonista alfa2-adrenergico come xilazina o detomidina. Nel corso di interventi chirurgici in cui e' richiesto rilassamento muscolare, siconsiglia il seguente schema di trattamento: xilazina mg 1,1/kg p.v. per via i.m., seguita immediatamente da inoculazione di atropina solfato alla dose di mg 0,04/kg p.v. per via i.m.; dopo 20 minuti dal completamento della precedente iniezione, inoculare alla dose di ml 0,2/kg p.v., sempre per via i.m. Oppure: acepromazina mg 0,25-0,5/kg p.v. pervia i.m. o e.v. seguita, dopo 15-20 minuti, dal completamento della precedente iniezione, da inoculazione alla dose di ml 0,2/kg p.v., sempre per via i.m. UCCELLI (selvatici, esotici, ornamentali): negli uccelli puo' essere usato come unico agente anestetico. Indicativamente, vengono consigliati i seguenti dosaggi per somministrazione intramuscolare: soggetti di peso inferiore a g 100: ml 0,01-0,02/g 10 p.v.; tra g 250 e 500: ml 0,05-0,1/g 100 p.v.; tra kg 0,5 e 3: ml 0,2-1/kg p.v.; oltre i 3 kg: ml 0,2-0,5/kg p.v. Durante il periodo di risveglio e' necessario prendere adeguate precauzioni, potendosi verificare fenomeni eccitativi (con scuotimento violento della testa e delle ali). RUMINANTI SELVATICI E DA ZOO: al fine di limitare la comparsa di effetti indesiderati, la ketamina non deve mai essere impiegata come unico agente anestetico. Si raccomanda la premedicazione con un agonista alfa2-adrenergico come xilazina o detomidina. Lo schema di trattamento consigliato e' il seguente: xilazina mg 0,2/kg p.v. per via intramuscolare; dopo10-15 minuti inoculare al seguente dosaggio: ml 10/kg 100 p.v., sempre per via intramuscolare. Per prolungare lo stato di anestesia, somministrare dosi ulteriori di questo prodotto.

CONSERVAZIONE

Conservare al riparo dalla luce, in luogo asciutto e a temperatura inferiore a +25 gradi C. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

AVVERTENZE

Al fine di limitare la comparsa di effetti indesiderati, la ketamina non deve mai essere impiegata come unico agente anestetico, ad eccezione degli uccelli (selvatici, esotici ed ornamentali). La somministrazione e detenzione del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario. La somministrazione del prodotto per via endovenosa deve essere effettuata lentamente. Nei casi in cui debbono essere somministrate piccole quantita' di prodotto, e' raccomandata la diluizione preliminare del farmaco in un volume tale da consentire una lenta somministrazione per via endovenosa. Non superare i dosaggi raccomandati per non aumentare la probabilita' di effetti indesiderati. Per evitare la comparsa di fenomeni eccitativi durante la fase di risveglio, e' consigliabile ridurre al minimo la stimolazione del soggetto, evitando rumori, manipolazioni, ecc., senza, tuttavia, tralasciare un attento monitoraggio dei segni vitali. A causa del mantenimento di alcuniriflessi durante lo stadio di anestesia indotto con il medicinale, siconsiglia di associare a questo prodotto un miorilassante in caso di interventi a livello di faringe, laringe ed albero bronchiale. Nel corso di interventi prolungati, al fine di evitare la disidratazione della cornea, applicare una pomata oftalmica. Tenere l'animale a digiuno per almeno 6-12 ore prima della somministrazione di Ketavet 100. Non utilizzare il farmaco nel caso la soluzione presenti del precipitato. Eventuali variazioni di colore non pregiudicano l'efficacia del prodotto. Per la somministrazione del prodotto, adottare le opportune precauzioni di asepsi. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: questo prodotto e' un potente farmaco. Particolare attenzione deve essere fatta durante la sua somministrazione per evitare un'autosomministrazione accidentale. Evitare il contatto conla pelle/mucose e gli occhi. Lavare immediatamente eventuali schizzi su pelle e occhi con grandi quantita' di acqua. Poiche' non possono essere esclusi effetti negativi sul feto, il medicinale veterinario non deve essere somministrato da donne in gravidanza. In caso di autoiniezione accidentale o di inoculazione cutanea o se si verificano sintomi dopo il contatto con la pelle/mucose e gli occhi, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta, ma non guidare. Le persone con nota ipersensibilita' alla ketamina o ad uno qualsiasi degli eccipienti devono evitare contatti con il medicinale veterinario. Informazioni per il medico: Non lasciare incustodito il paziente. Mantenere la respirazione e somministrare un trattamento sintomatico e di supporto. Sovradosaggio: l'impiego del prodotto adosaggi elevati puo' causare depressione della respirazione. Incompatibilita': non associare il farmaco con barbiturici e diazepam nella stessa siringa, in quanto l’incompatibilità chimica determina la comparsa di precipitato. In assenza di studi di compatibilità non miscelare con altri medicinali veterinari.

TEMPO DI ATTESA

Non pertinente. Non utilizzare in animali le cui produzioni siano destinate al consumo alimentare umano.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Equini NDPA, cani, gatti, uccelli (selvatici, esotici, ornamentali), ruminanti selvatici e da zoo.

INTERAZIONI

L'associazione con anestetici inalatori puo' aumentare l'emivita della ketamina. Neuroleptoanalgesici, tranquillanti e cloramfenicolo potenziano l'anestesia da ketamina. I barbiturici e gli oppiacei o il diazepam possono prolungare il periodo di recupero. La contemporanea somministrazione endovenosa con spasmolitici puo' provocare un collasso. L'associazione della ketamina con teofillina puo' causare una maggiore incidenza di crisi epilettiche. L'uso di detomidina in combinazione con ketamina da' un recupero lento.

EFFETTI INDESIDERATI

Gli effetti indesiderati correlati all'uso della ketamina come unico agente terapeutico (ipersalivazione, ipertonicita' muscolare, tremori tonico-clonici, convulsioni nel 3- 5% dei casi, ecc) possono essere inibiti dall'uso di altri farmaci (uso combinato). La ketamina provoca una depressione respiratoria dose-correlata, che puo' portare ad arresto respiratorio, in particolare nei gatti. L'associazione con prodotti che determinano depressione respiratoria puo' aumentare questo effetto. La ketamina aumenta la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa, endoculare e intracranica. Si puo' verificare un risveglio agitato e dolore al sito d'inoculo.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

La ketamina attraversa molto bene la placenta ed entra nella circolazione sanguigna fetale, determinando una parziale anestesia del feto, che deve essere portato alla luce con parto cesareo. La ketamina non deve essere utilizzata nel periodo perinatale. Non e' disponibile alcunainformazione circa l'utilizzo del prodotto durante la lattazione nelle specie di destinazione, pertanto l'utilizzo della Ketamina e' subordinato alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.

Codice: 102087020
Codice EAN:

Codice ATC: N01AX03
  • Sistema nervoso
  • Anestetici
  • Anestetici generali
  • Altri anestetici generali
  • Ketamina
Temperatura di conservazione: a temperatura ambiente
Forma farmaceutica: FIALE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FLACONE

FIALE

36 MESI

FLACONE