METACOLINA LOFARMA 1% 5FL+5FL Produttore: LOFARMA SPA
- FARMACO DI CLASSE C
- RICETTA LIMITATIVA
DENOMINAZIONE
METACOLINA LOFARMA POLVERE E POLVERE PER SOLUZIONE DA NEBULIZZARE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Altri diagnostici.
PRINCIPI ATTIVI
Metacolina Lofarma 1% polvere: un flacone contiene metacolina cloruro30 mg. Metacolina Lofarma 6,4% polvere: un flacone contiene metacolina cloruro 192 mg.
ECCIPIENTI
Sodio fosfato bibasico biidrato, sodio fosfato monobasico monoidrato.
INDICAZIONI
Il test di provocazione bronchiale aspecifico con Metacolina viene impiegato per la diagnosi di iperreattivita' bronchiale e condizioni asmatiche in pazienti che non hanno manifestazioni cliniche di asma.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' gia' nota verso i componenti o sostanze strettamentecorrelate dal punto di vista chimico. Soggetti con asma clinicamente manifesto, dispnea. Test di funzionalita' polmonare basale molto bassi(FEV volume espiratorio massimo al secondo < 80% del teorico). Impiego in soggetti in trattamento con beta-bloccanti in quanto la risposta alla metacolina puo' essere aumentata e prolungata. Soggetti con precedenti manifestazioni di anafilassi. Soggetti con storia di asma o febbre da fieno non devono fisicamente maneggiare la polvere di metacolina. Gravidanza ed allattamento. Non sottoporre a test di provocazione bronchiale aspecifico con metacolina bambini di eta' inferiore a 5 anni.
POSOLOGIA
I flaconi di metacolina (1% e 6,4%) e quelli tampone/controllo per lametacolina 1% vanno reidratati al momento dell'uso con 3 ml di acqua per preparazioni iniettabili. Il tampone/controllo della metacolina 6,4% e' gia' fornito come soluzione pronta per l'uso. Il tampone/controllo deve essere utilizzato sia come controllo che per le successive diluizioni della metacolina gia' ricostituita per mantenere l'isotonicita' della soluzione. Le soluzioni sono somministrate per via inalatoria intrabronchiale per cui si consiglia l'uso di un nebulizzatore collegato ad un dosimetro alimentato da aria compressa. Poiche' la dose di farmaco erogata dipende sia dalla concentrazione della soluzione che dalconsumo di farmaco nella unita' di tempo, si raccomanda la accurata taratura della ampolla del nebulizzatore che ha, in genere, la capacita' di 2 ml. Il consumo del nebulizzatore varia a seconda del tipo da 10a 20 microlitri/secondo. Per l'esecuzione del test di broncocostrizione, che si esegue generalmente su soggetti in buone condizioni ventilatorie di base (FEV 1 non inferiore all'80% del teorico), le modalita' consigliate sono le seguenti: 1) Determinazione mediante spirometro del FEV 1 basale: si fa inalare per 3-5 volte il tampone/controllo. Dopoogni inalazione si misura il FEV 1 ed a fine ciclo si sceglie il valore migliore osservato. 2) Somministrazione ogni 2 minuti, cioe' con procedura cumulativa, delle seguenti quantita' di metacolina: 30 - 60 - 120 - 240 - 390 - 690 - 1.290 - 2.490 microgrammi (mcg). Per calcolarei dosaggi bisogna naturalmente tenere conto del consumo dell'ampolla del nebulizzatore e del tempo di erogazione. La tab. 1 riporta un esempio di schema di somministrazione con l'uso di soluzioni di metacolina1%. Esempio di concentrazioni ottenibili con metacolina 1%. Nell'esempio si utilizza un nebulizzatore che eroga 15mcl/secondo. Controllo tampone: 5 inalazioni. Sol. metacolina 0,2%. 1 inalazioni: 30 mcg di dose singola e 30 mcg di dose cumulata; 1 inalazioni: 30 mcg di dose singola e 60 mcg di dose cumulata; 2 inalazioni: 60 mcg di dose singola e 120 mcg di dose cumulata; 4 inalazioni: 120 mcg di dose singola e 240 mcg di dose cumulata. Sol. metacolina 1%. 1 inalazioni: 150 mcg di dose singola e 390 mcg di dose cumulata; 2 inalazioni: 300 mcg di dose singola e 690 mcg di dose cumulata; 4 inalazioni: 600 mcg di dose singola e 1.290 mcg di dose cumulata; 8 inalazioni: 1200 mcg di dose singolae 2.490 mcg di dose cumulata. Nel caso si vogliano utilizzare concentrazioni di metacolina superiori a quelle ottenibili con la preparazione all'1% (10.000 mcg/ml) si utilizzera' la preparazione al 6,4%, eseguendo le diluizioni per raddoppio (1:2, 1:4, 1:8, ecc.) utilizzando procedure che assicurino il mantenimento della sterilita' delle soluzioni. Le diluizioni si preparano con il tampone/controllo, presente nella confezione, al momento dell'uso. Di seguito si riporta un esempio di schema di somministrazione con diluizioni ottenibili con metacolina 6,4%. Esempio di concentrazioni ottenibili con metacolina 6,4%. Nell'esempio vengono erogati 45 mcl per volta (es. 3 x 15 mcl). 1:2048 di diluizione: 30 mcg/ml di conc.; 1,4 mcg/dose di Erog.; 1,4 mcg di dose cumulata. 1:1024 di diluizione: 60 mcg/ml di conc.; 2,8 mcg/dose di Erog.;4,2 mcg di dose cumulata. 1:512 di diluizione: 120 mcg/ml di conc.; 5,6 mcg/dose di Erog.; 9,8 mcg di dose cumulata. 1:256 di diluizione: 250 mcg/ml di conc.; 11,2 mcg/dose di Erog.; 21 mcg di dose cumulata. 1:128 di diluizione: 500 mcg/ml di conc.; 22,5 mcg/dose di Erog.; 43 mcg di dose cumulata. 1: 64 di diluizione: 1000 mcg/ml di conc.; 45 mcg/dose di Erog.; 88 mcg di dose cumulata. 1: 32 di diluizione: 2000 mcg/ml di conc.; 90 mcg/dose di Erog.; 178 mcg di dose cumulata. 1: 16 di diluizione: 4000 mcg/ml di conc.; 180 mcg/dose di Erog.; 358 mcg di dose cumulata. 1: 8 di diluizione: 8000 mcg/ml di conc.; 360 mcg/dose diErog.; 718 mcg di dose cumulata. 1:4 di diluizione: 16000 mcg/ml di conc.; 720 mcg/dose di Erog.; 1438 mcg di dose cumulata. 1:2 di diluizione: 32000 mcg/ml di conc.; 1440 mcg/dose di Erog.; 2878 mcg di dose cumulata. La preparazione al 6,4% (64.000 mcg/ml) non va utilizzata come tale per il test di provocazione ma serve come base per l'allestimento delle varie diluizioni, preparate utilizzando i flaconi di tampone/controllo annessi alla confezione. 3) Subito dopo l'inalazione di ognidose di metacolina, e comunque entro 1 minuto, si determinano misurazioni spirometriche del FEV 1 . Il test si interrompe appena si osservauna diminuzione del FEV 1 del 20% o piu' rispetto al basale, ed in ogni caso quando si e' raggiunto il massimo dosaggio (2.490 mcg di dose cumulata nell'esempio di tab. 1 e 2878 mcg nell'esempio di prima. E' comunque opportuno che le somministrazioni di metacolina si concludano nell'arco di 20 minuti, tempo che rappresenta la durata d'azione dellametacolina. La broncocostrizione indotta da metacolina e' reversibilein breve tempo con l'inalazione di beta-mimetici. Il risultato del test di provocazione aspecifica con metacolina viene espresso usualmentecome PD 20 FEV 1 , che e' la dose di metacolina espressa in microgrammi che provoca una caduta dei 20% del FEV 1 rispetto al valore basale.Poiche' e' raro che si osservi sperimentalmente un calo del FEV 1 esattamente del 20%, tale dato deve essere solitamente estrapolato. Un metodo molto utilizzato e' quello della interpolazione grafica. Si costruisce una curva dose-risposta in scala semilogaritmica riportando la percentuale di variazione del FEV 1 sull'asse delle ordinate ed il logaritmo della dose (espressa in mcg) sull'asse delle ascisse. Si congiungono i punti immediatamente sopra e sotto il valore prescelto (20%) e si estrapola la dose di metacolina (mcg) corrispondente ad un calo del20% rispetto al basale. In alternativa al metodo della interpolazionegrafica, sono oggi facilmente disponibili dei programmi per personal computer che consentono la estrapolazione automatica ed istantanea della PD 20 . Per quanto riguarda l'interpretazione dei risultati, il test si considera solitamente positivo se il paziente risponde con una PD20 inferiore a 1.600 mcg cumulativi; l'iperreattivita' e' consideratadi grado lieve per PD 20 tra 1.600 e 800 mcg, di grado medio tra 800 e 400 mcg, di grado elevato tra 400 e 100 mcg.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare per la conservazione. Una volta ricostituita, la soluzione va conservata in frigorifero tra +2 e +8 gradi C e utilizzata, comunque, entro le 24 ore.
AVVERTENZE
E' necessario avere la disponibilita' immediata dell'equipaggiamento e dei farmaci idonei al trattamento di emergenza in caso di severa broncocostrizione. Evitare l'assunzione di preparati a base di vitamina Cprima dell'esecuzione del test (v. interazioni). La somministrazione per via inalatoria intrabronchiale di metacolina in pazienti affetti da malattie cardiovascolari con bradicardia, epilessia, ulcera gastroduodenale, malattie tiroidee, vagotomia, ostruzioni delle vie urinarie, deve avvenire sotto stretta osservazione medica. Per assicurare un usoefficace e sicuro del test e' opportuno che i pazienti siano informati dei sintomi che possono comparire nel corso del procedimento diagnostico e delle misure adatte a farvi fronte.
INTERAZIONI
L'uso associato di beta-bloccanti puo' aumentare e prolungare la risposta alla metacolina. L'acido ascorbico puo' ridurre significativamente la reattivita' alla metacolina mediante l'interferenza con il metabolismo delle prostaglandine. L'atropina inibisce la risposta al test diprovocazione con metacolina. Tutte le terapie utilizzate nel trattamento di malattie respiratorie croniche o di disturbi respiratori in genere (fenoterolo, ipratropio bromuro, prednisone, terfenadina, teofillina, cromoglicato di sodio, ecc.) possono potenzialmente interferire con l'interpretazione del test.
EFFETTI INDESIDERATI
Sistema nervoso centrale: mal di testa e sensazione di testa vuota, stato di ipereccitabilita'. Effetti gastrointestinali: irritazione della gola. Effetti respiratori: oppressione toracica, dispnea, tosse, aumento delle secrezioni ed esacerbazione della sintomatologia asmatica. Apparato urinario: aumento della peristalsi degli ureteri. Effetti dermatologici: prurito.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Da non usare in gravidanza e durante l'allattamento. Il test di provocazione bronchiale con metacolina deve essere effettuato entro dieci giorni dall'inizio dell'ultima mestruazione o non oltre due settimane successive ad un test di gravidanza negativo.
Codice: 029247020
Codice EAN:
- Vari
- Diagnostici
- Altri diagnostici
- Metacolina
Forma farmaceutica
POLVERE PER SOLUZIONE PER NEBULIZZAZIONE
Scadenza
36 MESI
Confezionamento
FLACONE