METACOLINA LOFARMA 1% 5FL+5FL Produttore: LOFARMA SPA
- FARMACO DI CLASSE C
- RICETTA LIMITATIVA
DENOMINAZIONE
METACOLINA LOFARMA POLVERE E POLVERE PER SOLUZIONE PER NEBULIZZATORE"
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Diagnostici.
PRINCIPI ATTIVI
Metacolina Lofarma 10 mg/ml polvere: un flacone contiene metacolina cloruro 30 mg. Metacolina Lofarma 64 mg/ml polvere: un flacone contienemetacolina cloruro 192 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Metacolina Lofarma 10 mg/ml polvere e polvere per soluzione per nebulizzatore. Flacone di polvere contenente metacolina cloruro: sodio fosfato bibasico biidrato, sodio fosfato monobasico monoidrato. Flacone dipolvere tampone: sodio fosfato bibasico biidrato, sodio fosfato monobasico monoidrato. Metacolina Lofarma 64 mg/ml polvere per soluzione per nebulizzatore. Flacone di polvere contenente metacolina cloruro: sodio fosfato bibasico biidrato.
INDICAZIONI
Il test di provocazione bronchiale aspecifico con Metacolina viene impiegato per la diagnosi di iperreattivita' bronchiale e condizioni asmatiche in pazienti che non hanno manifestazioni cliniche di asma.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 o a sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico; soggetti con asma clinicamente manifesto, dispnea; test di funzionalita' polmonare basale molto bassi (FEV volume espiratorio massimo al secondo < 80% del teorico); impiego in soggetti in trattamento con beta-bloccanti in quanto la risposta alla metacolinapuo' essere aumentata e prolungata; Ssoggetti con precedenti manifestazioni di anafilassi; soggetti con storia di asma o febbre da fieno non devono fisicamente maneggiare la polvere di metacolina; gravidanza ed allattamento; non sottoporre a test di provocazione bronchiale aspecifico con metacolina bambini di eta' inferiore a 5 anni.
POSOLOGIA
Posologia. Bambini al di sopra dei 5 anni e adulti: i flaconi di metacolina (10 mg/ml e 64 mg/ml) e quelli tampone/controllo per la metacolina 10 mg/ml vanno reidratati al momento dell'uso con 3 ml di acqua per preparazioni iniettabili. Una soluzione di sodio cloruro (NaCl) 0,9%deve essere utilizzata sia come controllo sia per le successive diluizioni della metacolina 64 mg/ml, gia' ricostituita. Il tampone/controllo deve essere utilizzato sia come controllo che per le successive diluizioni della metacolina 10 mg/ml gia' ricostituita per mantenere l'isotonicita' della soluzione. Per l'esecuzione del test di broncocostrizione, che si esegue generalmente su soggetti in buone condizioni ventilatorie di base (FEV 1 non inferiore all'80% del teorico), le modalita' consigliate sono le seguenti: 1) Determinazione mediante spirometro del FEV 1 basale: si fa inalare per 3-5 volte il tampone/controllo/soluzione di sodio cloruro (NaCl) 0,9%. Dopo ogni inalazione si misura ilFEV 1 ed a fine ciclo si sceglie il valore migliore osservato. 2) Somministrazione ogni 2 minuti, cioe' con procedura cumulativa, delle seguenti quantita' di metacolina: 30 - 60 - 120 - 240 - 390 - 690 - 1 290- 2 490 microgrammi (mcg). Per calcolare i dosaggi bisogna naturalmente tenere conto del consumo dell'ampolla del nebulizzatore e del tempodi erogazione. L'elenco seguente riporta un esempio di schema di somministrazione con l'uso di soluzioni di metacolina 10 mg/ml. Esempio diconcentrazioni ottenibili con metacolina 10 mg/ml. Nell'esempio si utilizza un nebulizzatore che eroga 15 mcl/secondo. Controllo tampone. Numero inalazioni: 5. Sol. Metacolina 2 mg/ml. Numero inalazioni: 1. Dose singola: 30 mcg; dose cumulata: 30 mcg. Numero inalazioni: 1. Dose singola: 30 mcg; dose cumulata: 60 mcg. Numero inalazioni: 2. Dose singola: 60 mcg; dose cumulata: 120 mcg. Numero inalazioni: 4. Dose singola: 120 mcg; dose cumulata: 240 mcg. Sol. Metacolina 10 mg/ml. Numero inalazioni: 1. Dose singola: 150 mcg; dose cumulata: 390 mcg. Numero inalazioni: 2. Dose singola: 300 mcg; dose cumulata: 690 mcg. Numero inalazioni: 4. Dose singola: 600 mcg; dose cumulata: 1 290 mcg. Numero inalazioni: 8. Dose singola: 1 200 mcg; dose cumulata: 2 490 mcg. Nel caso si vogliano utilizzare concentrazioni di metacolina superiori a quelle ottenibili con la preparazione a 10 mg/ml (10 000 mcg/ml) si utilizzera' la preparazione a 64 mg/ml, eseguendo le diluizioni per raddoppio (1:2, 1:4, 1:8, ecc.) utilizzando procedure che assicurino il mantenimento della sterilita' delle soluzioni. Le diluizioni si preparano con una soluzione di sodio cloruro (NaCl) 0,9% al momento dell'uso. Ilseguente elenco riporta un esempio di schema di somministrazione con diluizioni ottenibili con metacolina 64 mg/ml. Esempio di concentrazioni ottenibili con metacolina 64 mg/ml. Nell'esempio vengono erogati 45mcl per volta (es. 3 x 15 mcl). Diluizione: 1:2 048. Concentrazione: 30 mcg/ml; erogazione: 1,4 mcg/dose; dose cumulata: 1,4 mcg. Diluizione: 1:1 024. Concentrazione: 60 mcg/ml; erogazione: 2,8 mcg/dose; dose cumulata: 4,2 mcg. Diluizione: 1:512. Concentrazione: 120 mcg/ml; erogazione: 5,6 mcg/dose; dose cumulata: 9,8 mcg. Diluizione: 1:256. Concentrazione: 250 mcg/ml; erogazione: 11,2 mcg/dose; dose cumulata: 21 mcg. Diluizione: 1:128. Concentrazione: 500 mcg/ml; erogazione: 22,5 mcg/dose; dose cumulata: 43 mcg. Diluizione: 1: 64. Concentrazione: 1 000mcg/ml; erogazione: 45 mcg/dose; dose cumulata: 88 mcg. Diluizione: 1: 32. Concentrazione: 2 000 mcg/ml; erogazione: 90 mcg/dose; dose cumulata: 178 mcg. Diluizione: 1: 16. Concentrazione: 4 000 mcg/ml; erogazione: 180 mcg/dose; dose cumulata: 358 mcg. Diluizione: 1: 8. Concentrazione: 8 000 mcg/ml; erogazione: 360 mcg/dose; dose cumulata: 718 mcg. Diluizione: 1:4. Concentrazione: 16 000 mcg/ml; erogazione: 720 mcg/dose; dose cumulata: 1 438 mcg. Diluizione: 1:2. Concentrazione: 32 000 mcg/ml; erogazione: 1 440 mcg/dose; dose cumulata: 2 878 mcg. Concentrazione: 64 000* mcg/ml. *La preparazione a 64 mg/ml (64 000 mcg/ml) non va utilizzata come tale per il test di provocazione ma serve come base per l'allestimento delle varie diluizioni preparate utilizzando una soluzione di sodio cloruro (NaCl) 0,9%. 3) Subito dopo l'inalazionedi ogni dose di metacolina, e comunque entro 1 minuto, si determinanomisurazioni spirometriche del FEV 1 . Il test si interrompe appena siosserva una diminuzione del FEV 1 del 20% o piu' rispetto al basale, ed in ogni caso quando si e' raggiunto il massimo dosaggio (2 490 mcg di dose cumulata nell'esempio di tab. 1 e 2 878 mcg nell'esempio di tab. 2). E' comunque opportuno che le somministrazioni di metacolina si concludano nell'arco di 20 minuti, tempo che rappresenta la durata d'azione della metacolina. La broncocostrizione indotta da metacolina e' reversibile in breve tempo con l'inalazione di beta-mimetici. Il risultato del test di provocazione aspecifica con metacolina viene espressousualmente come PD 20 FEV 1 , che e' la dose di metacolina espressa in microgrammi che provoca una caduta dei 20% del FEV 1 rispetto al valore basale. Poiche' e' raro che si osservi sperimentalmente un calo del FEV 1 esattamente del 20%, tale dato deve essere solitamente estrapolato. Un metodo molto utilizzato e' quello della interpolazione grafica. Si costruisce una curva dose-risposta in scala semilogaritmica riportando la percentuale di variazione del FEV 1 sull'asse delle ordinateed il logaritmo della dose (espressa in mcg) sull'asse delle ascisse.Si congiungono i punti immediatamente sopra e sotto il valore prescelto (20%) e si estrapola la dose di metacolina (mcg) corrispondente ad un calo del 20% rispetto al basale. In alternativa al metodo della interpolazione grafica, sono oggi facilmente disponibili dei programmi per personal computer che consentono la estrapolazione automatica ed istantanea della PD 20. Per quanto riguarda l'interpretazione dei risultati, il test si considera solitamente positivo se il paziente risponde con una PD 20 inferiore a 1 600 mcg cumulativi; l'iperreattivita' e' considerata di grado lieve per PD 20 tra 1 600 e 800 mcg, di grado medio tra 800 e 400 mcg, di grado elevato tra 400 e 100 mcg. Popolazione pediatrica: i bambini di eta' inferiore a 5 anni non vanno sottoposti atest di provocazione bronchiale aspecifico con metacolina (vedere paragrafo 4.3). Modo di somministrazione: le soluzioni sono somministrateper via inalatoria intrabronchiale per cui si consiglia l'uso di un nebulizzatore collegato ad un dosimetro alimentato da aria compressa. Poiche' la dose di farmaco erogata dipende sia dalla concentrazione della soluzione che dal consumo di farmaco nella unita' di tempo, si raccomanda la accurata taratura della ampolla del nebulizzatore che ha, ingenere, la capacita' di 2 ml. Il consumo del nebulizzatore varia a seconda del tipo da 10 a 20 microlitri/secondo.
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione. Per le condizioni di conservazione dopo la ricostituzione, vedere paragrafo 6.3.
AVVERTENZE
E' necessario avere la disponibilita' immediata dell'equipaggiamento e dei farmaci idonei al trattamento di emergenza in caso di severa broncocostrizione. Evitare l'assunzione di preparati a base di vitamina Cprima dell'esecuzione del test (vedere paragrafo 4.5 "Interazioni conaltri medicinali ed altre forme di interazione"). La somministrazioneper via inalatoria intrabronchiale di metacolina in pazienti affetti da malattie cardiovascolari con bradicardia, epilessia, ulcera gastroduodenale, malattie tiroidee, vagotomia, ostruzioni delle vie urinarie,deve avvenire sotto stretta osservazione medica. Per assicurare un uso efficace e sicuro del test e' opportuno che i pazienti siano informati dei sintomi che possono comparire nel corso del procedimento diagnostico e delle misure adatte a farvi fronte.
INTERAZIONI
L'uso associato di beta-bloccanti puo' aumentare e prolungare la risposta alla metacolina. L'acido ascorbico puo' ridurre significativamente la reattivita' alla metacolina mediante l'interferenza con il metabolismo delle prostaglandine. L'atropina inibisce la risposta al test diprovocazione con metacolina. Tutte le terapie utilizzate nel trattamento di malattie respiratorie croniche o di disturbi respiratori in genere (fenoterolo, ipratropio bromuro, prednisone, terfenadina, teofillina, cromoglicato di sodio, ecc.) possono potenzialmente interferire con l'interpretazione del test.
EFFETTI INDESIDERATI
Si sono verificati i seguenti effetti indesiderati. Patologie del sistema nervoso: mal di testa, sensazione di testa vuota, stato di ipereccitabilita'. Patologie gastrointestinali: irritazione della gola. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche: oppressione toracica, dispnea, tosse, aumento delle secrezioni ed esacerbazione della sintomatologia asmatica. Patologie renali e urinarie: aumento della peristalsi degli ureteri. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo: prurito. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite l'Agenzia Italiana del Farmaco al sito web: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: Metacolina Lofarma non deve essere usato durante la gravidanza (vedere paragrafo 4.3). Il test di provocazione bronchiale con metacolina deve essere effettuato entro dieci giorni dall'inizio dell'ultima mestruazione e non oltre due settimane successive ad un test di gravidanza negativo. Allattamento: Metacolina Lofarma non deve essere usato durante l'allattamento (vedere paragrafo 4.3).
Codice: 029247020
Codice EAN:
- Vari
- Diagnostici
- Altri diagnostici
- Metacolina
Forma farmaceutica
POLVERE PER SOLUZIONE PER NEBULIZZAZIONE
Scadenza
36 MESI
Confezionamento
FLACONE