MICOTEF 15 OVULI VAGINALE 100MG
Produttore: TEOFARMA Srl
Ricetta medica non richiesta
Senza lattosio

Codice:023491083

Codice ATC:262301

Temperatura di conservazione:

NON SUPERIORE A +25 GRADI

Scadenza:

36 Mesi

Proprietà:
  • SISTEMA GENITO-URINARIO ED ORMONI SESSUALI
  • ANTIMICROBICI ED ANTISETTICI GINECOLOGICI
  • ANTIMICROBICI ED ANTISETTICI, ESCL.LE ASSOC.CON CORTICOSTER.
  • DERIVATI IMIDAZOLICI
  • MICONAZOLO
Forma farmaceutica:

OVULI VAGINALI

Confezionamento:

VALVA

DENOMINAZIONE

MICOTEF

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antimicrobidi ed antisettici, escluse le associazioni con cortocosteroidi.

PRINCIPI ATTIVI

100 mg ovuli vaginali: miconazolo nitrato 100 mg. 2% crema vaginale: 100 g di pomata vaginale contengono miconazolo nitrato 2 g. 400 mg capsule vaginali: miconazolo nitrato 400 mg.

ECCIPIENTI

Ovuli vaginali: gliceridi semisintetici solidi. Crema vaginale: butilidrossianisolo, acido benzoico, gliceride oleico poliossietilenato, paraffina liquida, polietilenglicole palmito stearato, acqua depurata. 400 mg capsule vaginali: paraffina liquida, vaselina bianca, Labrafil 2130 BS, gelatina, gli...

INDICAZIONI

Infezioni vulvo-vaginali micotiche (pure o miste) e da batteri gram-positivi (primitive o secondarie).

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' verso uno dei componenti del prodotto.

POSOLOGIA

Ovuli vaginali: introdurre in vagina 1 ovulo la mattina e 1 la sera prima di coricarsi, o secondo giudizio medico. Il trattamento deve essere proseguito per almeno 15 giorni. Si consiglia il contemporaneo trattamento del partner con pomata dermatologica antimicotica. Crema vaginale: introdurre profo...

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura non superiore a 25 gradi C.

AVVERTENZE

I preparati per uso topico, specie se usati per trattamenti prolungati, possono dare origine a fenomeni di sensibilizzazione. In questi casie' necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.

INTERAZIONI

Il miconazolo, somministrato per via sistemica, puo' far aumentare l'effetto anticoagulante dei farmaci cumarinici: pertanto, in caso di usocontemporaneo del medicinale e farmaci cumarinici, occorre determinare con esattezza l'effetto anticoagulante di questi ultimi, allo scopodi ridurre eventualmen...

EFFETTI INDESIDERATI

Sono stati riferiti alcuni disturbi quali bruciore ed irritazione vaginale, arrossamento e prurito, crampi pelvici e piu' raramente, cefaleaed eruzioni cutanee. In questi casi e' necessario interrompere il trattamento ed istituire una terapia idonea.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Nelle donne in stato di gravidanza e durante l'allattamento, il prodotto va somministrato nei casi di effettiva necessita', sotto il direttocontrollo del medico.