Codice:023491160
Codice ATC:262300
NON SUPERIORE A +25 GRADI
36 Mesi
- SISTEMA GENITO-URINARIO ED ORMONI SESSUALI
- ANTIMICROBICI ED ANTISETTICI GINECOLOGICI
- ANTIMICROBICI ED ANTISETTICI, ESCL.LE ASSOC.CON CORTICOSTER.
- DERIVATI IMIDAZOLICI
- MICONAZOLO
SOLUZIONE VAGINALE
FLACONE
DENOMINAZIONE
MICOTEF 0,2% SOLUZIONE VAGINALE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antimicrobici ed antisettici, escluse le associazioni con corticosteroidi.
PRINCIPI ATTIVI
Miconazolo 0,200 g.
ECCIPIENTI
Propilenglicole, acido lattico, undebenzofene, alcool ricinoleilico, polisorbato 20, composizione profumante, acqua depurata.
INDICAZIONI
Coadiuvante della terapia delle affezioni vulvo-vaginali da Candida, anche se sovrainfetta da germi Gram-positivi: puo' essere impiegato anche dopo altra terapia topica o per os, allo scopo di ridurre il rischio di recidive.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti.
POSOLOGIA
Al mattino applicare la soluzione in vagina utilizzando l'intero flacone. Le applicazioni quotidiane possono prolungarsi a giudizio medico,oltre i normali 5 - 6 giorni di terapia.
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura non superiore ai 25 gradi C.
AVVERTENZE
Eseguire le seguenti operazioni: tenere il flacone per l'anello zigrinato e ruotare il cappuccio, sino a rottura del sigillo di sicurezza estringerlo sino a toccare la testa della cannula sottostante; estrarrela cannula tenendola sempre attraverso il cappuccio, sino al suo arresto, continuare a tira...
INTERAZIONI
Nessuna accertata.
EFFETTI INDESIDERATI
La terapia con miconazolo e' ben tollerata. Raramente il miconazolo puo' provocare bruciore od irritazione vaginale, crampi pelvici; piu' raramente ancora eruzioni cutanee e cefalee. In questi casi e' necessario sospendere il trattamento ed istituire una terapia idonea.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Nel primo trimestre di gravidanza, il prodotto deve essere usato soltanto in caso di effettiva necessita'.