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NOVOSTEROL INIET 100ML Produttore: CEVA SALUTE ANIMALE SPA

  • PRODOTTO VETERINARIO

DENOMINAZIONE

NOVOSTEROL

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Corticosteroidi sistemici. Glicocorticoidi.

PRINCIPI ATTIVI

Prednisolone acetato 1500 mg/100 ml.

ECCIPIENTI

Benzalconio cloruro.

INDICAZIONI

Trattamento delle seguenti manifestazioni: stati patologici correlatialla gravidanza ed al parto (tossicosi gravidica, acetonemia, o chetosi); affezioni acute a carico dell'apparato locomotore (reumatismo articolare, bursiti, tendiniti, tenosinoviti); disturbi dell'apparato cutaneo (dermatiti allergiche, eczemi, orticaria, prurito in genere); stati di shock e bronchite asmatica.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non usare: in caso di malattie cardiache, renali, degenerative dell'occhio, nel diabete mellito; in corso di malattie virali, parassitarie e micotiche; in gravidanza avanzata (aborto); nell'osteoporosi.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Intramuscolare profonda.

POSOLOGIA

Bovini: 6-14 ml (pari a 90-210 mg di p.a.). Vitelli: 4-6 ml (pari a 60-90 mg di p.a.). Cani, gatti: 1-2 ml (pari a 15-30 mg di p.a.). Agitare prima dell'uso e prima di ogni prelievo. Il tappo puo' essere perforato non piu' di 20 volte.

CONSERVAZIONE

Conservare ad una temperatura inferiore a +25 gradi C. Conservare il medicinale nel confezionamento originale per proteggerlo dalla luce. Periodo di validita' dopo la prima apertura del contenitore: 28 giorni.

AVVERTENZE

La corticoterapia sopprime momentaneamente le manifestazioni dell'infiammazione ed il prurito, ma non agisce sulle cause della malattia. Laripetizione frequente delle somministrazioni per il trattamento dellerecidive non e' priva di rischi. In caso di contemporanea infezione batterica o virale, l'animale deve prima essere trattato per queste patologie. Il prodotto deve essere impiegato con precauzione sotto il diretto controllo veterinario in caso di ipotrofia muscolare, malattie croniche debilitanti e processi cicatriziali a lenta guarigione. La somministrazione di cortisonici dovrebbe essere evitata nella gravidanza avanzata in quanto puo' causare parto prematuro. Dopo terapia corticosteroidea prolungata interrompere gradualmente la somministrazione riducendo il dosaggio per evitare una crisi da insufficienza surrenalica. L'effetto immunosoppressivo puo' diminuire la resistenza alle infezionio esacerbare quelle esistenti. In presenza di infezioni virali, i corticosteroidi possono accelerare la progressione della malattia. I corticosteroidi possono causare ingrossamento del fegato (epatomegalia), fare aumentare i livelli sierici degli enzimi epatici ed aumentare il rischio di pancreatiti acute. I corticosteroidi, somministrati per periodi prolungati, sopprimono l'asse ipotalamo-pituitario-surrenale. Al termine di un trattamento prolungato si possono osservare sintomi di insufficienza surrenalica fino ad atrofia, che possono impedire all'animale di reagire a situazioni di stress. Per ridurre al minimo i problemi di insufficienza surrenalica si consiglia di somministrare il medicinale veterinario durante il picco endogeno del cortisolo (mattina) e ridurre gradualmente il dosaggio a fine trattamento. In assenza di informazioni specifiche, l'utilizzo del prodotto in animali affetti da sindrome di Cushing deve essere basato sul rapporto rischio-beneficio. I glucocorticosteroidi rallentano la crescita, pertanto l'uso nei giovani animali (al di sotto dei 7 mesi di eta') dovra' essere basato sul rapporto rischio-beneficio e soggetto a regolari valutazioni cliniche. Nel caso della comparsa di effetti collaterali si consiglia di sospendere la somministrazione del cortisonico. Durante il trattamento e' opportuno un regime alimentare iperprotidico, ipoglucidico e ipolipidico. Precauzioni speciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: indossare guanti di protezione durante l'utilizzo del medicinale. Per il contenuto in cortisone il prodotto non deve essere somministrato da donne in gravidanza. Le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo devono evitare contatti con il medicinale. Evitareil contatto con la pelle e gli occhi. In caso di contatto accidentalecon gli occhi, sciacquare con abbondante acqua o sciacquare con acquae sapone se e' la pelle ad essere contaminata. Fare attenzione durante la somministrazione per evitare autoiniezioni. In caso di autoiniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

TEMPO DI ATTESA

Carne, visceri: 33 giorni. Latte: 8 giorni (16 mungiture).

SPECIE DI DESTINAZIONE

Bovini, cani, gatti.

INTERAZIONI

La concomitante somministrazione di barbiturici, fenilbutazone, fenitoina o rifampicina puo' aumentare il metabolismo e ridurre gli effettidei corticosteroidi. I corticosteroidi possono anche ridurre la risposta agli anticoagulanti. I cortisonici possono ridurre la risposta immunitaria alla vaccinazione, pertanto non somministrare contemporaneamente ad una vaccinazione. Gli steroidi possono aumentare il rischio di ulcere del tratto gastrointestinale in animali trattati con medicinaliveterinari antinfiammatori.

EFFETTI INDESIDERATI

Immunodepressione. Ipogalassia, di solito transitoria. Depressione dell'asse funzionale ipofisi-surrene (nei trattamenti prolungati). Alterazione del bilancio idrico-salino (perdita di K+, Ca2+, ecc.). Il trattamento con cortisonici puo' dar luogo a ritenzione idrica e di sodio,ipokaliemia, alcalosi metabolica, iperglicemia. I corticosteroidi sistemici possono causare poliuria, polidipsia e polifagia, in particolare durante gli stadi iniziali della terapia. Dopo trattamenti prolungati ad alto dosaggio, i cortisonici possono provocare ipotrofia muscolare, osteoporosi, assottigliamento della mucosa gastrica, immunodepressione e rallentamento dei processi cicatriziali. Altre possibili reazioni avverse associate con i cortico- steroidi sono cambiamenti nei parametri biochimici ed ematologici del sangue. Le reazioni avverse sono piu' gravi dopo un uso prolungato. I corticosteroidi sistemici hanno causato la deposizione di calcio nella cute (calcinosis cutanea), sono stati riportati rari casi di ipersensibilita' (caratterizzata da orticaria, edema facciale e collasso). Ulcere gastro-intestinali sono state segnalate negli animali trattati con corticosteroidi.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Gravidanza: non consentito in gravidanza avanzata in quanto puo' causare aborto; nelle vacche durante gli ultimi due mesi di gravidanza puo' favorire la nascita precoce del vitello. Lattazione: consentito.

Codice: 101535033
Codice EAN:

Codice ATC: H02AB06
  • Preparati ormonali sistemici,escl.ormoni sessuali e insuline
  • Corticosteroidi sistemici
  • Corticosteroidi sistemici, non associati
  • Glicocorticoidi
  • Prednisolone
Temperatura di conservazione: inferiore a +25 gradi, conservare il prodotto nella confezione originale
Forma farmaceutica: SOSPENSIONE INIETTABILE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FLACONE

SOSPENSIONE INIETTABILE

36 MESI

FLACONE