Codice:035858012
Codice ATC:903119
NESSUNA PARTICOLARE CONDIZIONE DI CONSERVAZIONE
60 Mesi
- SANGUE ED ORGANI EMOPOIETICI
- SUCCEDANEI DEL SANGUE E SOLUZIONI PERFUSIONALI
- SOLUZIONI ENDOVENA ADDITIVE
- SOLUZIONI ELETTROLITICHE
- ASSOCIAZIONI DI ELETTROLITI
CONCENTRATO PER SOLUZIONE PER INFUSIONE
FIALA
DENOMINAZIONE
OLITRACE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Soluzioni endovena additive.
PRINCIPI ATTIVI
Cloruro ferroso 695,8 mcg/ml, zinco cloruro 681,5 mcg/ml, manganese cloruro 197,9 mcg/ml, cloruro rameico 204,6 mcg/ml, cloruro cromico 5,3mcg/ml, sodio selenito pentaidrato 7,89 mcg/ml, sodio molibdato diidrato 2,42 mcg/ml, potassio ioduro 16,6 mcg/ml, sodio fluoruro 126,0.
ECCIPIENTI
Acido cloridrico (per l'aggiustamento del pH). Acqua per preparazioniiniettabili.
INDICAZIONI
Impiegato in pazienti adulti come componente di un regime nutrizionaleper via endovenosa per l'apporto di oligoelementi.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' ai principi attivi o ad uno qualsiasi degli eccipienti. In caso di pronunciata colestasi (bilirubina sierica >140 mmol/l edelevati livelli di gamma-glutammiltransferasi e fosfatasi alcalina).In caso di Malattia di Wilson e disturbi da accumulo di ferro (es. emosiderosi o emocromatos...
POSOLOGIA
Adulti: la dose giornaliera raccomandata in pazienti adulti con fabbisogno normale e' 10 ml (1 fiala). In pazienti con un fabbisogno moderatamente aumentato, puo' essere somministrata una dose giornaliera finoa 20 ml (2 fiale), monitorando i valori degli oligoelementi. In caso di un significativo au...
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AVVERTENZE
I livelli di manganese nel sangue devono essere monitorati regolarmente in caso di nutrizione artificiale prolungata. In caso di accumulo dimanganese, puo' essere necessaria una riduzione del dosaggio o l'infusione del farmaco deve essere interrotta. Impiegare con cautela in caso di compromissione d...
INTERAZIONI
Nessuna in particolare.
EFFETTI INDESIDERATI
Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazioni anafilattiche alferro somministrato per via parenterale con possibile esito letale. Loiodio puo' causare reazioni allergiche. Segnalare qualsiasi reazioneavversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione.
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
I dati relativi all'uso in donne in gravidanza, non esistono o sono innumero limitato. Gli studi sull'animale non sono sufficienti a dimostrare una tossicita' riproduttiva. Il farmaco non deve essere impiegatodurante la gravidanza a meno che le condizioni cliniche della donna rendano necessario il t...