PIROS SCIROPPO 100ML 2,4G/100ML
Produttore: A.MENARINI IND.FARM.RIUN.Srl
Farmaco etico
Ricetta medica non richiesta
Senza glutine
Senza lattosio
Ci dispiace, ma secondo la banca dati questo prodotto non risulta in commercio.

Codice:035854025

Codice ATC:284000

Temperatura di conservazione:

CONSERVARE NELLA CONFEZIONE ORIGINALE

Scadenza:

36 Mesi

Proprietà:
  • SISTEMA NERVOSO
  • ANALGESICI
  • ALTRI ANALGESICI ED ANTIPIRETICI
  • ANILIDI
  • PARACETAMOLO
Forma farmaceutica:

SCIROPPO

Confezionamento:

FLACONE

DENOMINAZIONE

PIROS 2,4 G/100 ML SCIROPPO

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Analgesici ed antipiretici.

PRINCIPI ATTIVI

Paracetamolo.

ECCIPIENTI

Sciroppo 100 ml: polivinilpirrolidone (pvp k30), metile p-idrossibenzoato, propile p-idrossibenzoato, sorbitolo 70%, saccarina sodica, aromafragola 1013147, aroma mandarino 1013206, acqua depurata.

INDICAZIONI

Come antipiretico: trattamento sintomatico di affezioni febbrili qualil'influenza, le malattie esantematiche, le affezioni acute del trattorespiratorio, ecc.. Come analgesico: cefalee, nevralgie, mialgie ed altre manifestazioni dolorose di media entita', di varia origine.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; i prodotti a base di paracetamolo sono controindicati nei pazientiaffetti da grave anemia emolitica; grave insufficienza epatocellulare.

POSOLOGIA

Alla confezione e' annesso un cucchiaino dosatore di 5 ml con indicatetacche di livello (un quarto corrisponde a 1,25 ml di prodotto; mezzocorrisponde a 2,50 ml di prodotto; tre quarti corrisponde a 3,75 ml di prodotto). Bambini al di sotto di 1 anno: una dose da ml 2,5 ogni 4-6 ore. Bambini da 1 a ...

CONSERVAZIONE

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione; conservare nella confezione originale; tenere il contenitorenell'imballaggio esterno.

AVVERTENZE

Nei rari casi di reazioni allergiche, la somministrazione deve esseresospesa e deve essere istituito un idoneo trattamento. Usare con cautela nei soggetti con carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi. Dosi elevate o prolungate del prodotto possono provocare una epatopatia ad alto rischio e alteraz...

INTERAZIONI

Nel corso di terapie con anticoagulanti orali si consiglia di ridurrele dosi. Usare con estrema cautela e sotto stretto controllo durante il trattamento cronico con farmaci che possono determinare l'induzionedelle monossigenasi epatiche o in caso di esposizione a sostanze che possono avere tale effe...

EFFETTI INDESIDERATI

Con l'uso di paracetamolo sono state segnalate reazioni cutanee di vario tipo e gravita' inclusi casi di eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica. Sono state segnalate reazioni diipersensibilita' quali ad esempio angioedema, edema della laringe, shock anafilattico. Inol...

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Nonostante studi clinici in pazienti gravide o in allattamento non abbiamo evidenziato particolari controindicazioni all'uso del paracetamolo ne' provocato effetti indesiderati a carico della madre o del bambino, si consiglia di somministrare il prodotto solo in casi di effettivanecessita'.