Codice:033211018
Codice ATC:317200
NESSUNA PARTICOLARE CONDIZIONE DI CONSERVAZIONE
24 Mesi
- SISTEMA MUSCOLO-SCHELETRICO
- ANTIINFIAMMATORI ED ANTIREUMATICI
- ANTIINFIAMMATORI ED ANTIREUMATICI NON STEROIDEI
- OXICAM-DERIVATI
- PIROXICAM
PREPARAZIONE INIETTABILE
SCATOLA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antinfiammatorio/antireumatico non steroideo.
INDICAZIONI
Trattamento sintomatico di osteoartrosi, artrite reumatoide o spondilite anchilosante. A causa del suo profilo di sicurezza non e' un FANS di prima scelta e la decisione di prescriverlo deve essere basata su una valutazione dei rischi globali del singolo paziente.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti. Precedenti anamestici di ulcera, emorragia o perforazione gastrointestinale. Pregressi disturbi gastrointestinali che predispongono a disturbi emorragici quali colite ulcerosa, morbo di Crohn, tumore gastrointestinale o divert...
POSOLOGIA
La prescrizione deve essere iniziata da un medico esperto nella diagnosi e nel trattamento di pazienti con malattie reumatiche infiammatorieo degenerative. La dose massima giornaliera raccomandata e' 20 mg. Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della piu'bassa dose efficace p...
AVVERTENZE
Gli effetti indesiderati possono essere minimizzati con l'uso della piu' bassa dose efficace per la piu' breve durata possibile di trattamento che occorre per controllare i sintomi. Il beneficio clinico e la tollerabilita' del trattamento devono essere rivalutati periodicamente ed il trattamento dev...
INTERAZIONI
L'uso del prodotto insieme all'acido acetilsalicilico o ad altri FANSdeve essere evitato poiche' i dati disponibili non consentono di dimostrare che queste combinazioni producono un miglioramento maggiore di quello ottenuto con piroxicam da solo; inoltre, la possibilita' di comparsa di reazioni avve...
EFFETTI INDESIDERATI
Gastrointestinali: ulcere peptiche, perforazione o emorragia gastrointestinale, a volte fatale, in particolare negli anziani. Dopo somministrazione sono stati riportati: nausea, vomito, diarrea, flatulenza, costipazione, dispepsia, dolore addominale, melena, ematemesi, stomatitiulcerative, esacerbaz...
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
L'inibizione della sintesi di prostaglandine puo' interessare negativamente la gravidanza e/o lo sviluppo embrio/fetale. Risultati di studiepidemiologici suggeriscono un aumentato rischio di aborto e di malformazione cardiaca e di gastroschisi dopo l'uso di un inibitore della sintesi delle prostagla...