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SAIZEN 1FL 8MG+1CART+CLICKEASY Produttore: MERCK SERONO SPA

  • FARMACO MUTUABILE
  • RICETTA LIMITATIVA

DENOMINAZIONE

SAIZEN 8 MG CLICK EASY POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Ormoni del lobo anteriore dell'ipofisi ed analoghi.

PRINCIPI ATTIVI

Ogni flaconcino del medicinale contiene 8 mg di somatropina (ormone della crescita umano ricombinante). Prodotto da cellule di mammifero mediante la tecnica del DNA ricombinante La ricostituzione con il solvente batteriostatico contenuto nella cartuccia porta ad una concentrazione di 5,83 mg/ml.

ECCIPIENTI

Polvere: saccarosio, acido fosforico (per l'aggiustamento del pH), idrossido di sodio (per adattamento del pH). Solvente: soluzione di metacresolo (0.3% p/v come conservante) in acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Il medicinale e' indicato nel trattamento di bambini e adolescenti: deficit della crescita nei bambini dovuto a ridotta o mancata secrezione endogena di ormone somatotropo. Deficit della crescita nelle bambineaffette da disgenesia gonadica (sindrome di Turner), confermata da analisi cromosomica. Deficit della crescita da insufficienza renale cronica (IRC) in bambini prepuberi. Disturbo della crescita (altezza corrente espressa in unita' di deviazione standard (SDS) < -2.5 e altezza corretta in base alla statura dei genitori espressa in SDS < -1) in bambini di bassa statura nati piccoli per eta' gestazionale (SGA) con un peso e/o una lunghezza alla nascita inferiore a -2 deviazioni standard(DS), che non hanno evidenziato un sufficiente recupero della crescita (velocita' di crescita SDS<0 nell'ultimo anno) entro il quarto anno di eta' o successivi. Adulti: terapia sostitutiva negli adulti con marcato deficit dell'ormone della crescita diagnosticato mediante un testdinamico per la valutazione del deficit dell'ormone della crescita. Ipazienti devono anche rispondere ai seguenti criteri: insorgenza in eta' pediatrica: i pazienti ai quali durante l'infanzia e' stato diagnosticato un deficit di ormone della crescita, devono essere nuovamente sottoposti ad accertamento al fine di confermare il deficit di ormone della crescita prima di iniziare una terapia sostitutiva con il medicinale. Insorgenza in eta' adulta: i pazienti devono avere un deficit diormone della crescita conseguente ad una malattia ipotalamica o ipofisaria e devono presentare almeno un altro deficit ormonale (ad eccezione del deficit di prolattina) che sia sottoposto ad adeguato trattamento terapeutico, prima di iniziare una terapia sostitutiva con ormone della crescita.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli altri eccipienti. La somatropina non deve essere usata per promuovere la crescita in bambini in cui si sia verificata la saldatura completa delle epifisi. La somatropina non deve essere utilizzata se vi e' evidenza diun'attivita' tumorale. I tumori intracranici devono essere inattivi ela terapia antitumorale deve essere completata prima di iniziare la terapia con l'ormone della crescita. In caso di crescita tumorale e' necessario interrompere il trattamento. La somatropina non deve essere usata in caso di retinopatia diabetica proliferativa o preproliferativa. Non devono essere trattati con somatropina i pazienti affetti da patologie acute gravi con complicanze a seguito di intervento chirurgico a cuore aperto, chirurgia addominale, traumi accidentali multipli, insufficienza respiratoria acuta o condizioni similari. Nei bambini con malattia renale cronica, il trattamento con somatropina deve essere interrotto al momento del trapianto di rene.

POSOLOGIA

Il farmaco e' studiato per l'uso in dosi multiple. Il dosaggio del medicinale deve essere adattato per ogni singolo paziente in funzione dell'area della sua superficie corporea o del peso corporeo. Posologia. Si raccomanda che il farmaco sia somministrato prima di andare a lettosecondo il seguente dosaggio. Bambini ed adolescenti: deficit della crescita dovuto ad un'inadeguata secrezione endogena di ormone somatotropo: 0,7-1,0 mg/m^2 di superficie corporea al giorno, o 0,025-0,035 mg/kg di peso corporeo al giorno, per somministrazione sottocutanea. Deficit della crescita nelle bambine affette da disgenesia gonadica (sindrome di Turner): 1,4 mg/m^2 di superficie corporea al giorno, o 0,045-0,050 mg/kg di peso corporeo al giorno, per somministrazione sottocutanea. La terapia concomitante con steroidi anabolizzanti non androgenici in pazienti affetti da con la sindrome di Turner puo' aumentare la risposta della crescita. Deficit della crescita da insufficienza renalecronica (IRC) in bambini prepuberi: 1,4 mg/m^2 di superficie corporeaal giorno approssimativamente equivalenti a 0,045-0,050 mg/kg di pesocorporeo al giorno, per somministrazione sottocutanea. Deficit della crescita in bambini di bassa statura nati piccoli per eta' gestazionale (SGA): la dose raccomandata e' 0,035 mg/kg di peso corporeo al giorno (oppure 1 mg/m^2/ die, equivalente a 0,1 UI/kg/die o 3 UI/m^2 /die) per somministrazione sottocutanea. Il trattamento deve essere interrotto quando il paziente ha raggiunto una soddisfacente altezza o si e' verificata la saldatura delle epifisi. Per i disturbi della crescita inbambini di bassa statura nati SGA, il trattamento e' generalmente raccomandato fino al raggiungimento dell'altezza finale. Il trattamento deve essere interrotto dopo il primo anno se la velocita' di crescita espressa, in unita' di deviazione standard, SDS e' inferiore a +1. Il trattamento deve essere interrotto quando l'altezza finale e' raggiunta(definita come velocita' di crescita <2cm/anno), e, se necessario, quando l'eta' ossea e' >14 anni (femmine) o >16 anni (maschi), corrispondente alla chiusura delle cartilagini epifisarie di accrescimento. Adulti: deficit dell'ormone della crescita negli adulti All'inizio della terapia e' raccomandato l'utilizzo di basse dosi di somatropina, pari a 0,15-0,3 mg, somministrate quotidianamente per via sottocutanea. Tale dose deve essere modificata gradualmente, tenendo sotto controllo i livelli del fattore di crescita 1 insulino-simile (IGF-1). La dose finale raccomandata di ormone della crescita raramente e' superiore a 1,0mg/die. In generale si deve somministrare la dose minima efficace. Ledonne possono richiedere dosaggi superiori rispetto agli uomini, mentre in alcuni soggetti di sesso maschile si puo' osservare un aumento della sensibilita' a IGF-1 nel tempo. Questo vuol dire che esiste il rischio per le donne, specialmente quelle in terapia con estrogeni per via orale, di essere sotto-trattate mentre per gli uomini di essere sovra-trattati. In pazienti anziani o in sovrappeso, possono essere necessari dosaggi piu' bassi. Pazienti con insufficienza renale o epatica: non puo' essere fatta nessuna raccomandazione riguardante la posologia. Modo di somministrazione. Per la somministrazione della soluzione ricostituita del medicinale, seguire le istruzioni contenute nel foglio illustrativo e nel manuale d'uso dell'autoiniettore utilizzato: autoiniettore one.click, autoiniettore senz'ago cool.click o autoiniettore easypod. I principali utilizzatori di easypod sono i bambini dai 7 anniin su e gli adulti. L'uso dei dispositivi da parte dei bambini deve sempre essere effettuato sotto la supervisione di un adulto. La polvereper ottenere la soluzione iniettabile deve essere ricostituita utilizzando l'accluso solvente batteriostatico (0,3% (p/v) metacresolo in acqua per preparazioni iniettabili) per uso parenterale, utilizzando il dispositivo per la ricostituzione click.easy. Si rimanda al paragrafo 6.6 per le istruzioni sulla preparazione.

CONSERVAZIONE

Conservare ad una temperatura inferiore a 25 gradi C. Non congelare. Conservarlo nella confezione originale per proteggerlo dalla luce.. Gli autoiniettori easypod e one.click, quando contengono una cartuccia ricostituita di Saizen, devono essere conservati in frigorifero (2 gradi C-8 gradi C). Quando si utilizza l'autoiniettore senz'ago cool.click, solo la cartuccia ricostituita del medicinale deve essere conservatain frigorifero (2 gradi C.-8 gradi C.).

AVVERTENZE

Il trattamento deve essere effettuato sotto il costante controllo di un medico specialista nella diagnosi e nella cura di pazienti con deficit dell'ormone della crescita. E' necessario non superare la dose giornaliera massima consigliata. Neoplasia. I pazienti con neoplasia intra o extracranica in remissione che stanno ricevendo un trattamento conormone della crescita, devono essere strettamente controllati dal medico ad intervalli regolari. I pazienti con deficit dell'ormone della crescita secondario a un tumore endocranico devono essere controllati frequentemente circa la progressione o la recidiva della preesistente malattia. In pazienti sopravvissuti a tumori dell'infanzia, e' stato riportato un aumentato rischio di una seconda neoplasia in pazienti trattati con somatropina dopo la prima neoplasia. Tumori intracranici, in particolare meningiomi, sono stati la piu' comune di queste seconde neoplasie in pazienti trattati con radioterapia alla testa per la loro prima neoplasia. Sindrome di Prader-Willi. Il medicinale non e' indicato per il trattamento a lungo termine di pazienti pediatrici con deficit della crescita dovuto alla sindrome di Prader-Willi geneticamente confermata, a meno che non sia stato diagnosticato anche un deficit dell'ormone della crescita. Sono state riportate segnalazioni di apnea durante il sonno e morte improvvisa dopo l'inizio della terapia con ormone della crescita in pazienti pediatrici affetti dalla sindrome di Prader-Willi avevano uno o piu' dei seguenti fattori di rischio: grave obesita', precedente storia di ostruzione alle vie aeree superiori o di apnea durante il sonno oppure infezione respiratoria non identificata. Leucemia. E' stata segnalata leucemia in un piccolo numero di pazienticon deficit dell'ormone della crescita, alcuni dei quali trattati consomatropina. Non vi e' tuttavia evidenza di un aumento dell'incidenzadi leucemia in pazienti trattati con l'ormone della crescita, in assenza di fattori predisponenti. Sensibilita' all'insulina. Poiche' la somatropina puo' ridurre la sensibilita' all'insulina, i pazienti devonoessere monitorati per evidenziare un'eventuale intolleranza al glucosio. Nei pazienti affetti da diabete mellito la dose di insulina puo' richiedere un aggiustamento una volta iniziata la terapia con prodotti contenenti somatropina. I pazienti diabetici o intolleranti al glucosio devono essere strettamente monitorati durante il trattamento con somatropina. Retinopatia. La presenza di retinopatia stabile pregressa non deve portare all'interruzione del trattamento sostitutivo con somatropina. Funzione tiroidea. L'ormone della crescita aumenta la conversione extra-tiroidea da T4 a T3 e puo' quindi mettere in evidenza un incipiente ipotiroidismo. E' dunque necessario eseguire un monitoraggio della funzione tiroidea in tutti i pazienti. Nei pazienti con ipopituitarismo e' necessario un attento monitoraggio della terapia sostitutiva standard nei casi in cui viene somministrata somatropina. Ipertensioneendocranica benigna. In caso di grave o ricorrente cefalea, disturbi della vista, nausea e/o vomito, si raccomanda l'esecuzione di un esamedel fondo dell'occhio per la diagnosi di papilledema. Se l'edema della papilla e' confermato, deve essere presa in considerazione una diagnosi di ipertensione endocranica benigna (o pseudotumor cerebri ) e, seopportuno, il trattamento con il medicinale deve essere interrotto. Al momento non ci sono dati sufficienti circa la condotta clinica da tenere per i pazienti nei quali l'ipertensione endocranica si sia risolta. Nel caso venisse ripreso il trattamento con l'ormone della crescita, e' necessario un accurato monitoraggio dei sintomi di ipertensione endocranica. Pancreatite. Sebbene rara, la pancreatite deve essere presa in considerazione in pazienti trattati con somatropina, soprattutto i bambini che sviluppano dolore addominale. Scoliosi. La scoliosi e' nota essere piu' frequente in alcuni gruppi di pazienti trattati con somatropina, per esempio quelli affetti da sindrome di Turner. In aggiunta, la crescita rapida in ogni bambino puo' causare la progressione della scoliosi. La somatropina non ha mostrato un aumento nell'incidenzao nella severita' della scoliosi. Segni di scoliosi devono essere monitorati durante il trattamento. Anticorpi. Come nel caso di tutti i prodotti contenenti somatropina, una piccola percentuale di pazienti puo' sviluppare anticorpi alla somatropina. La capacita' di legame di questi anticorpi e' bassa e non vi e' alcun effetto sulla velocita' di crescita. Nei pazienti che non rispondono alla terapia devono essere effettuati test per la ricerca di anticorpi alla somatropina. Scivolamento dell'epifisi della testa del femore. Lo scivolamento dell'epifisi della testa del femore e' spesso associato a patologie endocrine, quali deficit dell'ormone della crescita e ipotiroidismo, o a rapida crescita. Nei bambini trattati con l'ormone della crescita, lo scivolamento dell'epifisi della testa del femore puo' essere dovuto sia a patologie endocrine latenti sia all'aumentata velocita' di crescita conseguente al trattamento. Una crescita rapida puo' aumentare il rischio di problemi alle articolazioni e nei periodi di rapido accrescimento prepuberale l'articolazione dell'anca e' sottoposta a notevoli sollecitazioni. Il medico ed i genitori devono tenere sotto controllo i bambini in trattamento con Saizen per rilevare la possibile comparsa di claudicazione o dolori all'anca o al ginocchio. Deficit della crescita dovuto ad insufficienza renale cronica. I pazienti con deficit della crescita dovuto ad insufficienza renale cronica devono essere sottoposti a controlli periodici per evidenziare la progressione dell'osteodistrofia renale. I bambini affetti da osteodistrofia renale avanzata possono manifestare scivolamento dell'epifisi della testa del femore o necrosi non vascolarizzata della testa del femore e non e' certo se tali complicanzepossono essere influenzate dalla terapia con l'ormone della crescita.Un esame radiologico dell'anca deve essere effettuato prima dell'inizio della terapia. Nei bambini con insufficienza renale cronica, il trattamento va istituito solo nei casi in cui la funzione renale si e' ridotta di oltre il 50%. Per valutare l'entita' del disturbo della crescita, questa deve essere monitorata per un anno prima dell'inizio del trattamento. Il trattamento conservativo dell'insufficienza renale (cheprevede il controllo dell'acidosi, dell'iperparatiroidismo e dello stato nutrizionale per un anno prima dell'inizio del trattamento stesso)deve essere stabilito e mantenuto durante il periodo di trattamento. Il trattamento deve essere interrotto al momento del trapianto renale.

INTERAZIONI

Il trattamento concomitante con glucocorticoidi inibisce l'effetto dipromozione della crescitadi prodotti contenenti somatropina. Per pazienti con deficit ACTH deve essere attentamente aggiustata la loro terapia sostitutiva con glucocorticoidi per evitare qualsiasi effetto inibitorio sull'ormone della crescita. L'ormone della crescita riduce la conversione del cortisone in cortisolo e puo' smascherare un iposurrenalismo centrale precedentemente non scoperto o rendere inefficaci le basse dosi sostitutive di glucocorticoidi. Nelle donne in terapia sostitutiva estrogenica orale, puo' essere richiesta una dose piu' alta di ormone della crescita per raggiungere l'obiettivo terapeutico. I dati derivanti da uno studio di interazione condotto su pazienti adulti con deficit dell'ormone della crescita suggeriscono che la somministrazione di somatropina possa aumentare la clearance di composti noti per essere metabolizzati dagli isoenzimi del citocromo P450. E' possibile soprattutto un aumento della clearance dei composti metabolizzati dal citocromo P 450 3 A4 (ad es steroidi sessuali, corticosteroidi, anticonvulsivanti e ciclosporina) con conseguente abbassamento dei loro livelliplasmatici. Il significato clinico di questo fenomeno non e' noto.

EFFETTI INDESIDERATI

Fino al 10% dei pazienti puo' manifestare arrossamento e prurito nella sede di iniezione. Durante la terapia sostitutiva con ormone della crescita, negli adulti puo' manifestarsi ritenzione idrica. Edema, gonfiore alle articolazioni, artralgie, mialgie e parestesie possono essere manifestazioni cliniche dovute alla ritenzione di liquidi. Comunque,questi sintomi/segni sono generalmente transitori e dose-dipendenti. I pazienti adulti con deficit di ormone della crescita e con diagnosi di deficit dell'ormone della crescita in eta' infantile, mostrano una frequenza minore di effetti collaterali rispetto a quelli con esordio del deficit in eta' adulta. In una piccola percentuale di pazienti possono comparire anticorpi contro la somatropina; ad oggi gli anticorpi hanno mostrato una bassa capacita' di legame e non hanno determinato un rallentamento della crescita eccetto che nei pazienti con delezioni geniche. In casi molto rari, nei quali la bassa statura e' dovuta a delezione del complesso genico che codifica per l'ormone della crescita,il trattamento con l'ormone della crescita puo' indurre la comparsa di anticorpi che rallentano la crescita. E' stata segnalata leucemia inun piccolo numero di pazienti con deficit dell'ormone della crescita,alcuni dei quali trattati con soma tropina. Non vi e' tuttavia evidenza di un aumento dell'incidenza di casi di leucemia in pazienti trattati con l'ormone della crescita, in assenza di fattori predisponenti. Le seguenti definizioni si riferiscono alla classificazione della frequenza utilizzata: molto comune (>=1/10), comune (>=1/100, <1/10), non comune (>=1/1.000, <1/100), raro (>=1/10.000. <1/1.000), molto raro (<1/10.000), frequenza non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Nell'ambito di ogni gruppo di frequenza gli effetti indesiderati vengono presentati in ordine di gravita' decrescente. Patologie del sistema nervoso. Comune: cefalea (isolata), sindrome del tunnel carpale (negli adulti); non comune: ipertensione endocranica idiopatica (ipertensione endocranica benigna), sindrome del tunnel carpale (nei bambini). Patologie del sistema muscoloscheletricoe del tessuto connettivo. Molto raro: scivolamento dell'epifisi dellatesta del femore (epifisiolisi sella testa del femore) o necrosi non vascolarizzata della testa del femore. Disturbi del sistema immunitario. Non nota: reazioni di ipersensibilità localizzate e generalizzate. Patologie endocrine. Molto raro: ipotiroidismo. Disturbi del metabolismo e della nutrizione. Comune: negli adulti: ritenzione di liquidi: edema periferico, rigidità, artralgia, mialgia, parestesia; non comune: nei bambini: ritenzione di liquidi: edema periferico, rigidità, artralgia, mialgia, parestesia; non nota: insulino-resistenza che può causare iperinsulinismo e, in rari casi, iperglicemia. Patologie dell'apparato riproduttivo e della mammella. Non comune: ginecomastia. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Comune: reazioni al sito dell'iniezione, lipoatrofia localizzata, che può essere evitata cambiando il sito di iniezione. Patologie gastrointestinali. Non nota: pancreatite. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazioneavversa sospetta tramite il sistema nazionale di segnalazione all'indirizzo: http://www.agenziafarmaco.gov.it/content/come-segnalare-una-sosp etta-reazione-avversa.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Gravidanza. Non sono disponibili dati clinici sull'esposizione durante la gravidanza. Dagli studi di riproduzione condotti sugli animali con prodotti contenenti somatropina, non ci sono evidenze dell'aumento del rischio di reazioni avverse per l'embrione o per il feto. Tuttavia deve essere evitata la somministrazione di prodotti contenenti somatropina durante la gravidanza ed in donne potenzialmente fertili che non fanno uso di contraccettivi. Allattamento Non sono stati condotti studi clinici con somatropina in donne che allattano al seno. Non e' noto se la somatropina viene escreta nel latte materno. Si richiede pertanto cautela quando prodotti contenenti somatropina vengono somministratia donne che allattano al seno. Fertilita'. Studi preclinici sulla tossicita' hanno mostrato che la somatropina non ha indotto effetti negativi sulla fertilita' maschile e femminile.

Codice: 026863100
Codice EAN:

Codice ATC: H01AC01
  • Preparati ormonali sistemici,escl.ormoni sessuali e insuline
  • Ormoni ipofisari, ipotalamici ed analoghi
  • Ormoni del lobo anteriore dell'ipofisi
  • Somatropina e agonisti della somatropina
  • Somatropina
Temperatura di conservazione: inferiore a +25 gradi, non congelare e conservare al riparo della luce
Forma farmaceutica: POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FLACONE

POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE

36 MESI

FLACONE