Codice:030684106
Codice ATC:252700
NON CONGELARE NE' METTERE IN FRIGORIFERO
36 Mesi
- SANGUE ED ORGANI EMOPOIETICI
- SUCCEDANEI DEL SANGUE E SOLUZIONI PERFUSIONALI
- SOLUZIONI ENDOVENA
- SOLUZIONI CHE INFLUENZANO L'EQUILIBRIO ELETTROLITICO
- ELETTROLITI
SOLUZIONE PER INFUSIONE
FLACONE
DENOMINAZIONE
SODIO CLORURO S.A.L.F. 0,9% SOLUZIONE PER INFUSIONE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Soluzioni che influenzano l'equilibrio elettrolitico.
PRINCIPI ATTIVI
1000 ml contengono, principio attivo: sodio cloruro 9 g, mEq/l: Na^+ 154, mEq/l: Cl^- 154; osmolarita' teorica (mOsm/l): 308; pH: 4,5 - 7,0.1 g di NaCl = 394 mg di Na^+ o 17,1 mEq o 17,1 mmol di Na^+ e Cl^-; 1mmol Na^+ = 23 mg di Na^+. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Acqua per preparazioni iniettabili.
INDICAZIONI
Reintegrazione di fluidi e sodio cloruro.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipernatremia. Pletore idrosaline.
POSOLOGIA
Trattamento della deplezione di fluidi isotonici (deidratazione extracellulare). Posologia. Adulti e adolescenti: da 500 ml a 3 litri nelle24 ore. Neonati e bambini (fino a 12 anni di eta'): da 20 a 100 ml nelle 24 ore in base all'eta' e al peso corporeo. Insufficienza renale: si raccomanda una ridu...
CONSERVAZIONE
Conservare nel contenitore ermeticamente chiuso. Non congelare ne' refrigerare.
AVVERTENZE
Si raccomanda cautela nei pazienti con ipertensione edema periferico opolmonare, funzionalita' renale ridotta e pre-eclampsia. Usare con grande cautela in pazienti con insufficienza cardiaca, insufficienza renale grave e in stati clinici in cui esiste edema con ritenzione salina; in pazienti in trat...
INTERAZIONI
I corticosteroidi possono indurre ritenzione di sodio e acqua, con conseguente edema e ipertensione, pertanto, e' necessario usare cautela nella somministrazione contemporanea di sali di sodio e corticosteroidi(vedere paragrafo 4.4).
EFFETTI INDESIDERATI
Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati segnalati, organizzati secondo la classificazione sistemica organica MedDRA e con frequenza non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei datidisponibili. Disordini dell'equilibrio idrico ed elettrolitico: ipernatriemia, ipervolemia...
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Sebbene non si siano evidenziati effetti sullo sviluppo del feto, il medicinale va somministrato solo in caso di effettiva necessita' e solodopo aver valutato il rapporto rischio/benefico. Il medicinale e' compatibile con l'allattamento.