Codice:025561046
Codice ATC:434200
INFERIORE A +30 GRADI
36 Mesi
- DERMATOLOGICI
- ANTIBIOTICI E CHEMIOTERAPICI PER USO DERMATOLOGICO
- CHEMIOTERAPICI PER USO TOPICO
- SULFONAMIDI
- SULFADIAZINA ARGENTICA
CREMA DERMATOLOGICA
TUBETTO
DENOMINAZIONE
SOFARGEN 1% CREMA
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Chemioterapici per uso topico.
PRINCIPI ATTIVI
Sulfadiazina argentica micronizzata.
ECCIPIENTI
Alcool stearilico; isopropile miristato; propilenglicole; polietilenglicolmonostearato; poliossietilensorbitanmonolaurato; metil-p-ossibenzoato; acqua distillata.
INDICAZIONI
Profilassi e trattamento antibatterico locale delle infezioni in casodi ustioni di II e III grado; trattamento antibatterico locale di ulcere varicose e piaghe da decubito infette ed in genere di affezioni dermatologiche infette o suscettibili di superinfezioni.
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti; poiche' i sulfamidici possono aumentare il rischio di ittero neonatale, il farmaco non deve essere impiegato nelle donne al termine della gravidanza, nei prematuri e nei neonati nei primi mesi di vita.
POSOLOGIA
Nelle ustioni il medicinale va applicato il piu' precocemente possibile. Dopo una rapida detersione delle parti lese, stendere subito sullesuperfici ustionate uno strato uniforme di crema di 2 o 3 mm di spessore. La crema puo' essere applicata sia direttamente sulle lesioni, eventualmente con l'aiut...
CONSERVAZIONE
Conservare a temperatura inferiore a 30 gradi C. Il prodotto deve essere utilizzato entro 6 mesi dalla prima apertura del contenitore.
AVVERTENZE
Il farmaco deve essere applicato con cautela in presenza di insufficienza epatica o renale. L'uso del medicinale puo' essere rischioso in soggetti che presentano manifesto deficit di glucosio-6-fosfato deidrogenasi, poiche' possono verificarsi fenomeni emolitici. L'uso prolungatodel prodotto puo' da...
INTERAZIONI
Enzimi proteolitici locali, applicati contemporaneamente al farmaco, possono essere inattivati dalla presenza di ioni argento.
EFFETTI INDESIDERATI
Sono stati segnalati alcuni casi di leucopenia transitoria (0,4%), rari disturbi locali (dolore e bruciore) e rare reazioni locali di naturaallergica (0,3%). Non si possono escludere gli effetti indesiderati classici dei sulfamidici somministrati per via sistemica, in caso di trattamento di estese p...
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Non esistendo esaurienti dati sperimentali sugli eventuali effetti delfarmaco sul feto, il farmaco non dovrebbe essere impiegato durante lagravidanza e nell'allattamento a meno che, a giudizio del medico, ilsuo impiego sia indispensabile ed essenziale per la gestante.