TRISULFAN 30% INTRAMUSCOLO FLACONE 250ML. Produttore: VETEM SPA

DENOMINAZIONE

Trisulfan

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Il Trisulfan e' un nuovo preparato sulfamidico costituito dalla associazione in parti uguali di tre fra i piu' recenti, piu' attivi, megliotollerati e meno tossici derivati della sulfamide.Recenti studi hanno dimostrato che somministrando le associazioni, anziche' i singoli sulfamidici si realizzano alcuni importanti vantaggi,dovuti soprattutto all'aumentato grado di solubilita' che le associazioni stesse possiedono nei confronti dei loro componenti.Tale aumentata solubilita' permette di rendere praticamente insignificante il pericolo di lesioni renali e quindi consente di aumentare le dosi, cosi' da ottenere un'alta concentrazione di sulfamide nel sangue, il che si traduce in una maggior efficacia terapeutica.Inoltre col Trisulfan si ottiene un'azione antibatterica polivalente e superire a quella costituita dalla somma delle attivita' farmacologiche dei singoli sulfamidici.Il Trisulfan risulta da una associazione in parti uguali di Solfametazina, Solfamerazina e Solfadiazina. Esso accomuna ad un'alta efficaciaterapeutica una bassa tossicita' e costituisce pertanto un reale perfezionamento nel campo della sulfamidoterapia veterinaria.I sulfamidici, perche' esplichino la loro azione terapeutica, e' necessario che raggiungano nel sangue una determinata concentrazione iniziale, e poiche' vengono eliminati dall'organismo piuttosto rapidamente,devono essere dati a dosi refratte per piu' giorni.Si deve iniziare quindi, anche col Trisulfan, nelle forme acute con una dose di attacco continuando poi con dosi di mantenimento che decrescano gradatamente col miglioramento del quadro clinico.Il Trisulfan per uso parenterale puo' essere impiegato sia per via endovenosa che per via intramuscolare.

PRINCIPI ATTIVI

ComposizioneSolfadiazina 10 g solfamerazina 10 g, solfametazina 10 g.

ECCIPIENTI

Eccipienti q.b. a 100 ml.

INDICAZIONI

IndicazioniBovini, equini ed ovini: polmonite e broncopolmonite, peritonite, metrite settica e ritenzione placentare, sepsi puerperale, mastite acuta,poliartrite, colibacillosi, flemmoni e ascessi, gangrene gassose, necrobacillosi dei vitelli (pseudodifterite), dei bovini (e.d. zoppina) edella pecora (e.d. pedaina).Cani: polmonite e broncopolmonite, ascessi, diarree bacillari.Suini: setticemia emorragica, paratifosi cronica Voldagsen, enterite necrotica superficiale.

POSOLOGIA

Posologia media giornalieraSpecieBovini e Equini per 100 kg p.v. per via parenteraleDosi di attacco: 34-47 ml sol. 30%Dosi di mantenimento: 20-24 ml sol. 30%Suini, ovini , caprini e cani per 10 Kg p.v. per via parenteraleDosi di attacco: 5 ml sol. 30%Dosi di mantenimento: 3,5 ml sol. 30%.

AVVERTENZE

AvvertenzeIl trattamento deve essere effettuato sotto la diretta responsabilita' del medico veterinario, che ne deve dare notizia all'autorita' sanitaria competente per territorio al fine di consentire un adeguato controllo sulla osservanza del tempo di sospensione.

TEMPO DI ATTESA

Tempo di sospensioneCarni: 21 giorni; Latte 4 giorni.

SPECIE DI DESTINAZIONE

BoviniEquiniOviniCaniSuini