URFAMYCIN VET INTRAMUSCOLO ENDOVENA FLACONI/FIALOIDI 250ML
Produttore: FATRO SpA

Codice:100385032

Codice EAN:8007220401428

Codice ATC:363500

Temperatura di conservazione:

INFERIORE A +25 GRADI

Scadenza:

24 Mesi

Proprietà:
  • ANTIMICROBICI PER USO SISTEMICO
  • ANTIBATTERICI PER USO SISTEMICO
  • AMFENICOLI
  • AMFENICOLI
  • TIAMFENICOLO
Forma farmaceutica:

SOLUZIONE INIETTABILE

Confezionamento:

FLACONE

DENOMINAZIONE

URFAMYCIN VET

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterici per uso sistemico. Amfenicoli.

PRINCIPI ATTIVI

Tiamfenicolo 250 mg/ml.

ECCIPIENTI

Q.b. a 1 ml.

INDICAZIONI

E' indicato nella terapia delle infezioni settiche causate da microrganismi sensibili Gram-positivi (tra i quali Clostridium spp., Corynebacterium spp., Erysipelothrix spp., Listeria spp., Staphylococcus spp.,Streptococcus spp.), Gram-negativi (tra i quali Actinobacillus spp., Bacteroides spp., Bruc...

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' individuale accertata verso il prodotto.

SICUREZZA NELLE SPECIE DI RIF.

Effetti secondari

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Intramuscolare, endovenosa.

POSOLOGIA

Bovini, caprini, suini: 10-20 ml per 100 Kg p.v. per via IM o EV (paria 25-50 mg di tiamfenicolo/kg p.v.) suddivisi in due somministrazionigiornaliere. Suinetti: 2 ml ogni 10 kg p.v. per via IM (pari a 50 mgdi tiamfenicolo/kg p.v.) suddivisi in due somministrazioni giornaliere. Durata indicativa del...

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura inferiore a 25 gradi C. Dopo la prima apertura del flacone, la stabilita' e' di 28 giorni.

AVVERTENZE

Sovradosaggio: come per qualsiasi antibiotico, puo' provocare dismicrobismi e/o sovrainfezioni micotiche.

TEMPO DI ATTESA

Carne, visceri. Bovini: 10 giorni. Caprini: 16 giorni. Suini: 13 giorni. Latte: 120 ore (10 mungiture).

SPECIE DI DESTINAZIONE

Bovini, caprini, suini.

EFFETTI INDESIDERATI

Alle dosi consigliate il prodotto e' normalmente ben tollerato. Alcunianimali possono mostrare temporanea dolorabilita' al punto di inoculo.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Il tiamfenicolo supera la barriera placentare. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto rischio/beneficio.