Codice:027441056
Codice ATC:901586
NESSUNA PARTICOLARE CONDIZIONE DI CONSERVAZIONE
36 Mesi
- ANTINEOPLASTICI ED IMMUNOMODULATORI
- ANTINEOPLASTICI
- ANTIBIOTICI CITOTOSSICI E SOSTANZE CORRELATE
- ANTRACICLINE E SOSTANZE CORRELATE
- IDARUBICINA
CAPSULE RIGIDE
FLACONE
DENOMINAZIONE
ZAVEDOS 25 MG CAPSULE RIGIDE
CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA
Antibiotici citotossici, antracicline.
PRINCIPI ATTIVI
Ogni capsula contiene: idarubicina cloridrato 25 mg. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.
ECCIPIENTI
Cellulosa microcristallina, glicerile palmito-stearato. Costituenti della capsula per il dosaggio da 25 mg: gelatina, titanio diossido (E171).
INDICAZIONI
Leucemia acuta non linfoblastica (LANL): trattamento della leucemia acuta non linfoblastica (LANL) dell'adulto in prima linea e/o in pazienti recidivati o refrattari a precedenti trattamenti, quando non e' possibile la somministrazione per via endovenosa. Zavedos capsule puo' essere usato in associa...
CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR
Ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1 e/o ad altre antracicline o antracenedioni; grave insufficienza epatica; grave insufficienza renale; grave cardiomiopatia; infarto miocardico recente; grave aritmia; mielosoppressione persistente; preg...
POSOLOGIA
Posologia: il dosaggio e' in genere calcolato in base alla superficiecorporea. Come agente singolo la dose suggerita nella LANL dell'adultoe' di 30 mg/m^2 al giorno per via orale per 3 giorni, oppure tra 15 e30 mg/m^2 al giorno per 3 giorni in combinazione con altri agenti citotossici. Come agente s...
CONSERVAZIONE
Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.
AVVERTENZE
Generali: Zavedos (idarubicina cloridrato) deve essere somministrato sotto la supervisione di medici esperti nella chemioterapia antitumorale. Questo assicura un trattamento immediato ed efficace di eventuali gravi complicanze della malattia (emorragie, infezioni non controllate)e/o della terapia st...
INTERAZIONI
Idarubicina e' un forte soppressore dell'attivita' del midollo osseo ein combinazione con altri trattamenti chemioterapici, compresi altrifarmaci aventi analogo meccanismo d'azione, e' possibile che i suoi effetti mielosoppressori si sommino a quelli degli altri farmaci (vedereparagrafo 4.4). E' nec...
EFFETTI INDESIDERATI
Gli effetti indesiderati sono classificati in base alla frequenza comesegue: molto comune (>=1/10); comune (>=1/100, <1/10); non comune (>=1/1,000, <1/100); raro (>=1/10,000, <1/1,000); molto raro (<1/10,000);non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei dati disponibili). Infezioni...
GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO
Gravidanza: i dati sull'uso dell'idarubicina in gravidanza sono limitati. Studi sugli animali hanno mostrato tossicita' riproduttiva (vedereparagrafo 5.3). Idarubicina non deve essere utilizzata in gravidanzaa meno che il potenziale beneficio giustifichi il potenziale rischio per il feto. La pazient...