Cercafarmaco.it

AIVLOSIN SACCO 20KG 42,5MG/G Produttore: ECUPHAR ITALIA SRL

  • PRODOTTO VETERINARIO
  • Prezzo: libero

DENOMINAZIONE

AIVLOSIN 42,5 MG/G PREMISCELA PER ALIMENTI MEDICAMENTOSI PER SUINI

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterici per uso sistemico. Macrolidi.

PRINCIPI ATTIVI

Tilvalosina 42,5 mg/g (come tilvalosina tartrato).

ECCIPIENTI

Magnesio trisilicato (sepiolite), Farina di frumento per uso zootecnico, Idrossipropil-cellulosa, Polvere di farina di soia non grassa.

INDICAZIONI

Trattamento e prevenzione della polmonite enzootica suina, causata daceppi sensibili di Mycoplasma hyopneumoniae nei suini. Alla dose raccomandata, diminuiscono le lesioni polmonari e la perdita di peso, ma l'infezione da Mycoplasma hyopneumoniae non e' eliminata. Trattamento dell'enteropatia proliferativa porcina (ileite) causata da Lawsonia intracellularis in mandrie in cui la diagnosi e' basata sull'anamnesi clinica, sui referti autoptici e sugli esiti clinicopatologici. Trattamento di epidemie di dissenteria suina, causate da Brachyspira hyodysenteriae in mandrie in cui e' stata diagnosticata la patologia, e prevenzione dell'insorgenza di ulteriori casi clinici.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Nessuna.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Orale.

POSOLOGIA

Utilizzo nei mangimi. Per l'inclusione solo nei mangimi secchi. Trattamento e prevenzione della polmonite enzootica suina: 2,125 mg di tilvalosina per kg di peso corporeo al giorno nel mangime per 7 giorni consecutivi. L'infezione secondaria da organismi come Pasteurella multocida e Actinobacillus pleuropneumoniae puo' complicare la polmonite enzootica e richiedere pertanto il trattamento con medicinali specifici. Trattamento dell'enteropatia proliferativa suina (ileite): 4,25 mg di tilvalosina per kg di peso corporeo al giorno nel mangime per 10 giorniconsecutivi. Trattamento e prevenzione della dissenteria suina: 4,25 mg di tilvalosina per kg di peso corporeo al giorno nel mangime per 10giorni consecutivi. Per ridurre il rischio di infezione e controllarel'accumulo di resistenze, e' buona regola instaurare buone pratiche di gestione e di igiene quale prassi aggiuntiva al trattamento farmacologico. Utilizzare un miscelatore orizzontale a nastro per incorporare il prodotto nel mangime. Si consiglia di miscelare dapprima in 10 kg di mangime e di aggiungere successivamente il resto del mangime, mescolando accuratamente. Il mangime medicato puo' essere quindi pellettato.Le condizioni di pellettatura comportano una sola fase di precondizionamento a vapore per 5 minuti, seguito dalla fase di pellettatura a temperatura non superiore a 70 gradi C in condizioni normali.

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura inferiore ai 30 gradi C. Tenere il contenitore ben chiuso. Conservare nel contenitore originale. Utilizzare immediatamente dopo prima apertura. Le sacche aperte non devono essere conservate. Periodo di validità dopo inserimento nel mangime: 1 mese nella farina o nei pellets.

AVVERTENZE

I casi acuti e i suini gravemente ammalati con ridotta assunzione di mangime o acqua devono essere trattati con un prodotto iniettabile appropriato. I valori della concentrazione minima inibente (MIC) sono di regola piu' elevati nei ceppi di B. hyodysenteriae in presenza di resistenza verso altri macrolidi, come la tilosina. Il significato clinicodi questa ridotta sensibilita' non e' stato completamente esaminato. E' impossibile escludere il verificarsi di resistenza crociata tra tilvalosina ed altri macrolidi. Al fine di ridurre il rischio di re-infezione devono essere seguite buone pratiche di gestione e igiene. E' buona pratica clinica basare il trattamento su test di sensibilita' dei batteri isolati dall'animale. Se cio' non e' possibile, la terapia devebasarsi sulle informazioni epidemiologiche locali (regionali, a livello di allevamento) sulla sensibilita' dei batteri bersaglio. L'uso delmedicinale veterinario non conforme a quanto indicato nel RCP puo' aumentare il rischio di sviluppo e selezione di batteri resistenti e ridurre l'efficacia del trattamento con altri macrolidi, a causa della potenziale insorgenza di resistenza crociata. Precauzioni speciali per chi somministra il prodotto agli animali: e' stato dimostrato che la tilvalosina causa reazioni da ipersensibilita' (allergiche) negli animali da laboratorio; pertanto le persone con nota ipersensibilita' alla tilvalosina devono evitare contatti con questo prodotto. Nella miscelazione del medicinale veterinario e nella manipolazione della premiscelamedicamentosa evitare il contatto diretto con gli occhi, la cute e lemucose. Durante la miscelazione del prodotto si dovra' indossare una speciale attrezzatura protettiva composta da guanti impermeabili e un respiratore a semimaschera conforme alla norma europea EN 149 oppure un respiratore riutilizzabile conforme alla norma europea EN 140, dotato di filtro conforme alla norma europea EN 143. Lavare la cute contaminata. In caso di ingestione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico. Sovradosaggio: non sono stati osservati segni di intolleranza nei suini in accrescimento trattati con dosi fino a 10 volte la dose raccomandata. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

TEMPO DI ATTESA

Carne, visceri: 2 giorni.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Suini.

INTERAZIONI

Nessuna conosciuta.

EFFETTI INDESIDERATI

Nessuno conosciuto.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

La sicurezza del medicinale veterinario durante la gravidanza e l'allattamento non e' stata stabilita nei suini. Usare solo conformemente alla valutazione del rapporto beneficio-rischio. Studi di laboratorio su animali non hanno evidenziato l'esistenza di un effetto teratogeno. Sono stati osservati effetti maternotossici nei roditori a dosi di 400mg di tilvalosina per kg di peso corporeo e superiori. Nei topi, e' stata osservata una lieve diminuzione del peso fetale a dosi che causano effetti maternotossici.

Codice: 103150013
Codice EAN:

Codice ATC: J01FA92
  • Antimicrobici generali per uso sistemico
  • Antibatterici per uso sistemico
  • Macrolidi, lincosamidi e streptogramine
  • Macrolidi
  • Tilvalosina
Temperatura di conservazione: inferiore a +30 gradi, conservare il prodotto nella confezione originale
Gruppo merceologico: 8AC1A
  • Veterinaria
  • Alimentazione e dietetica veterinaria
  • Alimenti medicamentosi per animali
  • Premiscele medicate
Forma farmaceutica: POLVERE ORALE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: SACCO

POLVERE ORALE

36 MESI

SACCO