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AMOXICILLINA ALTER 12 COMPRESSE 1G Produttore: LABORATORI ALTER SRL

  • FARMACO MUTUABILE
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

AMOXICILLINA ALTER

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterici beta-lattamici, penicilline ad ampio spettro.

PRINCIPI ATTIVI

Amoxicillina triidrata g 1,148 pari ad amoxicillina anidra g 1,000.

ECCIPIENTI

Cellulosa microcristallina, magnesio stearato, sodio carbossimetilamido.

INDICAZIONI

Infezioni da batteri sensibili alla amoxicillina: infezioni delle vierespiratorie, otiti medie, infezioni delle vie genito-urinarie, infezioni enteriche e delle vie biliari, infezioni di interesse chirurgico,infezione della cute e dei tessuti molli, infezioni otorinolaringoiatriche e stomatologiche. La amoxicillina e' indicata nell'eradicazione dell'Helicobacter pylori, producendo un conseguente decremento della ricorrenza dell'ulcera peptica.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' ai componenti o sostanze strettamente correlate dal punto di vista chimico. Ipersensibilita' gia' nota alle penicilline e alle cefalosporine. Infezioni sostenute da microorganismi produttori di penicillinasi.

POSOLOGIA

Adulti: 500 mg ogni 6-8 ore (oppure 1 g ogni 8-12 ore). Nella cistiteo nella uretrite gonococcica: 3 g in un'unica somministrazione oppure1,5 g in unica somministrazione e, dopo 4 ore 1,5 g in unica somministrazione. Bambini con peso inferiore ai 40 kg: 40 - 90 mg / kg / die divisa in due o tre dosi (non si devono eccedere i 3 g / die) a secondadell'indicazione, della gravita' della malattia e la sensibilita' delpatogeno. Per i bambini con un peso superiore ai 40 kg e' raccomandato il dosaggio usuale per gli adulti. Raccomandazione per dosaggi speciali. Tonsillite: 50 mg/kg/die in due dosi separate. Otite media acuta:nelle aree con un'alta incidenza di pneumococchi con ridotta sensibilita' alle penicilline, il dosaggio deve essere dettato dalle disposizioni nazionali/ocali. Malattia precoce di Lyme (eritema migrante isolato): 50 mg/kg/die in tre dosi divise, per piu' di 14-21 giorni. Profilassi per l'endocardite: 50 mg di amoxicillina/kg di peso corporeo somministrati in un'unica dose un'ora prima dell'operazione chirurgica. La dose deve essere ridotta nei pazienti con grave insufficienza renale. In pazienti con clearance della creatinina inferiore a 30 ml / min si raccomanda un aumento dell'intervallo del dosaggio e una riduzione della dose giornaliera totale. Insufficienza renale nei bambini sotto conun peso inferiore ai 40 kg. Clcr > 30 ml/min: non e' necessario alcunaggiustamento del dosaggio; Clcr 10 - 30 ml/min: 12 h (corrispondentea 2/3 della dose); Clcr < 10 ml/min: 24 h (corrispondente a 1/3 delladose). Non dovranno essere usate dosi inferiori a quelle indicate. Leposologie possono essere aumentate nei casi gravi.

CONSERVAZIONE

Questo medicinale non richiede alcuna condizione particolare di conservazione.

AVVERTENZE

Prima di iniziare la terapia con amoxicillina devono essere adottate precauzioni utili a prevenire reazioni indesiderate tra cui, in particolare, la raccolta accurata dell'anamnesi del paziente riguardo l'eventuale comparsa di reazioni di ipersensibilita' a questo o ad altri medicinali. Si consideri, in proposito, che esistono dimostrazioni cliniche e di laboratorio di una parziale allergenicita' trasversale tra diversi antibiotici beta-lattamici. Durante un trattamento prolungato conamoxicillina devono essere eseguiti controlli periodici ematologici, renali ed epatici, specialmente nei pazienti con funzione epatica o renale compromessa. Poiche' una percentuale molto elevata di pazienti affetti da mononucleosi infettiva presenta un'eruzione cutanea dopo somministrazione di aminopenicilline, l'amoxicillina non deve essere usatain questi pazienti. La colite pseudomembranosa deve essere presa in considerazione nella diagnosi differenziale delle diarree insorte durante il trattamento antibiotico o poco dopo l'interruzione. Specialmentenei casi di trattamento prolungato o ad alte dosi i pazienti devono essere sorvegliati per individuare insorgenze di infezioni da organismiresistenti. In pazienti in terapia con penicillina sono state segnalate reazioni di ipersensibilita' gravi e occasionalmente fatali. Si raccomanda cautela nei neonati prematuri e durante il periodo neonatale: le funzioni renale, epatica e ematologica devono essere monitorate.

INTERAZIONI

E' possibile allergia crociata con penicillina G, e con le cefalosporine. La contemporanea assunzione di allopurinolo aumenta la frequenza di rash cutanei. La contemporanea assunzione di contraccettivi orali riduce l'assorbimento di questi ultimi. E' noto un effetto terapeutico sinergico tra le penicilline semisintetiche e gli aminoglicosidi. Il probenecid somministrato contemporaneamente prolunga i livelli ematici delle penicilline per competizione con le stesse a livello renale. L'acido acetilsalicilico, il fenilbutazone o altri farmaci antinfiammatori a forti dosi, somministrati in concomitanza con penicilline, ne aumentano i livelli plasmatici e l'emivita.

EFFETTI INDESIDERATI

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Raramente angioedema; molto rara: reazioni cutanee come eritema multiforme, sindrome di Stevens-Johnson, necrolisi tossica epidermica, dermatite bollosa ed esfoliativa, pustolosi esantematica acuta generalizzata (AGEP) e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS). Patologie del sistema emolinfopoietico. Frequentemente eosinofilia; raramente anemiaemolitica e test di Coombs diretto positivo. Raramente si puo' riscontrare: anemia, leucopenia, neutropenia, agranulocitosi, trombocitopenia, porpora trombocitopenica, aggregazione piastrinica anormale, prolungamento del tempo di sanguinamento o del tempo di tromboplastina parziale attivato. Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Raramente reazioni anafilattiche con sintomi caratteristici: ipotensione grave ed improvvisa, accelerazione e rallentamento del battito cardiaco, stanchezza o debolezza insolite, ansia, agitazione, vertigine, perdita di coscienza, difficolta' della respirazione o della deglutizione, prurito generalizzato specialmente alle piante dei piedi e alle palme delle mani, orticaria con o senza angioedema (aree cutanee gonfie e pruriginose localizzate piu' frequentemente alle estremita', ai genitali esterni e al viso, soprattutto nella regione degli occhi e delle labbra), arrossamento della cute specialmente intorno alle orecchie, cianosi, sudorazione abbondante, nausea, vomito, dolori addominali crampiformi, diarrea; reazioni simil malattia da siero (orticaria o eruzioni cutanee accompagnate da artrite, atralgia, mialgia e febbre). Raramente: superinfezioni da microrganismi resistenti. Patologie gastrointestinali. Occasionalmente: diarrea, vomito, anoressia, dolore epigastrico, gastrite; raramente: glossite, stomatite, colitepseudomembranosa. Patologie renali ed urinarie. Raramente nefrite interstiziale acuta. Patologie epatobiliari. Raramente aumento moderato delle transaminasi sieriche, altri segni di disfunzione epatica. Patologie del sistema nervoso. Raramente cefalea, vertigine.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Nelle donne in stato di gravidanza e nell'allattamento il prodotto vasomministrato nei casi di effettiva necessita'.

Codice: 028964043
Codice EAN:

Codice ATC: J01CA04
  • Antimicrobici generali per uso sistemico
  • Antibatterici per uso sistemico
  • Antibatterici beta-lattamici, penicilline
  • Penicilline ad ampio spettro
  • Amoxicillina
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: COMPRESSE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: BLISTER

COMPRESSE

24 MESI

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