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AVONEX INTRAMUSCOLO 4 FLACONI 30MCG DISPO+4SIR Produttore: DOMPE' BIOTEC SPA

  • FARMACO MUTUABILE
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Citochine e immunomodulatori.

INDICAZIONI

E' indicato per il trattamento dei pazienti in grado di deambulare con sclerosi multipla recidivante (SM) caratterizzata da almeno due attacchi ricorrenti di disfunzione neurologica (recidive) nel precedente periodo di tre anni senza evidenza di una continua progressione tra le recidive. Rallenta la progressione della disabilita' e diminuisce la frequenza delle recidive. E' inoltre indicato per il trattamento di pazienti che abbiano manifestato un singolo evento demielinizzante con unprocesso infiammatorio in fase attiva, se tale evento e' di gravita' tale da rendere necessario il trattamento con corticosteroidi per via endovenosa, se sono state escluse altre diagnosi e se e' stato accertato che i pazienti sono ad alto rischio di sviluppare una SM clinicamente definita. Deve essere interrotto nei pazienti che sviluppano SM progressiva.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

E' controindicato: Nei pazienti con anamnesi di ipersensibilita' all'interferone beta naturale o ricombinante o a qualunque altro componente della formulazione. In gravidanza. Nei pazienti con disturbi depressivi gravi e/o ideazione suicidaria. Nei pazienti con epilessia con anamnesi di attacchi non adeguatamente controllati dal trattamento. A causa dei rischi potenziali per il feto, e' controindicato in gravidanza.Non vi sono studi con interferone beta-1a nelle donne in gravidanza. A dosi elevate, nelle scimmie rhesus, si sono osservati effetti inducenti l'aborto. Non si puo' escludere che tali effetti possano essere osservati nella donna. Donne in eta' fertile che ricevono il farmaco devono adottare metodi contraccettivi adeguati. Le pazienti che programmano una gravidanza e quelle che rimangono gravide devono essere informate sui rischi potenziali e la terapia deve essere sospesa. Allattamento al seno: Non e' noto se sia escreto nel latte materno. A causa dellapossibilita' di reazioni avverse gravi nei bambini allattati al seno,occorre decidere se sospendere l'allattamento al seno o interrompere la terapia.

POSOLOGIA

Il trattamento deve essere iniziato sotto la supervisione di un medico esperto nel trattamento della malattia. Adulti: La dose raccomandataper il trattamento delle forme recidivanti di SM e' di 30 microgrammi(0,5 ml di soluzione) somministrati tramite iniezione intramuscolare (IM) una volta alla settimana. Nessun ulteriore beneficio e' stato dimostrato somministrando una dose piu' elevata (60 microgrammi) una volta a settimana. Bambini e adolescenti: Non vi e' esperienza in pazientidi eta' inferiore o uguale a 16 anni. Pertanto non deve essere somministrato nei bambini e negli adolescenti. Anziani: Gli studi clinici non hanno incluso un numero sufficiente di pazienti di eta' pari o superiore a 65 anni da potere determinare se questi rispondano in maniera diversa rispetto ai soggetti piu' giovani. Tuttavia, sulla base della modalita' di clearance del principio attivo, non vi e' alcuna ragione teorica per cui sia necessario un aggiustamento del dosaggio nei pazienti anziani. Il sito dell'iniezione intramuscolare deve essere cambiatoogni settimana. Prima dell'iniezione e per altre 24 ore dopo ciascunainiezione, e' consigliato un analgesico antipiretico per diminuire i sintomi simil-influenzali associati con la somministrazione. Questi sintomi sono di norma presenti durante i primi mesi di trattamento. Attualmente non e' noto per quanto tempo il paziente debba essere trattato. I pazienti devono essere valutati clinicamente dopo due anni di trattamento e la decisione per un trattamento a piu' lungo termine va presa su base individuale dal medico curante. Il trattamento deve essere interrotto se il paziente sviluppa una SMcronica progressiva.

INTERAZIONI

Non sono stati condotti studi formali di interazione di farmaci nell'uomo. L'interazione con i corticosteroidi o con ormone adrenocorticotropo (ACTH) non e' stata studiata in modo sistematico. Gli studi clinici indicano che i pazienti con SM possono ricevere AVONEX e corticosteroidi o ACTH durante le recidive. E' stato riportato che gli interferoni riducono l'attivita' degli enzimi epatici dipendenti dal citocromo P450 nell'uomo e negli animali. L'effetto della somministrazione di alte dosi di AVONEX sul metabolismo dipendente dal P450 nelle scimmie e' stato valutato e non si sono osservate variazioni nella capacita' metabolizzante del fegato. Deve essere usata cautela quando AVONEX e' somministrato in combinazione con prodotti medicinali che hanno un ristretto indice terapeutico e la cui "clearance" e' largamente dipendente dal sistema del citocromo P450 epatico, ad esempio gli antiepilettici edalcune classi di antidepressivi.

EFFETTI INDESIDERATI

L'incidenza piu' elevata di eventi avversi associati con la terapia e' correlata ai sintomi simil-influenzali. I sintomi simil-influenzali piu' comunemente riportati sono: dolori muscolari, febbre, brividi, sudorazione, astenia, mal di testa e nausea. I sintomi simil-influenzalitendono ad essere piu' evidenti all'inizio della terapia e diventano meno frequenti con la prosecuzione del trattamento. Dopo l'iniezione del prodotto, possono manifestarsi sintomi neurologici transitori, che possono sembrare simili ad un'esacerbazione della SM. In qualsiasi momento del trattamento possono insorgere episodi transitori di ipertoniae/o severa debolezza muscolare che impediscono movimenti volontari. Questi episodi sono di durata limitata, temporalmente correlati alle iniezioni e possono ripresentarsi dopo successive iniezioni. In alcuni casi questi sintomi sono associati ai sintomi simil-influenzali. Le frequenze delle reazioni avverse osservate sono espresse in pazienti-anni, secondo le seguenti categorie: Molto comuni (>1/10 pazienti-anni); Comuni (>1/100, <1/10 pazienti-anni); Non comuni (>1/1000, <1/100 pazienti-anni); Rare (>1/10.000, <1/1000 pazienti-anni); Molto rare (<1/10.000 pazienti-anni); L'indice Paziente-tempo rappresenta la somma dellesingole unita' di tempo in cui il paziente dello studio e' stato esposto ad AVONEX prima di manifestare la reazione avversa. Ad esempio, 100 persone-anno puo' indicare 100 pazienti trattati per un anno oppure 200 pazienti trattati per meta' anno. ESPERIENZE DAGLI STUDI ( studi clinici ed osservazionali, con un periodo di follow-up compreso fra duee sei anni). Alterazioni del metabolismo e della nutrizione: comune: anoressia. Disturbi psichiatrici: comuni: insonnia, depressione. Alterazioni del sistema nervoso: molto comune: mal di testa*; comuni: ipoestesie, spasticita' muscolare. Alterazioni del sistema vascolare: Comune: vampate. Alterazioni dell'apparato respiratorio, del torace e del mediastino: comune: rinorrea; rare: dispnea. Alterazioni dell'apparato gastrointestinale: comuni: vomito, diarrea, nausea*. Alterazioni dellacute e del tessuto sottocutaneo: comuni: rash cutaneo, aumento della sudorazione, contusione; non comune: alopecia. Alterazioni dell'apparato muscoloscheletrico e tessuto connettivo: comuni: crampi muscolari, dolore cervicale, mialgia*, artralgia, dolore alle estremita', mal di schiena, rigidita' muscolare, rigidita' muscolo-scheletrica. Disordinidel sistema riproduttivo e della mammella: non comune: metrorragia, menorragia. Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione: molto comuni: sintomi simil-influenzali, piressia*, brividi*, sudorazione*; comuni: dolore nel sito d'iniezione, eritema nel sito d'iniezione, ecchimosi nel sito d'iniezione, astenia*, dolore, senso di affaticamento*, malessere, sudorazione notturna; non comuni: senso di bruciore nel sito d'iniezione. Indagini diagnostiche: comuni: diminuzione dei valori della conta dei linfociti, dei leucociti, dei neutrofili, dell'ematocrito, aumento dei valori ematici del potassio e dell'azoto ureico; non comune: diminuzione della conta delle piastrine. *La frequenza della manifestazione e' piu' elevata all'inizio della terapia Altre reazioni avverse identificate attraverso una segnalazione spontanea,con frequenza imprecisata comprendono: Alterazioni del sangue e sistema linfatico: pancitopenia ,trombocitopenia. Alterazioni del sistema endocrino: ipotiroidismo, ipertiroidismo. Disturbi psichiatrici: ansia,suicidio, psicosi, confusione, labilita' emotiva. Alterazioni del sistema nervoso: sintomi neurologici, sincope(1), ipertonia, capogiro, parestesie, convulsioni, emicrania. Alterazioni cardiache: palpitazioni,tachicardia, aritmia, cardiomiopatia, insufficienza cardiaca congestizia. Alterazioni del sistema vascolare: vasodilatazione. Alterazioni del sistema epatobiliare: epatite, epatite autoimmune,insufficienza epatica. Alterazioni della cute e del tessuto sottocutaneo: prurito, rashvescicolare, orticaria, aggravamento della psoriasi, edema angioeneurotico. Alterazioni dell'apparato muscoloscheletrico e tessuto connettivo: debolezza muscolare, artrite, lupus eritematoso sistemico. Disordini generali e alterazioni del sito di somministrazione: reazione nel sito d'iniezione, infiammazione nel sito d'iniezione, cellulite nel sito d'iniezione (2), necrosi nel sito d'iniezione, sanguinamento nel sito d'iniezione, dolore toracico. Alterazioni del sistema immunitario: reazioni d'ipersensibilita' (angioedema, dispnea, orticaria, rash, rashpruriginoso), reazione anafilattica, shock anafilattico. Indagini diagnostiche: diminuzione o aumento del peso corporeo, anomalie nei test di funzionalita' epatica. Infezioni e infestazioni: ascesso nel sito d'iniezione (2). (1) Dopo un'iniezione e' possibile che si verifichi unepisodio di svenimento, ma generalmente si tratta di un episodio isolato che di norma si presenta all'inizio della terapia e non si ripete con le iniezioni successive. (2) Sono state segnalate reazioni a carico del sito d'iniezione, che comprendono dolore, infiammazione e casi molto rari di ascesso o di cellulite che possono richiedere un intervento chirurgico.

Codice: 033283021
Codice EAN:

Codice ATC: L03AB07
  • Farmaci antineoplastici ed immunomodulatori
  • Immunostimolanti
  • Interferoni
  • Interferone beta-1a
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi
Forma farmaceutica: PREPARAZIONE INIETTABILE
Scadenza: 18 MESI
Confezionamento: SCATOLA

PREPARAZIONE INIETTABILE

18 MESI

SCATOLA