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DEXADRESON FL 50ML 2MG/ML Produttore: MSD ANIMAL HEALTH SRL

  • PRODOTTO VETERINARIO
  • RICETTA MEDICA NON RIPETIBILE VETERINARIA

DENOMINAZIONE

DEXADRESON 2 MG/ML SOLUZIONE INIETTABILE PER CAVALLI NDPA, CANI E GATTI

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Corticosteroidi.

PRINCIPI ATTIVI

Desametasone sodio fosfato 2,63 mg/ml (equivalente a desametasone 2,00 mg/ml).

ECCIPIENTI

Alcol benzilico, sodio cloruro, sodio citrato, sodio idrossido 1 N (per stabilizzare il pH a 7,0-7,8), acido citrico 10% (per stabilizzare il pH a 7,0-7,8), acqua p.p.i.

INDICAZIONI

Azione anti-infiammatoria, azione anti-allergica, azione anti-shock (limitatamente a cane e gatto), azione gluconeogenica, induzione del parto.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Il prodotto non deve essere somministrato in animali affetti da diabete mellito, osteoporosi, disturbi renali e cardiaci, ulcere corneali, gastriche e duodenali, glaucoma ed infezioni virali o fungine. Le malattie infettive non devono essere trattate con i corticosteroidi, a meno che non venga contemporaneamente effettuata una terapia anti- infettiva specifica. Non usare in caso di ipersensibilita' nota al principioattivo.

USO/VIA DI SOMMINISTRAZIONE

Endovenosa, intramuscolare, intrarticolare.

POSOLOGIA

Per via endovenosa o intramuscolare e intrarticolare. Locale (intrarticolare) a seconda della taglia dell'animale. Cavalli: 1-5 ml. Puledri: 1-2,5 ml. Cani, gatti: 0,125-2,5 ml. Sistemica (intramuscolare). Cavalli: 0,06 mg/kg. Puledri: 0,06 mg/kg. Cani, gatti: 0,1 mg/kg. Nel cane e nel gatto possibilmente ripetere la somministrazione sistemica (intramuscolare) dopo 24-48 ore.

CONSERVAZIONE

Non conservare a temperatura superiore ai +25 gradi C. Proteggere dalla luce. Periodo di validita' dopo prima apertura del confezionamento primario: 28 giorni.

AVVERTENZE

Nei casi di laminite negli equini, va utilizzato solo nelle primissime fasi della malattia. La somministrazione intrarticolare del medicinale deve essere effettuata esclusivamente dal medico veterinario. Tuttele iniezioni intrarticolari devono essere precedute dal prelievo dall'articolazione di una quantita' di liquido sinoviale uguale a quella da iniettare ed essere effettuate in condizioni di rigorosa asepsi. Se ne sconsiglia un uso protratto a causa della lunga (e spesso poco prevedibile) durata d'azione, che amplifica gli effetti collaterali rendendo tale molecola fortemente "cushingoide". In caso di somministrazionecronica, tenere l'animale sotto stretta osservazione da parte del veterinario, in quanto si potrebbero osservare ritenzione di sodio e di liquidi, perdita di potassio, aumento del peso. Se il periodo di trattamento e' stato lungo, la sospensione dovrebbe essere graduale ed e' consigliabile la stimolazione con ACTH della surrenale. Nei casi di trattamento dello shock, sarebbe opportuno somministrare una terapia perfusionale per via endovenosa per mantenere costante il volume circolantee controllare l'equilibrio acido-base. Nel cane e nel gatto, in caso di shock, puo' essere somministrato per via endovenosa ad un dosaggio almeno 10 volte quello raccomandato per via generale (intramuscolare).Per ottenere una rapida risposta nelle reazioni di ipersensibilita' acuta e negli shock anafilattici, puo' essere necessario somministrare anti-istaminici e/o adrenalina insieme al corticosteroide. Precauzionispeciali per chi somministra il medicinale veterinario agli animali: indossare guanti di protezione durante l'utilizzo del medicinale. Per il contenuto in cortisone il prodotto non deve essere somministrato dadonne in gravidanza. Le persone con nota ipersensibilita' al principio attivo devono evitare contatti con il medicinale. Evitare il contatto con la pelle e gli occhi. In caso di contatto accidentale con gli occhi, sciacquare con abbondante acqua; in caso di contatto accidentale con la pelle, sciacquare con acqua e sapone. Fare attenzione durante la somministrazione, per evitare autoiniezioni. In caso di autoiniezione accidentale, rivolgersi immediatamente ad un medico mostrandogli il foglietto illustrativo o l'etichetta. Incompatibilita': in assenza di studi di compatibilita' non miscelare con altri medicinali veterinari.

TEMPO DI ATTESA

Non pertinente. Uso non consentito in equidi che producono latte per il consumo umano.

SPECIE DI DESTINAZIONE

Equini NDPA, cani, gatti.

INTERAZIONI

Dato che i corticosteroidi possono ridurre la risposta immunitaria alla vaccinazione, Dexadreson non deve essere usato in concomitanza di vaccinazioni. Gli steroidi possono aumentare il rischio di ulcere del tratto gastrointestinale in animali trattati con medicinali veterinari anti-infiammatori.

EFFETTI INDESIDERATI

L'induzione del parto con corticosteroidi puo' essere associata con una ridotta vitalita' dei nati e un incremento dell'incidenza di ritenzione di placenta. I corticosteroidi possono causare immuno-soppressione. Negli antinfiammatori corticosteroidei, come il desametasone, e' riconosciuta la possibilita' di un ampio spettro di effetti collaterali.Mentre una sola somministrazione ad alto dosaggio di corticosteroidi e' generalmente ben tollerata, nell'utilizzo a lungo termine, o quandovengono utilizzati in formulazione long action , possono indurre invece gravi effetti collaterali. I dosaggi nell'utilizzo a medio e lungo termine dovrebbere essere tenuti al minimo necessario. Gli steroidi incorso di trattamento possono causare iperadrenocorticismo (morbo di Cushing) iatrogeno, con sintomi che coinvolgono una significativa alterazione del metabolismo dei grassi, carboidrati, proteine e sali minerali provocando una ridistribuzione del grasso corporeo, debolezza e diminuzione delle masse muscolari. Nel corso della terapia, il dosaggio terapeutico sopprime l'asse ipotalamo pituitario. In seguito all'interruzione della terapia, i sintomi di insufficienza surrenalica possono esitare nell'atrofia adrenocorticale (Addison) e rendere l'animale non in grado di rispondere adeguatamente in situazioni di stress. Al momento di sospendere la terapia vanno fornite indicazioni per ridurre al minimo il rischio di problemi legati all'insufficienza surrenalica, quale la somministrazione del farmaco in coincidenza del picco endogeno ela graduale riduzione del dosaggio. L'uso sistematico dei corticoisteroidi puo' causare poliuria, polidipsia e polifagia, in particolare nelle fasi iniziali della terapia, con conseguente ritenzione di acqua, sodio e ipocaliemia. I corticosteroidi possono rallentare la guarigione delle ferite e l'effetto immunosoppressivo puo' indebolire le difeseimmunitarie o peggiorare infezioni preesistenti. In presenza di infezioni batteriche, in caso di utilizzo di corticosteroidi, e' consigliabile associare una copertura antibiotica. In presenza di infezioni virali, i corticosteroidi possono peggiorare o velocizzare la progressionedella malattia. In casi molto rari sono stati segnalati episodi di ipersensibilita' (caratterizzati da orticaria, edema facciale e collasso) con la somministrazione del prodotto. Sono stati segnalati inoltre episodi di ulcere gastrointestinali in animali trattati con corticosteroidi e le ulcere del tratto gastroenterico possono essere aggravate dagli steroidi nei pazienti a cui sono stati somministrati FANS o in animali con traumi spinali. I corticosteroidi possono causare aumento di volume del fegato (epatomegalia) con innalzamento degli enzimi epatici.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

L'uso in gravidanza e allattamento non e' consentito in quanto la somministrazione nell'ultima fase di gravidanza puo' causare parto anticipato o aborto.

Codice: 101866010
Codice EAN:

Codice ATC: H02AB02
  • Preparati ormonali sistemici,escl.ormoni sessuali e insuline
  • Corticosteroidi sistemici
  • Corticosteroidi sistemici, non associati
  • Glicocorticoidi
  • Desametasone
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi e al riparo dalla luce
Forma farmaceutica: SOLUZIONE INIETTABILE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FLACONE

SOLUZIONE INIETTABILE

36 MESI

FLACONE