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DIALISI PERITON 2SACCHE 5000ML Produttore: BAXTER SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • USO OSPEDALIERO

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

SOLUZIONI PER DIALISI PERITONEALE.

INDICAZIONI

Soluzione per dialisi peritoneale per il trattamento di pazienti con insufficienza renale acuta e cronica. Altre indicazioni sono il sovraccarico idrico, le turbe del bilancio elettrolitico ed il rattamento delle intossicazioni da sostanze dializzabili.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Non esistono controindicazioni assolute alla dialisi peritoneale. Infezioni cutanee, ileo paralitico, recenti interventi chirurgici sull'addome, aderenze addominali, insufficienza respiratoria grave, ernia, tumori, gravidanza avanzata, gravi disordini nel metabolismo lipidico e malnutrizione costituiscono controindicazioni relative. Il rischio andra' valutato dal medico in base alle condizioni delle singole pazienti.

POSOLOGIA

La soluzione per dialisi peritoneale e' utilizzabile per tutte le tecniche di dialisi peritoneale conosciute a tutt'oggi. La posologia, la somministrazione e la tecnica utilizzata vengono stabilite di volta involta dal medico in base alle singole necessita'. La scelta della concentrazione di glucosio nella soluzione viene effettuata in base alle quantita' di liquidi da rimuovere. La somministrazione intraperitoneale richiede l'uso di uno speciale catetere e di un set di raccordo tra la sacca e il catetere del paziente. Prima dell'uso occorre riscaldarela soluzione alla temperatura corporea.

INTERAZIONI

La concentrazione ematica di farmaci dializzabili puo' essere ridottadurante la dialisi. Se necessario potranno essere opportunamente variati i dosaggi farmacologici. I livelli plasmatici di potassio in pazienti in terapia digitalica dovranno essere frequentemente valutati ondescongiurare il rischio di arresto cardiaco. L'aggiunta di farmaci alla soluzione potra' essere effettuata soltanto su indicazione del sanitario ed andra' accuratamente valutata. Il pH relativamente basso dellasoluzione potra' richiedere l'aggiunta di sodio bicarbonato per la correzione. Per evitare la deposizione di fibrina nel catetere si potra'aggiungere eparina alla soluzione dialitica. Durante la dialisi peritoneale dei pazienti diabetici potra' essere necessario somministrare insulina per correggere l'iperglicemia; in tal caso il farmaco potra' essere somministrato per via intraperitoneale.

EFFETTI INDESIDERATI

I piu' comuni effetti indesiderati di una dialisi peritoneale sono: peritonite; infezioni intorno al catetere; dolore addominale; diarrea, stipsi, ileo paralitico; alterazioni metaboliche come iperglicemia, dislipidemia; turbe del bilancio idro-elettrolitico; perdita di proteineed aminoacidi; spostamento del catetere, ostruzione e ridotta capacita' di ultrafiltrazione. Utilizzare solo se la confezione e' integra e se la soluzione e' limpida e priva di particelle visibili a occhio nudo. Le procedure di connessione e sconnessione della sacca devono essere effettuate in asepsi. Quando si utilizza la sacca con il connettore,si raccomanda, prima di disconnetterla, di disinfettare la superficieesterna della sacca e del tubo. Prima di rimuovere il cappuccio protettivo della nuova sacca, il disinfettante deve essere passato anche sulla superficie interna del connettore. I pazienti che effettuano la dialisi presso il proprio domicilio devono essere preventivamente preparati da personale addestrato. La preparazione si intende per una sola ed ininterrotta somministrazione. La soluzione non deve essere utilizzata per infusione endovenosa. L'eventuale residuo non puo' essere riutilizzato. La data di scadenza si riferisce al prodotto in confezione integra e correttamente conservato. Il bilancio idroelettrolitico del paziente deve essere attentamente monitorizzato. Iperidratazione e disidratazione possono determinare gravi conseguenze come la deplezione deifluidi corporei, lo scompenso cardiaco congestizio o lo shock. Durante la dialisi di pazienti affetti da insufficienza renale acuta, e' necessario monitorizzare le concentrazioni plasmatiche degli elettroliti.In corso di trattamento dialitico cronico le condizioni del paziente,compreso il quadro emato-chimico, devono essere periodicamente valutate. Potrebbe essere necessario reintegrare eventuali perdite di proteine, aminoacidi e vitamine idrosolubili. Nei pazienti non diabetici i livelli glicemici variano ampiamente, probabilmente per l'intolleranza al glucosio determinata dall'uremia. Il rischio di sviluppare un'iperglicemia e' proporzionalmente aumentato nei soggetti diabetici ed uricemici. I pazienti affetti da diabete mellito spesso necessitano di un incremento del dosaggio ell'insulina in relazione all'apporto di glucosio della soluzione.

Codice: 031508169
Codice EAN:

Codice ATC: B05DA
  • Sangue ed organi emopoietici
  • Succedanei del sangue e soluzioni perfusionali
  • Soluzioni per dialisi peritoneale
  • Soluzioni isotoniche
Temperatura di conservazione: a temperatura ambiente
Forma farmaceutica: SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: SACCA

SOLUZIONE PER DIALISI PERITONEALE

36 MESI

SACCA