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FLOLAN EV FL 1,5MG+2FL 50ML Produttore: GLAXOSMITHKLINE SPA

  • FARMACO OSPEDALIERO
  • RICETTA LIMITATIVA

DENOMINAZIONE

FLOLAN 1,5 MG

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antitrombotici; antiaggreganti piastrinici esclusa l'eparina.

PRINCIPI ATTIVI

Epoprostenolo 1,5 mg polvere per soluzione per infusione: ogni flaconcino contiene epoprostenolo sodico equivalente a 1,5 mg di epoprostenolo. Un ml di soluzione concentrata ricostituita contiene 30.000 nanogrammi (1,5 mg di epoprostenolo in 50 ml di solvente) di epoprostenolo (come epoprostenolo sodico). Eccipienti con effetti noti: la quantita' di sodio presente nella soluzione concentrata ricostituita e' equivalente a 73 mg circa. La quantita' di sodio presente nella polvere per soluzione per infusione e' equivalente a 3 mg circa per ciascun flaconcino. La quantita' di sodio presente nel solvente per uso parenterale e'equivalente a 70 mg circa per ciascun flaconcino. Per l'elenco completo degli eccipienti, vedere paragrafo 6.1.

ECCIPIENTI

Polvere per soluzione per infusione: mannitolo, glicina, sodio, cloruro, sodio idrossido (per aggiustamenti del pH). Solvente per uso parenterale: glicina, sodio, cloruro, sodio idrossido (per aggiustamenti del pH), acqua per preparazioni iniettabili.

INDICAZIONI

Flolan e' indicato per il trattamento dell'ipertensione arteriosa polmonare (PAH) ( idiopatica o PAH ereditaria e PAH associata a malattie del tessuto connettivo ) in pazienti con sintomi riferibili alle Classi Funzionali III o IV secondo la classificazione OMS per migliorare lacapacita' di esercizio (vedere paragrafo 5.1).

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Flolan e' controindicato in pazienti: con nota ipersensibilita' al principio attivo o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo 6.1; insufficienza cardiaca congestizia dovuta a disfunzione ventricolare sinistra grave; Flolan non deve essere usato in modo cronico inpazienti che sviluppino edema polmonare durante la titolazione della dose.

POSOLOGIA

Posologia. Epoprostenolo e' indicato solo per infusione continua per via endovenosa. Il trattamento deve essere iniziato e monitorato solo da un medico esperto nella terapia dell'ipertensione arteriosa polmonare. Range di dosi nel trattamento a breve termine (acuto): questa procedura deve essere eseguita in un ospedale con adeguato equipaggiamentodi rianimazione. Per determinare la velocita' di infusione nel trattamento a lungo termine e' richiesta una procedura a breve termine con range di dosi somministrate attraverso un catetere venoso periferico o centrale. La velocita' di infusione iniziale e' di 2 nanogrammi/kg/mine deve essere aumentata con incrementi pari a 2 nanogrammi/kg/min ogni 15 minuti o piu' fino a quando non sia raggiunto il massimo beneficio emodinamico o gli effetti farmacologici dose-limitanti. Se la velocita' iniziale di infusione di 2 nanogrammi/kg/min non e' tollerata, si deve identificare una dose inferiore che sia tollerata dal paziente. Infusione continua a lungo termine L'infusione continua a lungo terminedi Flolan deve essere effettuata attraverso un catetere venoso centrale. Le infusioni intravenose periferiche temporanee possono essere usate fino a impianto dell'accesso centrale. Le infusioni a lungo terminedevono essere iniziate ad una velocita' inferiore di 4 nanogrammi/kg/min rispetto alla velocita' di infusione massima tollerata che era stata definita durante il trattamento a breve termine con range di dosi. Se la velocita' di infusione massima tollerata e' 5 nanogrammi/kg/min o inferiore, in tal caso l'infusione a lungo termine deve essere iniziata ad 1 nanogrammo/kg/min. Modifica della posologia. Modifiche della velocita' di infusione a lungo termine devono essere basate sulla persistenza, ricorrenza o peggioramento nel paziente dei sintomi relativi all'ipertensione arteriosa polmonare o alla comparsa di eventi avversidovuti a dosi eccessive di Flolan. In generale, col passare del tempo, ci si deve attendere la necessita' di aumentare la dose rispetto a quella iniziale a lungo termine. Incrementi della dose devono essere presi in considerazione se i sintomi di ipertensione arteriosa polmonarepersistono o ricorrono dopo un miglioramento. La velocita' di infusione deve essere aumentata con incrementi da 1 a 2 nanogrammi/kg/min ad intervalli sufficienti al fine di stabilizzare la risposta clinica; tali intervalli devono essere di almeno 15 minuti. Dopo che una nuova velocita' di infusione e' stata stabilizzata, il paziente deve essere tenuto sotto osservazione e devono essere monitorate la pressione arteriosa in orto e clinostatismo e la frequenza cardiaca per diverse ore alfine di assicurarsi che la nuova dose sia tollerata. Durante l'infusione a lungo termine, la presenza di eventi farmacologici dose-correlati simili a quelli osservati durante il periodo del range di dosi, puo'necessitare una riduzione della velocita' infusionale, tuttavia gli eventi avversi possono occasionalmente risolversi senza alcuna modificadella dose. La riduzione della dose deve essere condotta gradualmentecon decrementi di 2 nanogrammi/kg/min ogni 15 minuti o piu' fino allarisoluzione degli effetti dose-limitanti. L'interruzione brusca di epoprostenolo ovvero riduzioni cospicue ed improvvise della velocita' infusionale devono essere evitate per il rischio di potenziali effetti rebound ad esito fatale ( vedere paragrafo 4.4 ). Tranne che nelle situazioni di pericolo di vita (per esempio: perdita di conoscenza, collasso, ecc.) la velocita' infusionale di Flolan deve essere modificata solo sotto controllo medico. Anziani Non sono disponibili informazioni specifiche sull'uso di Flolan nella dialisi renale in pazienti di eta' superiore ai 65 anni in dialisi renale ed in ipertensione arteriosa polmonare. In generale, l'identificazione della dose in un paziente anziano deve essere condotta con attenzione, tenendo conto della maggiore frequenza di insufficienza della funzionalita' epatica, renale (in caso di ipertensione arteriosa polmonare) o cardiaca, di malattie concomitanti, di altre terapie farmacologiche. Popolazione pediatrica: la sicurezza e l'efficacia di epoprostenolo nei bambini di eta' inferiore a 18 anni non e' stata ancora stabilita. Metodo di somministrazione Precauzioni da prendere prima di manipolare o somministrare il medicinale Le soluzioni appena preparate per l'infusione (sia come soluzione concentrata che come un'ulteriore soluzione diluita) possono essere somministrate immediatamente o conservate per 8 giorni a una temperatura compresa tra 2 gradi C e 8 gradi C prima della somministrazione. Dopo questa preparazione o conservazione, la soluzione per infusione deve essere usata entro 72 ore fino a 25 gradi C, o 48 ore fino a 30 gradi C, o24 ore fino a 35 gradi C, oppure 12 ore fino a 40.C. La soluzione di epoprostenolo preparata con solvente (pH 11.7 - 12.3), non deve essereutilizzata con alcun materiale per preparazione o somministrazione contenente polietilene tereftalato (PET) o polietilene tereftalato glicole (PETG; vedere paragrafi 6.2 e 6.6). La soluzione ricostituita deve essere esaminata prima della somministrazione. E' proibito l'uso in presenza di una decolorazione o in presenza di particelle. Per istruzioni sulla ricostituzione e la diluizione del medicinale prima della somministrazione, vedere paragrafo 6.6. Epoprostenolo non deve essere somministrato tramite bolo iniettabile.

CONSERVAZIONE

Polvere per soluzione per infusione: non conservare i flaconcini al di sopra di 25 gradi C. Proteggere dalla luce. Mantenere asciutto. Non congelare. Conservare nella confezione originale. Solvente per uso parenterale: non conservare i flaconcini al di sopra di 25 gradi C. Non congelare. Proteggere dalla luce. Conservare nella confezione originale. Il solvente non contiene alcun conservante; di conseguenza ciascun flaconcino deve essere utilizzato una sola volta e poi scartato. Per lecondizioni di conservazione dopo ricostituzione e diluizione del medicinale vedere paragrafo 6.3).

AVVERTENZE

A causa dell'elevato pH delle soluzioni finali per infusione, si deveporre attenzione nell'evitare stravaso durante la somministrazione e il conseguente rischio di danno tissutale. Flolan e' un potente vasodilatatore polmonare e sistemico. Gli effetti cardiovascolari che si manifestano durante l'infusione regrediscono entro 30 minuti dalla fine della somministrazione. Flolan e' un inibitore potente della aggregazione piastrinica; di conseguenza, si deve tener conto di un incrementatorischio di complicanze emorragiche, in particolare per pazienti che hanno anche altri fattori di rischio per emorragia (vedere paragrafo 4.5). Se si verifica una ipotensione eccessiva durante la somministrazione di Flolan, si deve ridurre la dose o l'infusione deve essere interrotta. L'ipotensione da sovradosaggio puo' essere importante e puo' causare perdita di coscienza (vedere paragrafo 4.9). La frequenza cardiaca e la pressione arteriosa devono essere monitorate durante l'infusione di Flolan. Flolan puo' ridurre o aumentare la frequenza cardiaca. Tale variazione puo' dipendere sia dalla frequenza cardiaca basale che dalla concentrazione di Flolan somministrato. Gli effetti di Flolan sulla frequenza cardiaca possono essere mascherati dall'uso concomitante di farmaci che agiscono sui riflessi cardiovascolari. Estrema attenzione e' suggerita nei pazienti con malattia coronarica. Sono stati riportati livelli sierici elevati di glucosio (vedi paragrafo 4.8). Il solvente non contiene conservanti; di conseguenza si deve usare una sola volta e poi eliminare. Contenuto di sodio Questo medicinale contiene sodio, cio' deve essere tenuto in considerazione da pazienti sottoposti a dieta iposodica. La quantita' di sodio presente nella soluzione concentrata ricostituita e' pari a 73 mg circa, equivalente a circa il 4% dell' assunzione alimentare giornaliera massima di 2 g di sodio per unadulto raccomandata dall'OMS. La quantita' di sodio presente nella polvere per la soluzione per infusione e' pari a 3 mg circa per flaconcino, equivalente a circa lo 0,2% dell' assunzione alimentare giornaliera massima di 2 g di sodio per un adulto raccomandata dall'OMS. La quantita' di sodio presente nel solvente per uso parenterale e' pari a 70 mg circa per flaconcino, equivalente a circa il 4% dell' assunzione alimentare giornaliera massima di 2 g di sodio per un adulto raccomandata dall'OMS. Alcuni pazienti con ipertensione arteriosa polmonare hannosviluppato edema polmonare durante la titolazione della dose, che puo' essere associata a malattia polmonare veno-occlusiva. Flolan non deve essere usato in pazienti che sviluppano edema polmonare durante la titolazione della dose (vedere paragrafo 4.3). Occorre evitare improvvise sospensioni o interruzioni dell'infusione, ad eccezione di situazioni di pericolo di vita. Una brusca interruzione del trattamento puo' portare a rebound dell'ipertensione polmonare che provoca capogiri, astenia, aumento della dispnea, fino alla morte (vedere paragrafo 4.2). Flolan e' infuso in modo continuo attraverso un catetere venoso centrale permanente per mezzo di una piccola pompa infusionale portatile. Pertanto la terapia con Flolan richiede da parte del paziente attenzione nella ricostituzione sterile del farmaco, nella sua somministrazione, nella cura del catetere venoso centrale permanente, e disponibilita' ad una continua ed attenta educazione a questa pratica. Nella preparazione del farmaco e nella cura del catetere deve essere applicata una tecnica sterile. Anche brevi interruzioni nella somministrazione del Flolan possono dar luogo ad un rapido aggravamento sintomatico. La decisione di somministrare Flolan per l'ipertensione arteriosa polmonare deve essere basata sulla consapevolezza da parte del paziente che esiste una elevata probabilita' che la terapia con Flolan sara' necessaria per periodi prolungati, anche per anni; deve essere quindi attentamente considerata la capacita' del paziente di accettare sia la corretta gestione del catetere endovenoso permanente che della pompa infusionale.

INTERAZIONI

Quando si somministra Flolan a pazienti che ricevono contemporaneamente anticoagulanti si consiglia il monitoraggio standard dei parametri della coagulazione. L'effetto vasodilatatore del Flolan puo' aumentareo essere aumentato dall'uso concomitante di altri vasodilatatori. Come riportato con altri analoghi delle prostaglandine, l'epoprostenolo puo' ridurre l'efficacia trombolitica dell'attivatore tissutale del plasminogeno (t-PA) aumentandone la clearance epatica. Quando vengono impiegati contemporaneamente FANS o altri farmaci che influenzano l'aggregazione piastrinica, e' possibile che Flolan aumenti il rischio di emorragia. Dopo l'inizio della terapia con Flolan i pazienti in trattamento con digossina possono manifestare un aumento delle concentrazioni di digossina che, per quanto transitorio, puo' rivelarsi significativo dal punto di vista clinico in pazienti predisposti ad intossicazione da digossina.

EFFETTI INDESIDERATI

Gli effetti indesiderati sono elencati di seguito secondo la classificazione per sistemi e organi e in base alla frequenza. Le frequenze sono definite come di seguito: molto comune >=1/10 (>=10%), comune >=1/100 e <1/10 (>=1% e <10%), non comune >=1/1000 e <1/100 (>=0,1% e <1%),raro >=1/10000 e <1/1000 (>=0,01% e <0,1%), molto raro <1/10000 (<0,01%), non nota (non puo' essere stimata dai dati a disposizione). Infezioni ed infestazioni. Comune: sepsi, setticemia (per lo più correlate al sistema di somministrazione di flolan)^1. Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune: calo della conta piastrinica, sanguinamenti in diverse sedi (ad esempio polmonare, gastrointestinale, epistassi, intracranico, post- chirurgico, retroperitoneale); non nota: splenomegalia, ipersplenismo. Patologie del sistema endocrino. Molto raro: ipertiroidismo. Disturbi psichiatrici. Comune: ansia, nervosismo; molto raro: agitazione. Patologie del sistema nervoso. Molto comune: cefalea. Patologie cardiache. Comune: tachicardia^2, bradicardia^3; non nota: scompenso cardiaco ad alta gittata. Patologie vascolari. Molto comune: arrossamento del viso (osservato anche in pazienti anestetizzati); comune:ipotensione; molto raro: pallore; non nota: ascite. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Non nota: edema polmonare. Patologiegastrointestinali. Molto comune: nausea, vomito, diarrea; comune: coliche addominali, talvolta riferite come sensazione di fastidio a livello addominale; non comune: secchezza delle fauci. Patologie della cutee del tessuto sottocutaneo. Comune: rash; non comune: sudorazione. Patologie del sistema muscoloscheletrico e del tessuto connettivo. Moltocomune: dolore alla mascella; comune: artralgia. Patologie sistemichee condizioni relative alla sede di somministrazione. Molto comune: dolore (non specificato); comune: dolore al sito di iniezione*, dolore toracico; raro: infezione locale *; molto raro: arrossamento al sito diinfusione*, occlusione del lungo catetere intravenoso, senso di affaticamento, costrizione toracica. Indagini. Non nota: incremento dei valori di glucosio ematico. * associato con il sistema di somministrazione di flolan. ^1 sono state riportate infezioni correlate all'uso del catetere causate da organismi non sempre considerati patogeni (incluso il micrococco). ^2 tachicardia è stata riportata in seguito a somministrazione di flolan a dosi pari a 5 nanogrammi/kg/min ed inferiori. ^3 in volontari sani, con una dose di flolan maggiore di 5 nanogrammi/kg/min sono stati descritti casi di bradicardia, accompagnati talvolta daipotensione ortostatica. In volontari sani coscienti, a seguito di somministrazione endovenosa di una dose di flolan equivalente a 30 nanogrammi/kg/min, è stata riportata bradicardia associata ad una considerevole caduta della pressione arteriosa sistolica e diastolica. Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che si verificano dopo l'autorizzazione del medicinalee' importante, in quanto permette un monitoraggio continuo del rapporto beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta tramite il sito web dell'Agenzia Italiana del Farmaco: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Gravidanza: ci sono dati limitati sull'utilizzo di Flolan in donne instato di gravidanza. Gli studi sull'animale non indicano effetti dannosi diretti o indiretti relativamente alla tossicita' riproduttiva (vedere paragrafo 5.3). Data l'assenza di alternative terapeutiche, epoprostenolo puo' essere utilizzato in quelle donne che decidano di continuare la loro gravidanza, nonostante il rischio di ipertensione arteriosa polmonare durante la gravidanza. Allattamento: non e' noto se l'epoprostenolo o i suoi metaboliti siano escreti nel latte umano. Non si puo' escludere un rischio per il bambino allattato al seno. L'allattamento al seno deve essere interrotto durante il trattamento con Flolan. Fertilita': non ci sono dati sugli effetti di epoprostenolo sulla fertilita' nel genere umano. Gli studi sulla riproduzione non hanno mostrato effetti sulla fertilita' (vedere paragrafo 5.3).

Codice: 027750037
Codice EAN:

Codice ATC: B01AC09
  • Sangue ed organi emopoietici
  • Antitrombotici
  • Antiaggreganti piastrinici, esclusa l'eparina
  • Epoprostenolo
Temperatura di conservazione: non superiore a +25 gradi, al riparo dalla luce e non congelare
Forma farmaceutica: POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: FLACONE

POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE PER INFUSIONE

36 MESI

FLACONE