Cercafarmaco.it

FLUCORTANEST CREMA 30G 0,1% Produttore: PIAM FARMACEUTICI SPA

  • FARMACO DI CLASSE C
  • RICETTA MEDICA RIPETIBILE

DENOMINAZIONE

FLU CORTANEST 0,1% CREMA

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Dermatologici antiflogistici semplici.

PRINCIPI ATTIVI

Diflucortolone valerato 0,100 g.

ECCIPIENTI

Gliceridi semi-sintetici solidi, dietilenglicole monoetiletere, metile paraidrossibenzoato, etile paraidrossibenzoato, propile paraidrossibenzoato, essenza di rosa, acqua depurata.

INDICAZIONI

Dermatosi seborroiche, da contatto, tossiche; neurodermatite; orticaria; ustioni di primo grado; eczema volgare, microbico, varicoso, anale, dei bambini; eritema solare; punture da insetto.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Nei soggetti con riconosciuta ipersensibilita' ai corticosteroidi. Come per ogni corticosteroide per uso topico e' inoltre controindicato nei seguenti casi: tubercolosi cutanea, affezioni cutanee luetiche e virali.

POSOLOGIA

Uso esterno. Detergere e disinfettare, se necessario, la parte da medicare; applicare, massaggiando lievemente, un leggero strato di crema (secondo l'opportunita' terapeutica) coprendo anche le zone vicino alla lesione. Ripetere il trattamento due-tre volte al giorno o secondo indicazione medica. Non appena il quadro clinico sara' migliorato e' sufficiente una sola applicazione giornaliera.

CONSERVAZIONE

Nessuna speciale precauzione per la conservazione.

AVVERTENZE

Il preparato non deve essere usato per applicazioni oftalmiche o per applicazioni auricolari esterne in caso di perforazione timpanica. L'uso, specie prolungato, di prodotti per uso topico puo' dare origine a fenomeni di sensibilizzazione; in tal caso occorre interrompere il trattamento ed istituire una terapia piu' opportuna. In presenza di una concomitante infezione cutanea va istituita opportuna terapia antibatterica o antifungina di copertura e, in caso di insuccesso di questa, vainterrotto il trattamento corticosteroideo. L'applicazione percutaneadi corticosteroidi nel trattamento di dermatosi estese e/o per lunghiperiodi di tempo, puo' determinare fenomeni secondari di assorbimentosistemico. Tale evenienza e' piu' frequente nei bambini e in caso di bendaggio occlusivo. Nell'uso pediatrico le pieghe cutanee e il pannolino possono fungere da bendaggio occlusivo. Pertanto, nel trattamento di affezioni croniche che richiedano terapie prolungate, qualora sia stato raggiunto un favorevole effetto terapeutico, sara' opportuno ridurre il dosaggio e la frequenza delle applicazioni al minimo necessarioper controllare i sintomi ed evitare le recidive, sospendendo l'uso del preparato appena possibile. Lattanti e bambini di eta' inferiore a 4 anni dovrebbero essere trattati per periodi di tempo non superiori atre settimane, specie in caso di applicazione su regioni coperte da pannolini. In caso di applicazione sul viso evitare che il preparato venga a contatto con gli occhi. Possono essere riferiti disturbi visivi.Se un paziente si presenta con sintomi come visione offuscata o altridisturbi visivi, e' necessario considerare il rinvio a un oculista per la valutazione delle possibili cause che possono includere cataratta, glaucoma o malattie rare come la corioretinopatia sierosa centrale (CSCR), che sono state segnalate dopo l'uso di corticosteroidi sistemici e topici.

INTERAZIONI

Non sono note possibili interazioni medicamentose.

EFFETTI INDESIDERATI

Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. L'arrossamento dellapelle, la presenza abnorme di liquido nei tessuti (edema), la desquamazione, il prurito sono espressione di ipersensibilita' verso il principio attivo. In caso di terapia prolungata con pomate cortico-steroidee possono verificarsi senso di secchezza della pelle, infiammazione del follicolo del pelo e della ghiandola sebacea, scarsa pigmentazione, abnorme crescita dei peli, mancata nutrizione della pelle, fragilita' vasale, porpora, eruzioni acneiformi e, a seguito di bendaggio occlusivo, macerazione, striature, alterazioni cutanee causate da ritenzione del sudore. Si deve tener presente che le pellicole di plastica utilizzate per il bendaggio occlusivo sono infiammabili; inoltre tali pellicole possono provocare fenomeni di sensibilizzazione. In tal caso vannosostituite con altre di diverso materiale. Si puo' manifestare visione offuscata, con frequenza non nota. Patologie sistemiche e condizionirelative alla sede di somministrazione. L'uso prolungato e/o di alte dosi puo' indurre una sindrome di eccesso con ipertensione arteriosa, astenia, adinamia, turbe del ritmo cardiaco, ipopotassiemia e alcalosimetabolica.

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Le preparazioni topiche contenenti corticosteroidi non dovrebbero essere impiegate durante il primo trimestre di gravidanza. In particolare, l'applicazione del prodotto su estese aree cutanee o per periodi prolungati deve essere evitata. Nelle donne in stato di gravidanza deve essere usato soltanto in caso di effettiva necessita'.

Codice: 025723014
Codice EAN:

Codice ATC: D07AC06
  • Dermatologici
  • Corticosteroidi, preparati dermatologici
  • Corticosteroidi, non associati
  • Corticosteroidi, attivi
  • Diflucortolone
Temperatura di conservazione: nessuna particolare condizione di conservazione
Forma farmaceutica: CREMA DERMATOLOGICA
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: TUBETTO

CREMA DERMATOLOGICA

36 MESI

TUBETTO