Cercafarmaco.it

FORTOVASE 1 FLACONE 180 CAPSULE 200MG Produttore: ROCHE SPA

  • FARMACO OSPEDALIERO
  • USO OSPEDALIERO

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Agente antivirale. E' un membro di una classe di prodotti medicinali chiamati inibitori della proteasi. Viene utilizzato per il trattamentodell'infezione da virus dell'immunodeficienza umana (HIV).

INDICAZIONI

E' utilizzato da individui con infezione da HIV di eta' superiore a 16 anni. E' prescritto per l'utilizzo in associazione con ritonavir e altri prodotti medicinali antiretrovirali.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

NON PRENDERE: in caso di ipersensibilita' (allergia) al saquinavir, al ritonavir o a qualsiasi eccipiente; in caso di una grave malattia epatica (ad es. ittero o epatite); in caso di assunzione di alcuni farmaci che sono elencati di seguito: terfenadina e astemizolo (usati comunemente per il trattamento dei sintomi allergici), pimozide (per problemi psichiatrici), cisapride (per bruciori o problemi dell'apparato digerente), alcaloidi della segale cornuta (usati per trattare gli attacchi di emicrania); midazolam, triazolam (usati per alleviare l'ansia e/o disturbi del sonno); amiodarone (usato per trattare le anormalita' del battito cardiaco); flecainide e propafenone (farmaci per il cuore);simvastatina e lovastatina (usate per abbassare il colesterolo nel sangue). FARE ATTENZIONE SOPRATTUTTO. Fortovase/ritonavir non e' curativo per l'infezione da HIV ed e' possibile continuare a sviluppare infezioni o altre patologie associate alla malattia da HIV. Pertanto deve rimanere sotto controllo medico durante l'assunzione di Fortovase/ritonavir. Il trattamento non ha dimostrato di ridurre il rischio di trasmissione ad altri dell'HIV attraverso contatti sessuali o contaminazioneematica. BAMBINI E ADULTI DI ETA' SUPERIORE AI 60 ANNI. Allo stato attuale, ci sono solo informazioni limitate per raccomandare l'uso di Fortovase/ritonavir in bambini di eta' inferiore ai 16 anni e adulti di eta' superiore ai 60 anni. Il paziente deev consultare il medico se hauna storia di malattia renale. Se il paziente ha una storia di malattia epatica, deve parlarne al medico. I pazienti con epatite cronica B o C trattati con agenti antiretrovirali sono a maggior rischio di sviluppare eventi avversi gravi e potenzialmente fatali a carico del fegato e puo' essere necessario eseguire esami del sangue per controllare la funzionalita' epatica. Prima di utilizzare questo prodotto medicinale, e' opportuno informare il medico di eventuale diabete mellito, diarrea o allergie. Durante il trattamento possono insorgere altre infezioni associate alla ridotta immunita' (infezioni opportunistiche). Queste condizioni richiederanno trattamenti specifici e talvolta preventivi. E' molto importante consultare regolarmente il medico mentre si assume Fortovase/ritonavir. In pazienti trattati con terapia antiretrovirale di associazione possono verificarsi ridistribuzione, accumulo o perdita di grasso corporeo. GRAVIDANZA. Questo medicinale deve essere assunto in gravidanza soltanto su decisione del medico. ALLATTAMENTO. Gliesperti sanitari raccomandano alle donne con infezione da HIV di non allattare i propri bambini in nessuna circostanza per evitare la trasmissione dell'HIV.

POSOLOGIA

Il dosaggio di Fortovase e' di cinque capsule da 200 mg con una capsula da 100 mg di Norvir due volte al giorno. Fortovase deve essere preso insieme a Norvir ed entro 2 ore dopo i pasti. Le capsule devono essere deglutite con acqua senza masticarle.

INTERAZIONI

Fortovase in combinazione con ritonavir puo' essere assunto con un certo numero di altri medicinali comunemente usati in caso di infezione da HIV. Ci sono alcuni farmaci che non devono essere presi con Fortovase/ritonavir o che richiedono una riduzione del dosaggio del farmaco odi Fortovase/ritonavir. I medicinali che possono interagire con saquinavir e/o ritonavir comprendono: altri agenti antivirali anti-HIV (ad es. nelfinavir, indinavir, nevirapina, delavirdina, efavirenz); alcunifarmaci che agiscono sul sistema immunitario (ad es. ciclosporina, sirolimo (rapamicina), tacrolimo); diversi steroidi (ad es. desametasone, etinilestradiolo); certi preparati cardioterapici (ad es. bloccanti dei canali del calcio, chinidina, digossina); farmaci utilizzati per abbassare il colesterolo nel sangue (ad es. statine); anifungini (ad es. ketoconazolo, itraconazolo); farmaci simili alla morfina (ad es. metadone); anticonvulsivanti (ad es. fenobarbitale, fenitoina, carbamazepina); certi antibiotici (ad es. claritromicina, eritromicina, chinopristina/dalfopristina, dapsone, rifabutina, rifampicina); farmaci utilizzati per trattare la disfunzione erettile (sildenafil, vardenafil, tadalafil); farmaci per trattare la depressione (ad es. nefazodone, antidepressivi triciclici); anticoagulanti (warfarin); preparazioni di erboristeria contenenti l'erba di S. Giovanni e capsule di aglio. In caso di assunzione di sildenafil, vardenafil o tadalafil assieme a Fortovase/ritonavir, il paziente puo' essere esposto ad un rischio di effetti indesiderati come bassa pressione arteriosa, svenimento, alterazioni visive ed erezione del pene di durata superiore a 4 ore. In caso di assunzione di un contraccettivo orale per prevenire una gravidanza, usareun tipo di contraccezione in piu' o diverso, poiche' ritonavir puo' ridurre l'efficacia dei contraccettivi orali.

EFFETTI INDESIDERATI

Gli effetti indesiderati di Fortovase assunto con ritonavir piu' frequentemente riportati riguardano il tratto gastroenterico, soprattutto malessere, diarrea, stanchezza, vomito, aerofagia e dolore addominale.Altri effetti indesiderati, riportati piu' di rado (in piu' di un caso su cento ma in meno di un caso su dieci), che possono verificarsi sono: rash, prurito, cefalea, neuropatia periferica (un disturbo nervosoche colpisce mani e piedi che puo' assumere la forma di intorpidimento, formicolio, dolori acuti e bruciori), debolezza, vertigini, depressione, ansia, insonnia, disturbi della libido, verruche, ulcerazione della cavita' orale, disturbi addominali, indigestione, febbre, dolore, stitichezza, inappetenza e dolore toracico. Sono effetti indesiderati rari (in piu' di un caso su diecimila ma in meno di un caso su mille) l'infiammazione del fegato e le convulsioni. Effetti indesiderati segnalati molo raramente (in meno di un caso su diecimila) sono reazioni allergiche, sonnolenza e funzione renale anormale. Il medico sottoporra' regolarmente il paziente ad esami del sangue per riconoscere eventuali anormalita' come basso numero di globuli rossi (anemia), basso numero di globuli bianchi che combattono le infezioni, basso numero di piastrine (trombocitopenia), elevati livelli degli enzimi epatici, insufficienza della funzionalita' renale, variazioni dei livelli degli zuccheri nel sangue, aumento dei grassi nel sangue (colesterolo e trigliceridi) e marker di laboratorio della funzione di altri organi (come variazioni del calcio, basso livello di fosfato, elevato livello di bilirubina, variazioni dei livelli di potassio, variazioni del sodio, elevato livello di bilirubina, variazioni dei livelli di potassio, variazioni del sodio, elevati livelli di fosfatasi alcalina). Nei pazienti che hanno assunto inibitori della proteasi si sono verificati casi di diabete mellito o di aumento dei livelli degli zuccheri nel sangue. Alcunipazienti affetti da emofilia di tipo A e B hanno presentato un aumento degli episodi emorragici durante il trattamento con questo o un altro inibitore della proteasi. La terapia antiretrovirale di associazionepuo' causare alterazioni della forma del corpo dovute a modifiche nella distribuzione del grasso. Queste ultime comprendono perdita del grasso delle gambe, delle braccia e del viso, aumento del grasso addominale (pancia) e di altri organi interni, aumento delle dimensioni della mammella e comparsa di accumuli di grasso dietro al collo (gibbo). Le cause e gli effetti a lungo termine di queste condizioni non sono attualmente noti. La terapia antiretrovirale di associazione puo' anche causare un aumento dell'acido lattico e degli zuccheri nel sangue, iperlipidemia (aumento dei grassi nel sangue) e resistenza all'insulina. Sono stati segnalati dolore, dolore alla pressione o debolezza muscolare, in particolare associati a terapia antiretrovirale comprendente inibitori della proteasi e analoghi nucleosidici. In rare occasioni questidisturbi muscolari sono risultati gravi (rabdomiolisi).

Codice: 034518011
Codice EAN:

Codice ATC: J05AE01
  • Antimicrobici generali per uso sistemico
  • Antivirali per uso sistemico
  • Antivirali ad azione diretta
  • Inibitori delle proteasi
  • Saquinavir
Temperatura di conservazione: da +2 a +8 gradi
Forma farmaceutica: CAPSULE
Scadenza: 24 MESI
Confezionamento: FLACONE

CAPSULE

24 MESI

FLACONE