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GLADIO CREMA 50G 1,5G/100G Produttore: ABIOGEN PHARMA SPA

  • FARMACO DI AUTOMEDICAZIONE
  • RICETTA MEDICA NON RICHIESTA

DENOMINAZIONE

GLADIO 1,5 G/100 G CREMA

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antinfiammatori non steroidei per uso topico.

PRINCIPI ATTIVI

100 g di crema contengono: aceclofenac 1,5 g.

ECCIPIENTI

Cera emulsionante, paraffina liquida, propilparaidrossibenzoato, metilparaidrossibenzoato, acqua purificata.

INDICAZIONI

Trattamento locale degli stati dolorosi e flogistici di natura reumatica o traumatica delle articolazioni, dei muscoli, dei tendini e dei legamenti quali: tendiniti, tenosinoviti, distorsioni, contusioni, periartriti, dislocazioni, lombaggine, torcicollo, borsiti, stiramenti e postumi da traumi.

CONTROINDICAZIONI/EFF.SECONDAR

Ipersensibilita' al principio attivo (aceclofenac) o a farmaci antinfiammatori non steroidei, incluso l'acido acetilsalicilico, o ad uno qualsiasi degli eccipienti elencati. Pazienti a cui l'acido acetilsalicilico o i FANS aggravano gli attacchi di asma, la rinite acuta o l'orticaria o che sono ipersensibili a questi farmaci. Pazienti con storia di ipersensibilita'. Benche' non e' stata dimostrata ipersensibilita' crociata con diclofenac, non e' raccomandato nei pazienti ipersensibilia diclofenac. Il prodotto e' altresi' controindicato in eta' pediatrica, in gravidanza e durante l'allattamento.

POSOLOGIA

Applicare da 1,5 a 2 grammi di crema, pari a 4-5 cm, 3 volte al giorno sulla parte interessata o secondo diversa prescrizione medica.

CONSERVAZIONE

Conservare a temperatura non superiore ai 30 gradi C.

AVVERTENZE

Solo per uso esterno. Il medicinale non deve essere applicato su piaghe o ferite aperte. Evitare il contatto con gli occhi o con membrane mucose o con qualsiasi altro sito di applicazione con lesioni cutanee in corso. Se l'uso di aceclofenac crema causa sintomi di irritazione locale, la somministrazione deve essere sospesa e si deve avviare un adeguato trattamento terapeutico. Evitare l'esposizione inappropriata dell'area trattata ai raggi solari senza un'adeguata protezione per prevenire reazioni di fotosensibilita'. Ipersensibilita' e reazioni cutanee: l'uso prolungato di prodotti per uso dermatologico puo' dar luogo a fenomeni di sensibilizzazione. Si possono manifestare reazioni allergiche, incluse reazioni anafilattiche/anafilattoidi anche in assenza di una precedente esposizione al farmaco. Molto raramente, con l'uso concomitante di FANS sono state segnalate gravi reazioni cutanee, alcune fatali, inclusa la dermatite esfoliativa, la sindrome di Stevens-Johnson e necrolisi epidermica tossica. Sembra che i pazienti corrano un rischio piu' elevato per queste reazioni all'inizio della terapia in quanto, nella maggior parte dei casi, la reazione si manifesta nel primo mese di trattamento. Aceclofenac deve essere sospeso appena si manifesta rash cutaneo, lesioni delle mucose o qualsiasi altro segno di ipersensibilita'. La sicurezza e l'efficacia di aceclofenac in bambini fino a 14 anni non sono ancora state stabilite. Non sono disponibili dati ariguardo. Eccezionalmente, la varicella puo' provocare gravi complicanze infettive cutanee e dei tessuti molli. A oggi, non e' possibile escludere il ruolo dei FANS nell'aggravamento di queste infezioni. E' quindi consigliabile evitare l'uso di aceclofenac in caso di varicella.

INTERAZIONI

Sebbene non siano ancora disponibili informazioni sulle interazioni di aceclofenac crema, si raccomanda cautela quando viene usato con litio, digossina, agenti anticoagulanti orali, diuretici e antidolorifici.

EFFETTI INDESIDERATI

Le reazioni avverse piu' comunemente segnalate sono lieve o moderata irritazione accompagnata da arrossamento e lieve prurito che scompaiono con l'interruzione del trattamento. Eccezionalmente, durante la varicella e' stato segnalato il verificarsi di gravi complicanze infettivecutanee e dei tessuti molli in concomitanza con il trattamento con FANS. Occasionalmente da (>=1/1000 a 1/100) sono state segnalate reazioni di fotosensibilita' quando aree cutanee trattate sono state esposte a forte luce solare senza un'adeguata protezione. Nella seguente tabella le reazioni avverse segnalate durante gli studi clinici e nell'esperienza post-registrativa con aceclofenac sono riportate e raggruppate secondo la classificazione sistemica e d'organo (SOC) e per frequenza.Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Non comuni (>= 1/1000, <1/100): fotosensibilita', eritema, prurito; molto rare (< 1/10.000): feazioni bollose (incluse Sindrome di Stevens-Johnson e Necrolisi tossica epidermica).

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Sebbene negli studi sperimentali non si siano osservati effetti teratogeni, non e' stata stabilita la sicurezza di aceclofenac in donne in gravidanza e durante l'allattamento, quindi la somministrazione non e'consigliata in queste circostanze. Al momento non e' noto se il farmaco venga escreto nel latte materno, pertanto non e' consigliato l'uso del prodotto durante il periodo di allattamento. L'uso e' sconsigliatonelle donne che intendono iniziare una gravidanza. La somministrazione del farmaco dovrebbe essere sospesa nelle donne che hanno problemi di fertilita' o che sono sottoposte a indagini sulla fertilita'.

Codice: 031220054
Codice EAN:

Codice ATC: M02AA25
  • Sistema muscolo-scheletrico
  • Farmaci per uso topico per dolori articolari e muscolari
  • Antinfiammatori non steroidei per uso topico
  • Aceclofenac
Temperatura di conservazione: non conservare al di sopra di +30 gradi
Forma farmaceutica: CREMA DERMATOLOGICA
Scadenza: 36 MESI
Confezionamento: TUBETTO

CREMA DERMATOLOGICA

36 MESI

TUBETTO